L’oro è salito leggermente mercoledì, a seguito di una dichiarazione della Federal Reserve che ha segnalato di non aver fretta pe d'irrigidire la sua politica monetaria. La banca centrale statunitense ha lasciato invariati i tassi d’interesse per il breve periodo, ma ha tenuto la porta aperta per un aumento a giugno. “Il committee continua a monitorare da vicino gli indicatori dell’inflazione e gli sviluppi economici e finanziari globali”, ha detto ieri la Fed a conclusione dei suoi due giorni di meeting.
La nuvola giornliera di Ichimoku continua ad agire come supporto, ma i prezzi sono ancora al di sotto della nuvola sull’intervallo a 4 ore. Con l’annuncio della Fed che non è riuscito ad innescare alcuna reazione forte, è probabile che le condizioni continueranno ad essere di un intervallo ridotto. İn altre parole, il triangolo (segnato sul grafico a 4 ore) prevarrà e conterrà il mercato.
Il primo ostacolo che l’oro dovrà saltare si trova nella regione 1255,50-1251, dove convergono la linea superiore del triangolo e il top della nuvola di Ichimoku a 4 ore. Se i prezzi riuscissero a rompervi attraverso, i tori potrebbero avere una possibilità di testare la resistenza vicina, al 1258,60 e 1263,50. Per quanto riguarda il lato ribassista, il supporto iniziale si trova nell’area 1234-1233,70. Una rottura al di sotto della linea inferiore aprirebbe il rischio di un movimento verso il 1227. Come ho sottolineato questa settimana, una rottura di questo supporto risulta essenziale per una continuazione ribassista. In tal caso, il mercato punterà al 1222.