GBP/USD
La sterlina britannica si è rafforzata nel corso delle negoziazioni, poiché sembra voler raggiungere il livello di 1,25. Se riuscissimo a superarlo in una chiusura giornaliera, con il tempo sufficiente il mercato potrebbe raggiungere il livello degli 1,30. A parità di condizioni, sembra che il livello sottostante degli 1,20 costituisca un importante livello di supporto per la coppia GBP/USD.
EUR/USD
L'euro è partito al rialzo nel corso della settimana per testare la precedente linea di tendenza rialzista come resistenza. Il livello superiore degli 1,09 potrebbe costituire una barriera importante che, se dovesse essere superata, la coppia EUR/USD potrebbe dirigersi verso il livello degli 1,10. Successivamente, il mercato potrebbe continuare a decollare al rialzo. Al di sotto, il mercato ha molto supporto vicino all’EMA a 200 settimane, più vicino al livello di 1,0720.
USD/CAD
Il dollaro statunitense ha oscillato avanti e indietro nel corso della settimana rispetto al dollaro canadese, stabilendosi su una candela leggermente negativa. Detto questo, sembra che stiamo ancora cercando di trovare acquirenti sui cali e potremmo continuare a considerare il livello superiore degli 1,40 come un’importante barriera di resistenza. Se e quando la supereremo, il dollaro USA dovrebbe decollare verso il livello di 1,45. D’altro canto, se eliminiamo la sottostante EMA a 200 settimane, è molto probabile che la coppia USD/CAD raggiunga il livello degli 1,35.
NASDAQ100
Il NASDAQ 100 ha avuto ancora un'altra settimana rialzista, e sembra che a questo punto stia cercando di rompere al rialzo. Il livello superiore dei 16.000 appare ampio e, se riusciamo a superarlo, probabilmente andremo molto più in alto. Vale anche la pena notare che recentemente abbiamo superato la principale bandiera rialzista, quindi a questo punto ci saranno molti acquirenti ogni volta che il mercato si ritira. Non ho alcun interesse a vendere allo scoperto il NASDAQ 100, perché francamente Wall Street sta ovviamente immettendo liquidità nel mercato.
USD/CHF
Il dollaro USA è crollato significativamente nel corso della settimana, perché i dati sull’inflazione continuano a scendere. A questo punto, il mercato è un po’ frenetico, sospettando che la Federal Reserve abbia finito di alzare i tassi, dunque il biglietto verde è sceso contro il franco svizzero. Se dovessimo scendere al di sotto del livello 0,88, la coppia potrebbe tornare al livello 0,86. Per quanto riguarda gli acquisti, dovremmo riconquistare il livello superiore dei 0,90 per farlo.
Oro
I mercati dell’oro hanno registrato un nuovo rialzo nel corso della settimana di negoziazione, poiché sembra che faremo tutto il possibile per raggiungere il livello dei 2000 dollari. Venerdì si è verificata però una svendita, quindi penso proprio andremo in direzione di un'area di consolidamento significativo.
Tenete d'occhio la situazione dei tassi di interesse negli Stati Uniti, perché se continuano a scendere, è logico che di conseguenza l'oro si riprenda. Se riusciamo a superare il livello dei 2000 dollari, successivamente raggiungeremo il livello dei 2100 dollari. Vale anche la pena notare che siamo rimbalzati dal livello di Fibonacci del 38,2%.
Bitcoin
I mercati dei Bitcoin hanno scambiato un po’ lateralmente nel corso della settimana, poiché il livello superiore dei 40.000 dollari incombe come resistenza. Il mercato è andato un po’ oltre le sue possibilità, quindi non mi sorprenderebbe affatto vedere un piccolo ritiro, ma molto probabilmente la criptovaluta continuerà ad attrarre afflussi, poiché molte persone si saranno perse questa mossa. Si può anche argomentare un po’ a favore di un canale ascendente, perché credo che in questo momento il mercato voglia certamente salire più in alto, soprattutto perché le persone stanno cercando di anticipare l’idea di un allentamento monetario alla poslitica della Federal Reserve, anche se non è necessariamente qualcosa che verrà fatto a breve.
Nikkei 225
L'indice giapponese Nikkei 225 si è nuovamente rafforzato durante la settimana, poiché sembra stiamo cercando di superare significativamente il livello dei 33.500 ¥. Vale anche la pena notare che, come la maggior parte degli indici, sta formando una bandiera rialzista, quindi è probabile che continueremo a vedere un po’ di seguito. A questo punto, i pullback a breve termine offrono opportunità di acquisto, ma se riusciamo a superare il livello dei 34.000 ¥, questo mercato sarà pronto ad affrontare un movimento rialzista ancora più grande. Non ho alcun interesse a vendere allo scoperto il Nikkei 225 in tempi brevi.
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