Prezzo dell’Oro al Grammo: spinta ribassista
Iniziando il check settimanale dalle previsioni oro, la nostra analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avveravamo previsto l’inizio di una inversione di trend al ribasso riportando il valore del metallo prezioso in corrispondenza del livello di supporto orizzontale a €93 al grammo. La ragione principale dietro la spinta ribassista risulta essere stata la rapida decrescita della domanda generata da un miglioramento delle aspettative future sulla salute degli Stati Uniti dopo la decisione della US Court of International Trade di bloccare i dazi reciproci approvati da Trump durante il “Liberation Day”.
Quotazione Euro Dollaro: inversione di trend al ribasso
Sul piano della coppia euro dollaro statunitense, le nostre previsioni cambio euro dollaro sono risultate corrette in quanto avevamo previsto la probabile inversione di trend al ribasso in direzione del livello di supporto a 1.1275 dollari per euro. Questa inversione di trend è avvenuta per via dell’apprezzamento relativo del dollaro contro l’euro grazie al miglioramento delle aspettative future, anche se questo apprezzamento è iniziato a rallentare verso la fine della settimana a causa dei prossimi dati macroeconomici che verranno annunciati dalla Federal Reserve.
Quotazione Euro Franco Svizzero: Inversione di trend
Nel caso delle previsioni cambio euro franco svizzero lo scenario individuato lunedì è risultato corretto in quanto avevamo previsto un proseguimento dell’inversione di trend in direzione del livello di resistenza a 0.9420 franchi per euro in attesa di un eventuale break-out rialzista. L’inversione di trend è stata prevalentemente influenzata dalla decisione della US Court of International Trade, la quale ha causato un rapido aumento della domanda di asset rischiosi ed una decrescita della domanda per safe haven.
Quotazione Euro Lira Turca: breve inversione di trend al ribasso
Infine, le nostre previsioni cambio euro lira turca sono risultate corrette in quanto avevamo previsto l’inizio di un periodo di rallentamento e consolidamento in corrispondenza del massimale assoluto con una potenziale breve inversione di trend al ribasso. La ragione principale dietro questa previsione è stata la prevista svalutazione dell’euro causata dall’apprezzamento del dollaro, la quale si è andata a realizzare nel corso della settimana.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Nel corso della settimana non sono ancora stati annunciati importanti annunci macroeconomici statunitensi, ma tra giovedì e venerdì pomeriggio saranno pubblicati importantissimi dati sulla crescita stimata del PIL nel secondo trimestre e sul tasso d’inflazione PCE degli States. Nonostante ciò, nel corso della settimana ciò che ha più significativamente influenzato lo scenario macroeconomico è stata la decisione della
Controllo delle Previsioni Settimanali del 26 maggio 2025
Controlliamo assieme i risultati di questo lunedì sulle coppie qui interessate. Puoi scambiare le nostre previsioni consultando l’elenco piattaforme trading autorizzate CONSOB consigliate dai nostri trader esperti DailyForex.
Oro: La US Court of International Trade Blocca i Dazi di Trump!
Gli ultimi mesi sono stati una montagna russa sia per i mercati finanziari globali, sia per tutti gli esperti ed appassionati dei mercati finanziari intenti a cercare di comprendere lo scenario macroeconomico per ottimizzare il proprio portafoglio di investimenti. Nonostante ciò, da un momento all’altro, tutto potrebbe tornare esattamente come prima.
Infatti, in una breaking news inaspettata annunciata alle tre di notte italiane tra mercoledì e giovedì mattina, la US Court of International Trade ha dichiarato che “il Presidente Trump ha superato la sua autorità con i dazi reciproci” ordinando al presidente statunitense di revocare urgentemente e permanentemente le misure approvate.
Infatti, la US Court of International Trade basata in Manhattan ha dichiarato che la costituzione statunitense gli conferisce in maniera esclusiva il potere di regolare il commercio con altre nazioni, il quale non può essere sovrascritto dai poteri di emergenza del presidente statunitense di proteggere la salute dell’economia degli States.
La risposta della Casa Bianca è stata quella di criticare la decisione affermando come “non è una decisione di giudici non eletti quella di decidere come risolvere correttamente un’emergenza nazionale”.
EUR/USD: La Federal Reserve Segnala Incertezza e Stagflation
Nel corso della settimana la Federal Reserve ha pubblicato gli FOMC Minutes, il trascritto approfondito dell’ultimo Federal Open Market Committee, la riunione della Federal Reserve durante la quale vengono prese le decisioni relative al futuro della politica monetaria statunitense.
Nei Minutes è trapelato come la maggior parte degli esponenti della Federal Reserve sostenga che i prossimi mesi risultano sempre più caratterizzati da una forte incertezza, sia per via dell’assenza di una linea guida nella politica fiscale di Trump, sia per l’estrema difficolta di calcolo del “net effect” dei dazi. Infatti, i dazi imposti dal presidente statunitense hanno effetti contrastanti sul mercato e correttamente valutare quello predominante non risulta semplice.
Inoltre, nel corso della settimana verranno pubblicati alcuni importantissimi dati macroeconomici, tra cui la crescita stimata del PIL statunitense di trimestre in trimestre ed il tasso d’inflazione PCE. Attualmente il mercato si aspetta che questi dati alimentino le paure della Federal Reserve relative alla possibile stagflation causata da una decrescita del PIL ed una ripresa dell’inflazione.
Infatti, attualmente il mercato si aspetta una decrescita del PIL nel secondo trimestre del -0.3% che, se si dovesse realizzare, marcherebbe il secondo trimestre consecutivo di decrescita macroeconomica potenzialmente segnalando l’inizio di una vera e propria recessione.
EUR/CHF: Gli Investitori si Allontanano dagli Asset Sicuri
Nel corso della settimana il trend della coppia valutaria euro franco svizzero ha dato il via ad una lieve pressione rialzista allontanandosi dalla stabile zona di supporto intorno ai 0.93 franchi per euro raggiunta durante la sessione di mercoledì. La ragione dietro questa spinta rialzista risiede in quanto discusso nei precedenti paragrafi.
Infatti, recentemente la paura relativa all’incertezza del futuro macroeconomico statunitense aveva significativamente spinto gli investitori verso asset sicuri causando una svalutazione del dollaro ed un apprezzamento del franco. Di conseguenza, la decisione della US Court of International Trade di bloccare i dazi reciproci ha permesso agli investitori di accettare più rischio invertendo il trend.
D’altro canto, la spinta rialzista è risultata relativamente limitata prevalentemente per via degli importanti dati macroeconomici statunitensi che verranno pubblicati durante il resto della settimana, i quali potrebbero potenzialmente confermare come ormai le decisioni di Trump abbiano causato un danno irrevocabile all’economia USA.
EUR/TRY: La Lira si Apprezza Contro l’Euro!
Un altro importante effetto osservabile nel corso delle ultime sessioni di negoziazioni è stata la rapida svalutazione dell’euro causata dall’apprezzamento del dollaro. Infatti, queste due valute sono storicamente inversamente correlate ed un rapido apprezzamento di una tende ad indurre una svalutazione dell’altra. A seguito dell’annuncio da parte della US Court of International Trade il rapido apprezzamento del dollaro ha causato una svalutazione dell’euro, invertendo il trend dell’euro lira turca al ribasso.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Dal punto di vista dell’analisi tecnica forex l’oro e le tre coppie valutarie si sono prevalentemente spinte al ribasso nel corso della settimana sotto la pressione di un apprezzamento del dollaro a discapito dell’euro e degli altri safe haven come l’oro ed il franco svizzero. In nessun caso la pressione ribassista ha causato un significativo cambio della struttura tecnica.
Oro: L’Oro Si Allontana dal Massimale e Raggiunge il Supporto
Osservando la struttura tecnica dell’oro nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni è possibile notare come il metallo prezioso abbia proseguito la formazione della struttura head and shoulders accennata durante la previsione settimanale di lunedì invertendo il trend fino a ritornare in prossimità del livello di supporto orizzontale a €93 al grammo. Successivamente, l’oro ha segnalato una nuova possibile ripresa rialzista durante la sessione di giovedì. Puoi iniziare a fare trading oro scegliendo una della piattaforme affidabili raccomandate dai nostri trader professionisti.
EUR/USD: La Coppia Inizia un Nuovo Periodo di Consolidamento
Nel corso delle ultime settimane la coppia valutaria euro dollaro statunitense si è rapidamente spinta al rialzo invertendo il trend dal livello di supporto orizzontale intorno ai 1.10 dollari per euro fino a raggiungere la soglia dei 1.14 dollari per euro.
Nonostante ciò, successivamente la coppia valutaria ha iniziato a rallentare segnalando una pressione ribassista fino al livello di supporto a 1.1275 dollari per euro. In prossimità del livello la candela di giovedì ha formato una lunghissima ombra ribassista potenzialmente accennando ad una nuova inversione di trend al rialzo.
EUR/CHF: Prosegue il Periodo di Consolidamento nel Canale Orizzontale
Nel corso delle ultime settimane la coppia valutaria euro franco svizzero ha proseguito il periodo di consolidamento all’interno del range di prezzo orizzontale tra il supporto a 0.93 franchi per euro e la resistenza a 0.9420 franchi per euro. Durante le scorse sessioni di negoziazioni la coppia valutaria ha iniziato a spingersi leggermente al rialzo ma, nonostante ciò, le candele si sono concluse con lunghe ombre al rialzo confermando la forte pressione ribassista.
EUR/TRY: La Coppia Si Allontana dal Massimale Assoluto
Osservando il trend della coppia valutaria euro lira turca è stato possibile osservare come, dopo la rottura al rialzo del periodo di consolidamento orizzontale all’interno della struttura a wedge, la coppia EUR/TRY ha invertito il trend allontanandosi dal proprio massimale assoluto oltre le 44.5 lire per euro.
Conclusioni
- Oro: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento del trend al ribasso fino al raggiungimento del supporto a €93 al grammo.
- EUR/USD: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un nuovo rally al di sopra del livello di supporto a 1.1275 dollari per euro.
- EUR/CHF: l’analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto la probabile inversione di trend al rialzo in direzione della prossima resistenza a 0.9420 franchi per euro.
- EUR/TRY: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un possibile periodo di consolidamento in corrispondenza del massimale assoluto.