Quando si investe a lungo termine è cruciale creare un portafoglio di investimenti ben diversificato in azioni sia stabili che con una forte prospettiva di crescita futura. Di conseguenza, ognuno dei settori selezionati dovrebbe offrire un’eccellente rapporto di rischio/ritorno in modo da poter garantire una buona prospettiva futura senza un’eccessiva volatilità.
Attualmente tra i settori più popolari e redditizi del momento spicca indubbiamente il settore dell’intelligenza artificiale e dei semiconduttori ed in questo articolo andremo a presentare le cinque migliori azioni intelligenza artificiale sulle quali considerare un possibile investimento nel 2025.
Migliori Broker Forex
Le 5 Migliori Azioni AI su cui Investire in Maggio 2025
Nonostante il settore dell’intelligenza artificiale sia solamente un sottogruppo relativamente del settore tecnologico, già da ora esistono decine di diverse compagnie ben stabilite nell’industria rendendo la selezione delle cinque migliori azioni intelligenza artificiale relativamente difficile.
In questa tabella riporteremo quelle che spesso sono considerate le migliori cinque azioni IA, sia per attuale presenza di mercato che per le proprie prospettive future.
Azione | Ticker | Prezzo Attuale (USD) | Prospettive Future |
---|---|---|---|
Nvidia | NVDA | $110 | Leader nei chip per IA, con una crescita dell'EPS prevista del 57,4% nei prossimi 5 anni. |
Broadcom | AVGO | $190 | Crescita del segmento IA del 200% anno su anno; acquisizione di VMware rafforza la posizione nel cloud e IA. |
Advanced Micro Devices (AMD) | AMD | $95 | Forte domanda per le GPU MI300X; crescita dei ricavi del data center del 122% anno su anno. |
Alphabet (Google) | GOOGL | $160 | Investimenti significativi in IA, con una crescita del free cash flow e integrazione dell'IA nei servizi principali. |
Palantir Technologies | PLTR | $115 | Specializzata in analisi dei dati basata su IA; aumento dei ricavi del 44% anno su anno. |
Come Sfruttare il Boom dell’Intelligenza Artificiale in Borsa
Grazie al recente boom dell’intelligenza artificiale e la vasta adozione di queste tecnologie in quasi tutte le principali società nei mercati, molte società nel corso dei prossimi anni potrebbero osservare un significativo aumento dell’efficienza delle proprie operazioni.
Uno dei modi per sfruttare il boom delle azioni AI è quello di investire direttamente nei diretti responsabili che sviluppano e producono i chip necessari all’intelligenza artificiale. Queste società non si limitano solamente ad Nvidia, Broadcom o Advanced Micro Devices, le quali prevalentemente si limitano a disegnare i chip, ma spesso si prosegue gli investimenti lungo la catena di produzione spingendosi sia verso i primi passaggi della produzione che verso l’ultimo consumatore.
Infatti, nonostante le società citate abbiano un ruolo chiave nello sviluppo dei chip per intelligenza artificiale, poi una gran parte dei chip viene fisicamente prodotta da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) tramite i macchinari prodotti da ASML Holdings N.V.
Alternativamente, è anche possibile espandere i propri orizzonti in direzione del consumatore finale rimanendo all’interno dell’industria dell’intelligenza artificiale. In questo caso società come Google e Palantir Technologies hanno osservato una crescita esplosiva del fatturato e delle prospettive relative al prossimo futuro proprio grazie all’IA.
Ci sono azioni Intelligenza Artificiale su cui investire in Italia?
Nel corso degli ultimi anni in Italia il mercato dell’intelligenza artificiale è continuato crescere rapidamente di anno in anno superando gli €1.2 miliardi di valutazione nel 2024. Inoltre, attualmente circa il 60% delle società ha già iniziato investire in progetti basati sull’IA, anche se attualmente questi investimenti risultano ancora relativamente limitati alle grandi imprese senza una significativa adozione anche tra le piccole e medie imprese.
Attualmente nell’indice FTSE MIB, contenente le più grandi 40 società italiane per capitalizzazione di mercato, non sono presenti azioni che operano direttamente nel settore dell’intelligenza artificiale e solamente STMicroelectronics è riconducibile all’industria dei semiconduttori.
Nonostante ciò, espandendo la ricerca all’Euronext Growth Milan, un indice dedicato alle piccole e medie imprese dinamiche italiane, è possibile scoprire molti nomi interessanti di azioni che operano direttamente nel settore dell’intelligenza artificiale, tra cui Almawave, Creatives Group, Cyberoo, Datrix, Expert.ai, Neosperience e Spindox.
Nonostante ciò, prima di investire in queste società è necessaria una approfondita analisi ed è cruciale comprendere i rischi di investire in società con una bassa capitalizzazione di mercato.
Vantaggi e Rischi di investire in azioni Intelligenza Artificiale
Investire in azioni intelligenza artificiale spesso promette ritorni significativi grazie alla rapida crescita del settore ma, prima di iniziare è anche cruciale comprendere i principali aspetti negativi come la maggiore volatilità, la complessità nel valutare l’investimento e la ciclicità del settore.
Vantaggi
- Ritorno maggiore: le azioni intelligenza artificiale generalmente offrono un ritorno maggiore rispetto ad altri settori.
- Potenziali prospettive di crescita migliori: grazie alla rapida crescita del settore e dell’adozione dell’IA da moltissime altre società, le prospettive di crescita futura per le azioni AI sono tra le migliori sul mercato.
- Facilità nell’espansione: molte società che operano nel settore dell’intelligenza artificiale offrono prodotti digitali facilmente scalabili e vendibili internazionalmente.
Rischi
- Investimenti più complessi: per un investitore interessato nel valutare la qualità dell’investimento a lungo termine comprendere ed analizzare un business nell’intelligenza artificiale potrebbe essere particolarmente complesso.
- Volatilità maggiore: per via della rapida crescita delle società nel settore e degli elevati ritorni, i titoli intelligenza artificiale tendono ad essere caratterizzati anche da una volatilità maggiore.
- Maggiore sensibilità a notizie: le azioni IA tendono ad operare internazionalmente e di conseguenza risultano essere significativamente sensibili a notizie internazionali.
- Ciclicità del business: i titoli intelligenza artificiale sono spesso caratterizzati da una forte ciclicità nelle proprie operazioni generando un fatturato eccellente in alcuni anni seguito da un netto rallentamento in periodi successivi.
Il modo migliore per investire sulle azioni Intelligenza Artificiale
Quando si sceglie il modo migliore per investire sulle azioni intelligenza artificiale spesso ci si trova davanti alla necessità di valutarie i pro ed i contro dei titoli individuali contro un ETF.
Gli ETF sono degli strumenti negoziati nelle stesse modalità delle azioni ma che, invece di offrire un’esposizione su una singola società, offrono un’esposizione su un paniere di asset. Selezionando un ETF tematico sull’intelligenza artificiale si potrà costruire un portafoglio differenziato basato sull’IA senza la necessità di ricercare una serie di azioni singole.
- I contro principali di un ETF risultano essere la commissione annuale pagata al gestore del prodotto, l’assenza di controllo sui componenti dell’ETF e la necessità di cercare un broker ETF affidabile.
- Al contrario, nel trading azionario si riescono ad ottenere generalmente ritorni maggiori e commissioni minori a fronte di una volatilità maggiore ed una ricerca molto più approfondita.
Conclusioni
In conclusione, il settore delle azioni intelligenza artificiale è in rapida espansione grazie alla crescente domanda per questi nuovissimi prodotti e per la loro adozione in tutti gli altri principali settori del mercato per aumentare l’efficienza ed i margini delle proprie operazioni. Nonostante ciò, questi investimenti tendono ad essere molto volatili ribadendo la necessità di un’analisi approfondita prima di acquistare titoli AI.
Inoltre, è anche importante scegliere il modo migliore per investire sulle azioni IA decidendo se optare per singole azioni o per un ETF tematico. Gli ETF garantiscono diversificazione con poco capitale a fronte di un piccolo costo annuale mentre tramite singoli titoli IA si cerca di ottenere un ritorno maggiore a fronte di un rischio maggiore.