USD/JPY
La coppia USD/JPY inizialmente è scesa durante la giornata di mercoledì, per poi invertire il trend e formare una candela piuttosto rialzista. Così facendo, abbiamo rotto al rialzo e testato il livello 107. Questa è un’area nella quale è presente parecchio rumore, ma credo che alla fine la supereremo e tenteremo di raggiungere la maniglia 180. Tenete a mente che la Bank of Japan sta minacciando di intervenire in questo mercato, cosa che spaventa molti traders. Con questo, non ho interesse a vendere, e credo che la persistente minaccia della banca centrale giapponese farà sì che gli operatori del mercato manterranno posizioni short per parecchio tempo. Con questo, guardo ai pullback come a potenziali opportunità di acquisto.
NZD/USD
Il Dollaro neozelandese inizialmente ha tentato il rally durante la giornata, per poi invertire il trend e formare una shooting star. Questa si trova appena la di sopra del livello 0,70, numero ampio, tondo e psicologicamente significativo. Quest’area tende ad attrarre molta attività intorno a sé, per questo non mi sorprenderebbe vedere un qualche rimbalzo nelle vicinanze generali. Se riuscissimo a rompere al di sopra del top dell’intervallo durante il corso della giornata di mercoledì, sento che il mercato potrebbe continuare a salire molto.
Non ho alcun interesse a vendere, almeno fin quando non romperemo al di sotto del livello 0,6950, che rappresenterebbe la rottura di un supporto significativo. Sapendo questo, sto essenzialmente cercando di acquistare questo mercato, ma francamente non ho ancora avuto il segnale per farlo. Per questo ora rimarrò un po’ in disparte.