USD/JPY
La coppia USD/JPY è scesa durante la sessione di giovedì, trovando però sufficiente supporto appena al di sopra del livello 109 da rimbalzare e formare un martello. Questo è un mercato ancora in consolidamento, perciò probabilmente sarebbe meglio lasciare il mercato a sé stesso a questo punto. Se riuscissimo a rompere al di sopra del livello 111, sento che il mercato si muoverà poi verso il 112. Una rottura al di sotto del livello 108 mi risulta necessaria per iniziare ad andare short, con il mercato che semplicemente sarà difficile da gestire. Credo che il livello 110 continuerà ad essere piuttosto importante, dunque non mi sorprenderebbe affatto se lo andassimo a toccare nelle vicinanze generali.
AUD/USD
La coppia AUD/USD inizialmente ha tentato la rottura durante la giornata di giovedì, per poi invertirsi e formare una candela positiva. C’è una significativa quantità di resistenza al di sopra, che si estende fino al livello 0,73. Con questo, sto aspettando di vedere se incorreremo o meno in un rally nel breve periodo che mostri segni di esaurimento e dal quale possa cercare di vendere. Anche se vi rompessimo al di sopra, credo che il mercato abbia un’area interessante al di sopra, con le medie mobili esponenziali a 50, 100 e 200 giorni che si stanno preparando ad incrociarsi, come segnato nel cerchio giallo sul grafico. Penso che questo sia un mercato praticamente impossibile da acquistare, almeno fin quando non romperemo al di sopra delle medie mobili che ho evidenziato.
Se ci riuscissimo, penso che il mercato potrebbe poi raggiungere il livello 0,76 al di sopra. Tuttavia, è lo scenario meno probabile a questo punto, poiché riconosco che la pressione ribassista è stata eccezionalmente forte.