Analisi S&P 500 e NASDAQ 100 - 6 gennaio 2017

S&P 500

Lo S&P 500 è sceso durante la giornata di giovedì, mostrando segni di negatività al top di quello che è stato un buon consolidamento. Credo che il mercato troverà acquirenti al di sotto, e che probabilmente ogni pullback offrirà valore a chi li vorrà sfruttare. Se riuscissimo a rompere oltre il livello 2275, il mercato dovrebbe poi salire alla maniglia 2300, e forse anche più su. Ci troviamo in un trend rialzista nel lungo periodo, per questo non ho interesse ad andare short su questo mercato, poiché gli indici nel complesso sembrano godere di ottima salute. Il livello 2200 al di sotto offre parecchio supporto, e essenzialmente fa da “pavimento” al mercato.

S&P 500 Daily

NASDAQ 100

Il NASDAQ 100 inizialmente è sceso durante la giornata di giovedì, per poi invertirsi e rompere verso la maniglia 4950. Infine, sui pullback penso che il livello 4900 al di sotto faccia da “pavimento” nel breve periodo nel mercato, fornendo forse l’opportunità di muoverci verso la maniglia 500 al di sopra. Una volta che vi avremo rotto al di sopra, il mercato dovrebbe poi continuare con un trend rialzista nel lungo periodo. Non ho interesse a vendere, perché francamente c’è fin troppo supporto al di sotto e gli indici statunitensi nel complesso sono buoni.

È probabile che il mercato sarà volatile, ma se avremo dati positivi sull’occupazione, non vedo motivo per cui il NASDAQ 100 non dovrebbe continuare a salire. Questo nel lungo offrirebbe agli acquirenti fiducia e una continuazione del trend, e potrebbe far fluire denaro nel mercato dopo il periodo di liquidità dovuto al periodo di festività. Ora che avremo i dati sull’occupazione, e con il rientro dei traders dalle vacanze, gli investitori più grandi si sentiranno più sicuri ad investire denaro nel mercato.

Nasdaq 100 Daily

Christopher Lewis
Christopher Lewis è un trader Forex da diversi anni. Scrive sul Forex per molte pubblicazioni online, incluso il suo sito, giustamente chiamato The Trader Guy.