- Il petrolio greggio è al centro dell'attenzione oggi poiché i futures del petrolio hanno raggiunto nuovi prezzi minimi di 3 mesi solo poche ore fa, a causa del rallentamento della domanda globale e dei deboli indicatori economici cinesi visti come aiuto al ribasso di questi prezzi. Tuttavia, entrambi gli asset hanno visto un leggero rimbalzo rialzista in precedenza, quindi oggi potremmo non vedere nuovi minimi.
- I mercati azionari sono per lo più in ribasso durante la sessione asiatica di oggi, ma non in misura significativa. I mercati sono in attesa di ascoltare i discorsi della conferenza del presidente della Fed Jerome Powell e del governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey più tardi oggi.
- La coppia di valute USD/JPY è tornata al di sopra di 150,50¥ ed è vicina al nuovo massimo di una settimana, mostrando un rinnovato slancio rialzista grazie alla nuova forza del dollaro USA oggi. Questa coppia di valute rimane all'interno di un trend rialzista valido a lungo termine, quindi sarà interessante per i trader di trend. Nel mercato Forex, il dollaro USA è stata la valuta principale più forte oggi, mentre lo yen giapponese è stata la più debole.
- I futures del cacao e dello zucchero hanno raggiunto ieri nuovi massimi pluriennali, prima che la maggior parte delle soft commodity crollassero pesantemente nel corso della giornata. Questi alimenti continueranno a interessare i trader di tendenza sul lato long.
- Il governatore della Banca del Giappone Ueda ha dichiarato che “Quando la BoJ parla degli effetti collaterali dell’YCC, include il rischio di innescare volatilità nei mercati, compreso quello FX. È auspicabile che il Forex si muova stabilmente riflettendo i fondamentali”. Ciò non ha ancora impedito allo Yen di continuare ad indebolirsi.
- I dati sulle aspettative di inflazione della Nuova Zelanda pubblicati ieri sono scesi leggermente, dal 2,83% al 2,76%.
- Più tardi nella giornata di oggi verranno rilasciati i dati cinesi sull'indice dei prezzi al consumo (inflazione).