Di: DailyForex
Gli ottimistici dati sull’economia statunitense hanno inciso sull’appetibilità del metallo prezioso: i prezzi dell’oro sono infatti scesi per la terza sessione di seguito martedì.
I dati rilasciati ieri hanno mostrato un incremento del Chicago Business Barometer da 45,8 a 46,3, e il Conference Board ha riportato un aumento dell’indice della fiducia dei consumatori dal 98,8 del mese precedente all’attuale 101,3. La coppia XAU/USD ha toccato i 1178,37 Dollari l’oncia ieri, il prezzo più basso registrato dal 20 marzo, prima di rimbalzare al livello 1184.
Gli operatori di mercato sono comprensibilmente cauti in vista dei tanto attesi numeri sull’impiego dagli Stati Uniti. Dati economici più solidi aumentano le possibilità di un aumento dei tassi di riferimento, il che fornisce supporto al biglietto verde. Inoltre, anche gli sviluppi in altre parti del mondo sembrano dare agli investitori un’ulteriore motivo per aggrapparsi al Dollaro. Tuttavia, nel frattempo, tenete sempre d’occhio le borse più importanti, perché un momento di debolezza in questi mercati potrebbe dare una temporanea spinta ai prezzi dell’oro.
Da un punto di vista tecnico, la coppia XAU/USD attualmente si trova in un’area importante. Come potete notare dal grafico a 4 ore i prezzi si muovono all’interno delle nuvole di Ichimoku, nuvole che spesso forniscono solido supporto (o resistenza, a seconda della loro posizione). Ci sono alche ulteriori supporti, come la linea giornaliera di Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde) e il livello di ritracciamento di Fibonacci al 23,6%, sempre nella medesima regione. I supporti in intra-day si trovano al 1181 e al 1174.
Detto questo, penso che i ribassisti dovranno trascinare i prezzi al di sotto della nuvola, così da poter aumentare la pressione sul mercato e testare il livello 1166. Se questo supporto venisse infranto, il 1155 e il 1147 saranno probabilmente le prossime fermate. D’altro canto, se, come ci si aspetta, i mercati trovassero supporto ed infrangessero la resistenza al 1191, sarebbe probabile vedere la coppia XAU/USD dirigersi verso la zona 1199/8. Oltre quest’ultima, i ribassisti attenderanno al 1205.
