- Prima della pubblicazione dei cruciali dati sull'inflazione statunitense previsti per oggi, il prezzo della coppia EUR/USD sta cercando di recuperare terreno, ma i suoi guadagni non hanno superato il livello di resistenza di 1,0970, attorno al quale si stabilizza al momento della scrittura.
- Attualmente, il dollaro statunitense rimane più forte rispetto alle altre principali valute dalla pubblicazione dei dati sull'occupazione statunitense alla fine della scorsa settimana, i quali sono stati più forti del previsto e supportano la traiettoria di restrizione della politica della banca centrale statunitense.
Miglioramento nella Fiducia Riguardo alle Aspettative sull'Inflazione in Vista dei Dati
Nel frattempo, si prevede che l'inflazione negli Stati Uniti si ridurrà nel 2024, terminando l'anno vicino all'obiettivo del 2% della Federal Reserve, man mano che si attenueranno le interruzioni economiche legate alla pandemia e addirittura la diminuzione di alcuni prezzi delle materie prime. Inoltre, la diminuzione dovrebbe mantenere salda la Federal Reserve statunitense sulla strada dei tassi di interesse bassi, con tagli previsti già a partire da marzo. Il presidente Joe Biden, d'altro canto, potrebbe avere difficoltà a capitalizzare politicamente durante la campagna elettorale, specialmente se una minore inflazione si accompagna a una più ampia frenata economica.
Il rapporto di dicembre sui prezzi al consumo, che il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti pubblicherà giovedì, darà un'idea dell'inflazione nei prossimi mesi. In generale, i prezzi dei beni si sono fermati, e alcuni, come quelli delle auto, stanno diminuendo. Quest'anno è probabile che sia molto mite. A tal proposito, Alain Demeester, economista presso UBS Investment Bank, ha dichiarato: "È probabile che le cose rimangano in stallo attraverso il miglioramento delle condizioni di approvvigionamento". Ci aspettiamo di vedere molte frenate nel breve termine e un rallentamento più graduale".
Secondo un sondaggio Bloomberg, il rapporto di oggi dovrebbe mostrare che l'inflazione core, escludendo alimenti ed energia, è salita al 3,8% nei 12 mesi fino a dicembre. Ciò rappresenterebbe il ritmo di aumento più lento dal maggio 2021.
Negli ultimi mesi, l'inflazione è diminuita più rapidamente rispetto alle previsioni degli economisti di Wall Street e della Federal Reserve, che prevedevano grandi tagli al tasso di interesse di riferimento della banca centrale statunitense quest'anno. Inoltre, lo sviluppo sorprendente è stato in gran parte merito dei prezzi delle materie prime più bassi, che sono diminuiti per sei mesi consecutivi fino a novembre, poco dopo un aumento di circa il 16% da febbraio 2020 a maggio 2023, quando un aumento della domanda dei consumatori e le interruzioni della catena di approvvigionamento hanno fatto schizzare i prezzi di beni come auto e abbigliamento.
Gli ufficiali della Federal Reserve statunitense hanno discusso durante una riunione di politica il mese scorso se i miglioramenti della catena di approvvigionamento potessero continuare a fornire sollievo sui prezzi, secondo una revisione della riunione pubblicata il 3 gennaio. Inoltre, gli economisti si chiedono se ci sia ancora spazio per ulteriori miglioramenti dal lato dell'offerta.
Gli economisti prevedono che l'inflazione, la misura preferita della Federal Reserve, scenderà al 2,2% entro la fine dell'anno, secondo un sondaggio Bloomberg condotto a metà dicembre. Recentemente, i sondaggi tra i consumatori hanno mostrato miglioramenti nella fiducia riguardo alle aspettative sull'inflazione, anche se parte di ciò potrebbe essere dovuto alla diminuzione dei prezzi della benzina nell'ultimo trimestre dell'anno. I prezzi alimentari sono ancora più alti rispetto all'anno scorso, ma non stanno aumentando così rapidamente come in passato. Da sola, una bassa inflazione dovrebbe aiutare il presidente Biden nella campagna per un altro mandato prima delle elezioni di novembre, con gli elettori che citano costantemente prezzi e economia nei sondaggi di opinione come considerazioni chiave.
Aspettative e previsioni EUR/USD oggi
In base alle prestazioni nel grafico giornaliero qui sopra, il prezzo della coppia di valute EUR/USD si trova in una posizione neutrale e sta cercando di risalire superando la resistenza psicologica di 1,1000, che motiva i tori a decollare. Tecnicamente, i livelli di resistenza di 1,1020 e 1,1100 rimarranno i più importanti per un controllo forte e continuativo dei tori sulla tendenza. In definitiva, la coppia di valute potrebbe raggiungere tali livelli se i dati sull'inflazione statunitense risultassero inferiori alle aspettative. D'altro canto, se i dati sull'inflazione statunitense risultassero migliori delle aspettative, la correzione al ribasso potrebbe continuare, e non si esclude la rottura del supporto a 1,0880, confermando il controllo degli orsi e la preparazione a perdite più consistenti.
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