EUR/USD
La coppia EUR/USD si è leggermente invertita durante la sessione di giovedì, mentre continuiamo a vedere il livello 1,12 fornire resistenza. Tuttavia, penso anche che il livello 1,11 offrirà parecchio supporto, dunque fate attenzione a quell’area. Alla fine il mercato dovrebbe trovare acquirenti, e io considero i pullback come possibili opportunità di acquisto. Tuttavia, se rompessimo al di sotto del livello 1,11, il mercato dovrebbe poi andare a cercare l’1,10 al di sotto. Per questo i pullback nel breve periodo mi sembra stiano offrendo valore. So che la maggior parte degli esperti sta iniziando a prestare attenzione all’Unione Europea e a tutte le notizie che arrivano da quell’area. Sì, gli Stati Uniti aumenteranno i tassi d’interesse, ma il mercato già lo sa.
GBP/USD
La Sterlina inglese ha avuto una sessione tranquilla giovedì, mentre continuiamo a cercare il livello 1,26 per il supporto. Credo che il livello di ritracciamento di Fibonacci al 38,2% abbia offerto parecchio supporto, e che alla fine potremmo rimbalzare al livello 1,28. Se rompessimo al di sotto del livello 1,26, probabilmente il mercato andrebbe a cercare il livello di ritracciamento di Fibonacci al 50%, vicino al livello 1,25. Chiaramente c’è molta apprensione per il Regno Unito e i dialoghi di divorzio dall’Unione Europea, dunque il mercato in qualsiasi momento potrebbe imbattersi in notizie che lo faranno scendere. Credo che il trend del lungo periodo stia iniziando a cambiare, dunque acquisterò su segni di forza e sui pullback che mostrano segni di supporto.
Sappiamo già che la Federal Reserve aumenterà i tassi d’interesse, dunque questo non dovrebbe costituire un problema quando avverrà. Credo che il mercato continuerà ad offrire parecchie opportunità per coloro che sono più inclini ad investire nel lungo periodo.