- Venerdì l’EUR/RUB è salito di +1.13%, rompendo la soglia dei 100 rubli per euro e andando quasi a raggiungere la resistenza diagonale.
- Da un punto di vista tecnico, la coppia di valute ha compiuto un break-out dalla struttura wedge che si era andata a formare nell’ultima settimana. Infatti, grazie alla rapida spinta, la coppia è riuscita a superare la media mobile a 150 giorni raggiungendo il tasso di cambio più elevato dalla fine di febbraio.
- Lunedì la BCE annuncerà il tasso annuale d’inflazione della Euro Area, un dato che risulterà molto importante per tutti gli investitori e che potrà avere un forte impatto sul valore dell’euro. Invece, in Russia tra il 15 e il 17 marzo si sono svolte le elezioni presidenziali, le quali hanno avuto un forte impatto sul tasso di cambio nonostante sembri certo il successo di Putin.
L’EUR/RUB Potrà Continuare a Muoversi a Rialzo?
Come appena brevemente anticipato, tra le giornate di venerdì e domenica si sono svolte le elezioni presidenziali in Russia, alle quali il favorito risulta ancora una volta Vladimir Putin. Nonostante ciò, la valuta russa ha compiuto un tuffo a ribasso durante l’ultima sessione della settimana, portando l’EUR/RUB a superare la barriera dei 100 rubli per euro.
D’altro canto, venerdì anche il prezzo del petrolio è sceso leggermente, il quale è spesso osservato da investitori esteri per via dell’importanza dell’esportazioni di petrolio per l’economia russa.
Però, non tutte le notizie che arrivano dalla Russia sembrano avere un’accezione negativa per il rublo. Infatti, alcuni analisti sostengono che nel breve termine è più probabile vedere il rublo apprezzarsi, piuttosto che svalutarsi.
In più, già a partire dalla prossima settimana il rublo dovrebbe iniziare a cercare una zona di supporto per via dell’avvicinamento periodo delle tasse e la correlata conversione da valuta estera a rublo per il pagamento delle imposte.
Outlook EUR/RUB a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: 101.3 rubli per euro in corrispondenza della resistenza diagonale.
- Attuale livello di supporto: 100 rubli per euro in corrispondenza della media mobile a 150 giorni che prima svolgeva il ruolo di resistenza nella struttura wedge che si era andata a formare.
- Target a rialzo: 102.5
- Target a ribasso: 95.8
Prendendo in considerazione i moventi della coppia EUR/RUB, una breve correzione fino all’attuale livello di supporto sembrerebbe lo scenario più probaile, soprattutto per via della rapidità con la quale è stata rotta la precedente resistenza.
Inoltre, già dai primi giorni della prossima settimana sarà possibile osservare la fine delle spinte a ribasso sul rublo causate dalle elezioni presidenziali, dando più possibilità alla coppia di valute di compere una breve correzione.
D’altro canto, lunedì la BCE farà anche annunci molto importanti riguardo l’inflazione nella Euro Area, i quali potrebbero avere un forte impatto sull’euro.
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