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Rischi del Carry Trade

Il Carry Trade è stato una delle strategie Forex trading più popolari degli ultimi anni, ma con i recenti cambiamenti nel mercato valutario e una maggiore volatilità, il carry trade appare più come una strategia perdente. La maggior parte dei traders si domanda se mai il carry trade tornerà ad essere una valida strategia di trading. La risposta a questa domanda è incerta, tutto dipende delle condizioni economiche globali e dalla stabilità dei mercati valutari.

Come funziona il Carry Trade?

Per capire il motivo per cui il Carry Trade ha smesso di funzionare, si deve prima capire che cosa sia. il Carry Trade e’ una forma di trading in cui un trader o uno speculatore cercano di guadagnare non solo dall’apprezzamento o deprezzamento delle coppie di valute, ma anche dal differenziale dei tassi di interesse tra le due valute stesse.

Quando si opera secondo la strategia del carry trade, l'operatore acquista la moneta con l'interesse a rendimento più elevato, mentre vende la moneta con l'interesse a rendimento inferiore. Lo speculatore è intenzionato ad approfittare del differenziale dei tassi d’interesse così come di qualsiasi apprezzamento della moneta. Il carry trader è spesso più interessato agli interessi positivi maturati sulla coppia di valute, piuttosto che agli utili dello scambio in sé.

Diamo uno sguardo ad un esempio di Carry Trade:

1. Un operatore acquista Dollari Neozelandesi (guadagna 6,5%)

2. Allo stesso tempo, lo stesso trader vende Yen Giapponesi (paga 0,30%)

3. Se la coppia di valute mantiene lo stesso tasso durante tutto l'anno, l'operatore guadagna il 6,15% (la Differenza tra tassi d'interesse)

Se questa è una posizione da 100k, l'operatore ha guadagnato il 6,15% d’interesse su 100.000. Con una leva di 10:1, l'operatore ha investito 10k e ha guadagnato $6.150 NZD.

La coppia valutaria NZD/JPY è stato un esempio tipico per questa strategia nel passato recente. I Forex traders acquistavano questa coppia di valute non per via della crescita economica in Nuova Zelanda, ma l’opportunità’ di carry trade che questa offriva. I forex traders hanno colto al volo la possibilità di guadagnare l'8 per cento di tasso d’interesse offerto dalla Reserve Bank Neozelandese, mentre pagavano contemporaneamente un costo dello 0,5% per lo yen giapponese.

Questo 7,5% sui fondi marginali ha portato un enorme potenziale di guadagno e questa decisione ha contribuito ad assicurare ai money managers utili elevati sugli apprezzamenti della valuta neozelandese nei confronti dello yen, e di guadagnare anche da una notevole differenza nei tassi d’interesse tra i paesi.
 

 

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Perché è il carry trade ha iniziato a perdere colpi?

Tutte le cose buone devono hanno un termine, e questo include il carry trade. Di recente, tre concetti importanti hanno svalutato questa strategia apparentemente infallibile. Detto questo, è possibile che si ricreino le condizioni favorevoli a questa strategia una volta esaurita la fase di rallentamento del mercato.
 

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Tagli dei tassi d’interesse

Molte economie mondiali sono in pericolo e cercano disperatamente di liberalizzare i mercati. Di conseguenza, essi hanno deciso di cominciare a tagliare i tassi d’interesse. Questo ha portato traders e gestori di fondi (money managers), a riconsiderare le loro posizioni, ormai consolidate, di carry trade. L'otto per cento di utile che guadagnavano prima, si è ora ridotto a un cinque/sei per cento di utile.

Anche se lo yen giapponese, una delle valute preferita per il carry trade, ha anch’esso abbassato leggermente il proprio tasso d'interesse da .5% a 3%, il differenziale dei tassi di interesse è tutt’ora minore. Questa differenziale si è ridotto troppo per compensare l’aumento delle perdite subite quando il dollaro neozelandese ha cominciato ad indebolirsi. Ciò ha portato a una ridistribuzione massiccia di capitali affinché gli operatori potessero ridurre le perdite e cercare di costruire fondi altrove.

Aumento dell’avversione al rischio

Con una volatilità di mercato crescente, gli investitori sono diventati più timorosi e meno propensi a rischiare, decidendo di chiudere le loro posizioni. Con la riduzione dei benefici a breve termine del carry trade e la perdita di molti mercati, gli operatori hanno chiuso le loro posizioni di carry trade nel mercato FX. I Carry trades sono più efficaci negli ambienti meno volatili, dato che le coppie valutarie più adatte sono in genere investimenti più rischiosi per cui Carry traders abituali preferiscono mantenere ora una certa distanza.

Gli interventi governativi

Gli interventi governativi nel mercato forex sono rari ma possono verificarsi spesso come strumento utile quando una moneta quando si apprezza o deprezza più rapidamente rispetto alle aspettative della banca centrale. L'assenza di interventi ha contribuito ad alimentare una nuova generazione di venditori quando i carry traders hanno subito perdite. La lista include valute popolari nel carry trade come il dollaro Australiano e quello neozelandese, l’euro e la sterlina britannica. I responsabili delle politiche delle varie Banche centrali hanno accennato a qualche presa d’azione? Sfortunatamente, non era questo il caso e non vi era nulla da fare per frenare la caduta.

Prospettive future

Mercati volatili e un’avversione al rischio non dureranno per sempre. Forex, come i mercati azionari, recupera in genere lungo quando aumenta l'appetito degli investitori per utili più cospicui. Si sono presentate in situazioni simili negli ultimi dieci anni, e molto probabilmente i carry trades si riaffacceranno quando la volatilità dei mercati si sarà calmata. Ci vorrà un po’ di tempo prima che ciò accada, ma sarà valsa la pena aspettare.

Per quando le condizioni saranno di nuovo favorevoli, ecco cosa cercare in un carry trade.

1. Grandi differenziali nei tassi d’interesse:

Se la sterlina britannica ha un tasso d’interesse del 4,50% e lo yen giapponese ha lo 0,50%, molto probabilmente questa sarebbe una coppia candidata.

2. L’economia della valuta con il tasso d'interesse più elevato deve essere sana:

Questo è in parte il motivo per cui al momento il carry trade non è applicabile. E’ un fattore molto importante a cui bisogna fare attenzione quando la volatilità si calmerà.

3. Bassa volatilità del mercato:

Il carry trade funziona meglio quando la volatilità del mercato è bassa.

Team IT.DailyForex.com
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