Negoziare le Correlazioni del Crude Oil

C’è di nuovo parecchio interesse riversato nel trading di petrolio, e di questi tempi parecchi Forex brokers offrono anche la possibilità di negoziare il crude oil. Nei momenti in cui aumenta l’interesse del dettaglio, inizio a preoccuparmi, perché fare trading con il petrolio greggio quando si è abituati a fare trading solamente sul Forex è una  semplice maniera per mandare in fumo il vostro account.

Abbiamo già parlato dell’importanza di fare trading seguendo il trend e non su picchi e fondi, se si vogliono avere migliori chance di sopravvivere e fare profitti. Ironicamente, a inizio dell'anno scorso i prezzi si trovavano a minimi nel lungo periodo molto bassi, vicini ai 26$ a barile. Una volta raggiunti i 26$ a barile, da lì il prezzo è semplicemente decollato, arrivando quasi a raddoppiarsi in meno di quattro mesi! Dunque, è il caso di dire che a volte i prezzi si invertono e basta, senza forze maggiori o motivi specifici, ma è estremamente difficile identificare in anticipo con adeguata certezza quando lo faranno.

Tornando alle basi, se state pensando di iniziare a fare trading con il petrolio greggio e siete nuovi del campo, ci sono alcune insidie che dovreste conoscere, così come alcuni modi per evitarle.

Le Insidie del Crude Oil

Il petrolio greggio è molto, molto volatile, molto più di qualsiasi altra coppia di valute Forex. Per questo la maggior parte dei brokers obbliga a un massimo di leva finanziaria considerevolmente inferiore sui trades del petrolio greggio rispetto alle coppie di valute Forex. Anche se i brokers e gli enti di controllo stanno facendo poco per evitare che il vostro account vada in fumo, avete ancora parecchio lavoro da fare, perché la dimensione di una posizione minima sul crude oil in genere è molto superiore a quella delle coppie di valute Forex.

Ad esempio, confrontiamo la coppia di valute Forex USD/CAD, positivamente correlate (ne parleremo più avanti) con il petrolio greggio. La maggior parte dei brokers vi permetterà di comprare o vendere Dollari canadesi anche solo per un valore di 1000$, ma la transazione minima per il petrolio greggio spesso è circa cinque volte superiore all’attuale prezzo di mercato (100 barili di greggio a circa 50$ a barile). È anche vero che il numero di brokers che permette posizioni minime di soli 10 barili di greggio per trade è in crescita, e se sarete abbastanza fortunati da trovarne uno, il problema sarà praticamente risolto.

Un altro problema è l’alta volatilità del greggio. Durante una settimana media fra il 2001 e il 2014, il prezzo ha oscillato del 7,28%. Confrontandolo con lo stesso valore per la coppia di valute Forex USD/CAD, risultato dell’1,92%, la volatilità è stata di 3,8 volte superiore. Tanto per mostrare che questi valori non sono stati distorti da dati anomali, i valori medi sono stati rispettivamente del 6,38% e dell’1,69%. Ora capite perché facendo trading con il greggio avrete bisogno di stop loss molto più ampi rispetto al trading Forex, e dunque l’effettiva posizione minima, tenendo conto della volatilità, per il petrolio greggio diventa superiore allo stesso valore nel Forex.

Infine, nei trades nel lungo periodo, spesso al greggio vengono applicate spese finanziarie overnight più onerose rispetto al Dollaro canadese.

Sostituire il Dollaro Canadese al Greggio

Come ho detto in precedenza, c’è una correlazione fra i prezzi del Dollaro canadese e quelli del petrolio. Utilizzando lo storico gli stessi dati settimanali già esaminati, si nota un coefficiente di correlazione fra i due di 0,34. Si tratta di un livello di correlazione discretamente elevato, considerando l’ampio intervallo di tempo preso utilizzato per il calcolo (settimanale), il periodo di 13 anni del back test. Questo significa che i prezzi tendono a muoversi nella stessa direzione, il che non sorprende dato che il Canada è un grande produttore ed esportatore di petrolio (rispettivamente il quinto e il quarto paese al mondo). Che si sappia, ci sono solo altri due paesi con riserve di petrolio maggiori del Canada. Tutto questo rende il “Loonie” (il nome con cui è noto il Dollaro canadese) un’importante “petro-valuta”, il cui valore relativo dipende molto dal prezzo del petrolio.

Questo significa che se siete riluttanti o impossibilitati a fare trading direttamente sul greggio, per qualsiasi motivo, potreste considerare di utilizzare il Dollaro canadese come sostituto, con la coppia USD/CAD come ovvia scelta, avendo come controparte il Dollaro statunitense, la valuta in cui viene scambiato il greggio.

Trading con le Correlazioni

La correlazione relativamente elevata offre più opportunità della sostituzione: può essere anche una base per le strategie di trading. Se supponiamo che la correlazione sia dovuta al fatto che il prezzo del greggio funge da indicatore principale del futuro prezzo del Dollaro canadese, allora potremmo aspettare che il prezzo del greggio salga o scenda sensibilmente e prepararci a fare trading sul Dollaro canadese nella stessa direzione.

Un’altra possibile opportunità sta nell’aspettare un’importante divergenza fra i movimenti di prezzo del greggio e del Dollaro canadese, e a quel punto aprire posizioni equamente bilanciate (con la volatilità misurata con il valore di una Average True Range del lungo periodo) su ogni strumento e nella direzione della loro convergenza. In genere il modo più semplice per misurare la divergenza è utilizzando la stessa media mobile del lungo periodo sugli stessi intervalli di tempo di ogni coppia.

Adam Lemon
Adam è un trader Forex che ha lavorato nei mercati finanziari per oltre 12 anni, inclusi 6 anni con Merrill Lynch. Adam è certificato nella Gestionedi Fondi e nella Gestione di investimenti dal Chartered Institute for Securities & Investment del Regno Unito.