Crude Oil Giù In Vista Decisione OPEC

Di: DailyForex

L’OPEC sta prendendo in considerazione l’idea di esimere tre nazioni da ogni potenziale  taglio nelle produzioni di petrolio. Il Ministro del Petrolio dell’Arabia Saudita ha dichiarato ai giornalisti di non sapere cosa farà l’OPEC nel suo prossimo meeting, tuttavia non prevede sarà un meeting difficile quando si incontreranno il prossimo 27 novembre per decidere il da farsi in merito al rallentamento della produzione di petrolio greggio.

Secondo una fonte che preferisce rimanere anonima, l’Iran, l’Iraq e la Libia non dovrebbero ridurre le loro scorte nel caso in cui l’organizzazione dei principali paesi esportatori di petrolio dovesse decidere di tagliare la produzione nell’incontro a Vienna. Ali Al-Naimi, il ministro del petrolio dell’Arabia Saudita, ha dichiarato ieri ai cronisti della capitale austriaca che non è la prima volta che si verifica una sovrapproduzione di petrolio greggio.

Quest’anno i prezzi del petrolio si sono trovati immersi in un mercato ribassista, tra la più elevata produzione di petrolio negli Stati Uniti in più di trent’anni e le speculazioni in merito all’esenzione dell’Arabia Saudita dal ridurre i volumi di produzione in risposta al surplus di crude oil. Gli analisti del mercato petrolifero sono perfettamente divisi tra chi pensa che  durante il meeting l’OPEC deciderà di ridurre la produzione, e chi pensa rimarrà invece intatta.

“Avrebbe senso evitare a queste tre nazioni ulteriori riduzioni” dato che stanno già producendo meno di quanto potrebbero, ha detto ieri in una telefonata Abhishek Deshpande, analista del mercato petrolifero per la Natixis di Londra. L’Arabia Saudita vorrà probabilmente delle garanzie da Iran, Iraq e Libia che non aumenteranno la produzione, ha dichiarato.

Prezzo Petrolio in calo

Il 14 novembre i futures del crude oil Brent sono scesi ad un minimo su 4 anni a quota 76,76 Dollari al barile. Alle 11:47 ora di Singapore i futures erano scesi di 9 centesimi di Dollaro, o dello 0,1%, a 75,59 Dollari sull’ICE Futures Europe exchange di Londra.

I dibattiti sull’esimere Iran, Iraq e Libia, una delle numerose proposte ancora in analisi, riflettono il fatto che i tre paesi stanno continuando a produrre petrolio al di sotto delle loro potenzialità, è stato dichiarato.

Lo scorso mese hanno prodotto quasi 7 milioni di barili al giorno, contro l’output di 301 milioni di barili dell’Opec, secondo le stime di Bloomberg. Il loro picco di produzione congiunto negli anni 70 era superiore ai 10 milioni di barili al giorno.

Cina Coren
Cina Coren è una ex broker di Wall Street ed una consulente finanziaria. Ha conseguito una laurea in Comunicazioni ed ha passato molti anni a scrivere per agenzie di stampa internazionali e pubblicazioni giornalistiche. Oggi, Cina passa la maggior parte del suo tempo scrivendo articoli per blogs e siti, mantenendosi costantemente aggiornata sulle notizie economiche e finanziarie dal mondo.