Mercoledì l’indice italiano è slittato leggermente a ribasso andando a testare la zona di resistenza rotta durante la sessione di scambi precedente. Infatti, il movente principale sembrerebbe semplicemente essere la necessità di consolidare la spinta di martedì, ma sicuramente anche l’inizio in negativo della sessione di scambi statunitense ha svolto un ruolo importante nello spingere la borsa a ribasso.
- Mercoledì la borsa di Milano è leggermente slittata a ribasso dello -0.27% concludendo la sessione leggermente al di sotto del livello 34,300.
- Da un punto di vista di analisi tecnica, l’indice ha continuato a seguire la sua performance al ribasso iniziata ormai a metà marzo causando un periodo di consolidamento intorno al livello 33,500. Nonostante ciò, martedì l’indice ha riaperto con una forte spinta al rialzo, la quale ha portato il FTSE MIB oltre la zona di resistenza e in direzione del precedente massimale relativo.
- Martedì 16 aprile l’ISTAT ha comunicato i dati riguardanti l’inflazione nazionale sia da un punto di vista annuale che mensile. Mercoledì, invece, anche la BCE ha annunciato l’inflazione e l’inflazione di fondo nell’Euro Area, un fattore di estrema rilevanza in vista di un possibile taglio dei tassi d’interesse già a partire dalla seduta gi giugno. Questa settimana invece risulta molto tranquilla da un punto di vista macroeconomico sia per l’Italia che per l’Euro Area.
Il FTSE MIB si Avvicina alla Media Mobile a 50 Giorni in Cerca di una Zona di Supporto
L’indice FTSE MIB ha aperto la sessione di mercoledì con un leggero salto al rialzo risultato dalla forte spinta in positivo della giornata precedente. Però, il prezzo di apertura è stato il valore più alto raggiunto durante l’intera sessione di scambi, in quanto il prezzo si è prima spostato lateralmente fino alle 4 di pomeriggio prima di prendere una svolta ribassista durante gli ultimi 90 minuti della sessione.
Come accennato nell’analisi della giornata di martedì, una leggera performance a ribasso era altamente prevista per via del rapido break-out della zona di resistenza con una candela verde di quasi il +2%. D’altro canto, la spinta a ribasso è anche stata accentuata dalla performance in negativo della borsa newyorkese durante le prime ore della sessione di mercoledì. Infatti, dopo due grandi candele in positivo il prezzo ha nuovamente iniziato a spostarsi a ribasso perdendo leggermente meno dello -0.5% nelle prime ore di scambi.
Outlook Borsa di Milano a Breve Termine
- Attuale livello di resistenza: 34,650, il livello precedentemente superato e testato prima del rapido crollo di martedì.
- Attuale livello di supporto: 33,000- 32,670 formato dalla media mobile a 50 giorni e il successivo livello di supporto orizzontale.
- Target al rialzo: 34,650
- Target al ribasso: il target primario è 33,000-32,670 e quello secondario è il livello 32,000 identificato dall’indicatore Fibonacci come il centro della “golden zone”.
Considerando l’andamento del FTSE MIB durane la sessione di mercoledì, lo scenario a breve termine più probabile risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento prima di una ripresa del rally in direzione del target primario.