La leva è un potentissimo strumento comunemente utilizzato nel mondo del forex per generare profitti più alti e per abbattere il capitale necessario per aprire una posizione. Nonostante ciò, in base al tipo di ordine e alla posizione costruita, la leva può essere difficile da calcolare, andando leggermente a complicare l’attività del trader.
In questo articolo andremo a fare chiarezza su cosa sia la leva finanziaria, come si calcola nel trading e facendo alcuni esempi per ogni categoria di asset.
Cos’è la leva finanziaria nel Forex? Definizione
La leva finanziaria è un particolare tipo di finanziamento offerto direttamente dal broker forex ed è utilizzata per ridurre il capitale iniziale necessario per aprire una operazione. Questo strumento ha ottenuto il nome di “leva” in quanto funziona come un moltiplicatore del capitale depositato sul conto. Ad esempio, una leva 1 a 30 ci permette di fare trading con 30 volte il capitale che possediamo nell’account.
Nonostante ciò, è cruciale ricordarsi che con un trentesimo del capitale siamo sempre esposti al 100% della volatilità della posizione intera, quindi se dovessimo aprire una posizione da €300 con solo €10 euro e la posizione inziale dovesse perdere il 3% del valore, noi rimarremo con solo €1 di capitale. Perciò, la leva dovrebbe essere utilizzata solo quando si è consapevoli del proprio funzionamento e si è capaci di limitare la volatilità non desiderata tramite ordini stop loss.
Inoltre, un'altra caratteristica importante da sapere è che la liquidità aggiuntiva fornita dal broker tramite la leva finanziaria non viene depositata sull’account, ma viene direttamente contribuita nel momento dell’invio dell’ordine e che se il valore della posizione dovesse crollare al di sotto di un determinato livello prestabilito, il broker avrà il diritto di chiudere la posizione e materializzare le perdite.
La soglia sotto il quale la posizione viene chiusa dipende dalla giurisdizione dove il cliente opera e in base alle regole del broker. Generalmente, negli Stati Uniti i clienti ricevono una margin call, ovvero una richiesta di deposito fondi, quando la posizione perde il 70% del capitale depositato da cliente, e nel caso questa chiamata venisse ignorata, il broker procederà con la chiusura della posizione. In Italia, invece, questa soglia è fissata al 50% del capitale contribuito dal trader. Scopri quali sono i migliori broker con leva alta in Italia.
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Come calcolare la leva finanziaria: la formula per il trading
Calcolare la leva finanziaria nel forex risulta relativamente semplice e nella maggior parte dei casi richiede solo una semplice divisione. La leva è calcolabile al momento dell’apertura di una posizione short o long dividendo il valore di mercato della posizione per il capitale contribuito dal trader. Ad esempio, se il cliente per aprire una posizione da €1000 dovesse depositare sul proprio conto solo €100, il margine risulterebbe essere 1 a 10. In questo caso i €100 sono chiamati margine iniziale o margine di garanzia ed è solitamente espresso anche in percentuale rispetto al valore totale della posizione, in questo caso il 10%.
Infine, è anche spesso necessario calcolare il margine minimo, ovvero la soglia minima di capitale contribuito al di sotto del quale il broker deve compiere una margin call e in caso chiudere la posizione. In Italia i clienti ricevono una margin call quando il margine scende al di sotto della metà del margine di garanzia, quindi, nel nostro esempio, nel caso in cui il margine scendesse al di sotto dei €50.
In questo caso il cliente riceverebbe una richiesta da parte del broker di depositare nuovi fondi sul conto di trading per raggiungere o superare il margine di garanzia iniziale. Quindi supponendo che il capitale del trader fosse crollato a €45, il trader dovrebbe depositare €55 o più euro per evitare che la posizione venga automaticamente chiusa dal broker.
Come Funziona la leva finanziaria nel Forex? Esempi pratici
Nonostante il nostro esempio con la leva finanziaria e il margine racchiuda la maggior parte dei casi, facciamo un esempio specifico con il forex per via del fatto che l’utilizzo dei pips e dei lotti Forex rende questi calcoli leggermente più complessi.
Immaginiamo di osservare la coppia di valute euro dollaro americano nel corso degli ultimi mesi e di aver avuto l’idea di scommettere su una inversione di trend tra aprile e maggio 2024. Inoltre, assumiamo che il nostro broker offra la possibilità di utilizzare una leva 1:30 e di voler aprire una posizione con un lotto standard.
Nel forex un lotto standard è espresso come 100,000 unità della valuta base, che nel caso dell’EUR/USD risulta essere l’euro. Grazie alla leva 1:30 non abbiamo bisogno di 100,000 euro per aprire la nostra posizione, ma solo di 100,000 diviso 30, ovvero €3333 euro.
Inoltre, osservando il grafico abbiamo deciso di posizionare l’ordine di apertura al di sopra dell’ombra della candela verde che segnala l’inversione, lo stop loss al di sotto dell’ombra del minimo relativo e il take profit mirando ad un ritorno/rischio del 2/1.
Considerando che nel forex in un lotto standard un pip vale 10 unità della valuta quotata, e che nel nostro caso lo stop loss è posizionato a 86.7 pip di distanza, la perdita massima sul nostro capitale è di $867 mentre il nostro profitto risulta essere $1,734. È importante notare come la perdita massima è meno della metà del capitale contribuito per aprire la posizione; quindi, in questo caso non si rischia una margin call da parte del broker.
Alternativamente, possiamo anche fare un esempio per una posizione di un day trader che utilizza candele da 5 minuti e un account con leva 1:500.
In questo caso, la posizione è costruita con un lotto standard ed una leva a 1:500, quindi il capitale iniziale risulta essere solamente €200. Inoltre, sapendo che lo stop loss si trova solo a 4.9 pips di distanza, la perdita massimale della posizione è $49 mentre il take profit è stato fissato con un risk/reward di 1 a 3, quindi la vincita massima è $147. Anche in questo caso, lo stop loss è posizionato in modo da evitare una possibile chiusura forzata della posizione o una margin call.
Come funziona la leva finanziaria con le azioni?
Nel mondo delle azioni è spesso possibile utilizzare una leva finanziaria in maniera analoga, anche se con delle leggere differenze. In primo luogo, la leva fornita dal broker risulta essere solitamente significativamente minore a causa della maggiore volatilità delle azioni. Inoltre, non tutti i broker offrono la leva per il trading di azioni e soprattutto non per tutti i tipi di azioni, offrendo la possibilità di usufruire di questo finanziamento solo per i mercati più liquidi.
Come funziona la leva finanziaria con i CFD?
Per il trading di CFDs come opzioni e futures, i broker solitamente non offrono una leva finanziaria in quanto già i prodotti in sé offrono un’esposizione maggiorata all’asset sulla quale la derivata è formata. Ad esempio, una stock option è un contratto che offre un’esposizione sul movimento di 100 azioni di una determinata compagnia ad un prezzo molto inferiore del valore di 100 azioni.
Nonostante ciò, per CFDs su indici e materie prime alcuni broker offrono leve finanziarie, anche se in valore inferiore a quelle offerte per il trading di coppie forex.
Come funziona la leva finanziaria con gli indici?
Analogamente, anche nel caso degli indici la possibilità di utilizzare una leva finanziaria varia considerevolmente in quanto gli indici non possono essere scambiati come tali, ma tramite o ETFs o CFDs.
Nel caso degli ETFs, quasi nessun broker ETF offre la possibilità di utilizzare una leva su questi strumenti, ma alcuni fondi sono stati creati con una leva intrinseca e sono denominati “leveraged ETFs”. Questi fondi sono un prodotto più complesso e rischioso dei semplici ETFs e solitamente offrono una leva intrinseca dell’1:2 o dell’1:3.
D’altro canto, per i CFDs sugli indici i broker solitamente offrono una leva finanziaria, anche se in valore minore rispetto alle coppie forex e solo per gli indici più liquidi e popolari.
Come funziona la leva finanziaria con le materie prime?
Analogamente, anche nel caso delle materie prime il trading può essere fatto tramite CFDs o ETFs. Anche in questo caso le differenze presentate nel caso degli indici persistono, ma è importante sapere che nel caso dei CFDs la maggior parte dei broker offre una leva maggiore per l’oro rispetto a tutte le altre materie prime. Valuta la nostra lista dei broker di oro prima di fare trading.
Come funziona la leva finanziaria con le criptovalute?
Infine, negli ultimi anni molti broker hanno anche iniziato ad offrire la leva finanziaria per le criptovalute, anche se questo settore risulta ancora molto meno sviluppato degli altri. Infatti, tralasciando che ad oggi ancora molti broker non offrono il trading di criptovalute, la leva finanziaria massima offerta dai broker è solitamente limitata ad 1:2 a causa della maggiore volatilità e imprevedibilità del settore. Puoi visualizzare l'elenco dei broker di criptovalute regolamentati in Italia per ottimizzare le tue opportunità di trading in modo sicuro.
I pro e i contro della leva finanziaria Forex
Valutare vantaggi e svantaggi dell'utilizzo della leva finanziaria Forex aiuta a comprendere meglio il suo utilizzo e le opportunità di trading che si possono verificare.
Pro:
- Maggiore potere di acquisto: la leva è uno strumento che permette di ridurre il capitale richiesto per aprire una posizione. Perciò, tramite la leva un trader può aprire posizioni con un valore maggiore o molteplici posizioni più piccole con la stessa quantità di capitale.
- Maggiore volatilità: grazie alla leva finanziaria è possibile riuscire a raggiungere una maggiore volatilità del valore del capitale investito, la quale potrebbe aiutare il trader a generare profitti maggiori nel caso di un buon risk management che limita le perdite potenziali.
- Necessità: senza leva nel forex sarebbe impossibile fare trading per la maggior parte degli investitori retail in quanto il lotto standard risulta essere 100,000 unità della valuta base. Inoltre, nel day trading la maggior parte delle posizioni si basa su una differenza di una decina di pips; quindi, senza leva sarebbe quasi impossibile generare un profitto sostanziale.
Contro
- Rischio maggiore: la leva introduce il trader ad un rischio maggiore, il quale unito alla volatilità dei mercati, potrebbe causare la chiusura forzata di una posizione e la chiusura di un account anche solo in un paio di minuti nel caso di una scommessa di day trading andata male.
- Maggiore complessità: capire come si calcola la leva finanziaria e il leverage trading può essere relativamente complesso soprattutto per i trader che si stanno iniziando ad interfacciare con il mondo del forex.
- Maggiori costi: essendo un finanziamento, la leva finanziaria introduce nella posizione dei costi aggiuntivi nella forma di un tasso d’interesse da pagare al proprio broker per il prestito della liquidità per la durata della posizione. Nonostante questo costo non sia particolarmente elevato, è un’altra riduzione del profitto da calcolare oltre allo spread e alle commissioni dei broker.
Perché è importante utilizzare la leva finanziaria nel trading Forex?
Come brevemente accennato in precedenza, utilizzare la leva finanziaria risulta essere una necessità in alcune circostanze, soprattutto nel trading di coppie di valute forex.
Infatti, il lotto standard nel forex è composto da 100,000 unità della valuta base, una quantità di soldi che la maggior parte dei trader retail non possiede sul conto o che comunque non sarebbe disposta ad investire e bloccare interamente in un solo trade.
Infatti, ritornando al secondo esempio di prima, il nostro day trade ha generato un profitto di $147, che convertiti nuovamente in euro risultano essere intorno ai €136 euro. Quindi, considerando un investimento iniziale di 100,000, il nostro ROI è stato dello 0.136%, un risultato estremamente basso in quanto molti trader puntano ad un 10% mensile, il quale richiederebbe almeno 100 operazioni simili al mese.
Quindi, tramite la leva finanziaria un lotto standard risulta essere molto più accessibile e il ROI diventa molto più attraente, giustificando il trading come una vera e propria attività lavorativa.
Leva Finanziaria Forex e Regolamentazione ESMA
Parlando della leva finanziaria, è necessario nominare l’ESMA (European Securities and Market Authority), ovvero l’autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati. L’ESMA è un’autorità indipendente che fu istituita nel 2011 per migliorare la tutela degli investitori e per promuovere il corretto funzionamento dei mercati nel rispetto di tutti i partecipanti.
Tra le varie direttive che l’ESMA ha promosso nel corso degli anni, una delle più importanti e rilevanti risulta essere la limitazione della leva finanziaria massima che i broker che operano all’interno dell’area sotto il controllo dell’ESMA possono offrire. Questa leva massima è un limite obbligatorio imposto per i trader retail e che varia in base alla categoria dello strumento finanziario. Scopri quali sono i migliori broker ESMA per un trading regolamentato e sicuro in Italia.
In particolare, la leva massima è fissata ad 1:30 per le coppie di valute maggiori, 1:20 per coppie di valute minori, derivate sull’oro e i principali indici di mercato, 1:10 per contratti su altre materie prime e su indici di mercato minori, 1:5 per derivate su azioni e 1:2 per criptovalute.
Broker no ESMA
Nonostante le restrizioni imposte dall’ESMA, questi limiti devono essere rispettati solamente dei broker che operano nell’Euro Area, quindi è possibile accedere ad una leva maggiore di quanto previsto dall’ESMA tramite l’utilizzo di alcuni broker che non rispondono a queste leggi.
- FP Markets: Anche nel caso di FP Markets, il “retail account” può usufruire di una leva massima di 1:30, ma nel caso del “pro account” il limite è sollevato fino a 1:500.
- Pepperstone: Rispettando la regolamentazione dell’ente FCA, anche Pepperstone offre una leva massima di 1:30 per i clienti al dettaglio ed una leva di 1:500 per i clienti professionali.
- IC Markets: IC Markets international offre leve finanziarie fino a 1:500, ma per i clienti che operano nell’Euro Area la leva è limitata a 1:30 per le coppie di forex. Nonostante ciò, i trader che vengono qualificati come trader professionali possono accedere ad una leva massima di 1:500.
Come impostare/modificare la leva finanziaria sulle piattaforme MT4/MT5
Nel caso delle piattaforme di trading MT4 e MT5, comunemente usate dalla maggior parte dei broker, la leva finanziaria è impostata al momento dell’apertura del conto ed è successivamente utilizzata implicitamente per tutte le future posizioni aperte dall’account.
Per cambiare o impostare per la prima volta la leva finanziaria da usare nell’account è necessario accedere alla piattaforma, cliccare sull’account di cui si vuole modificare le impostazioni per la leva finanziaria, ed infine, aprire le impostazioni dell’account. Una volta all’interno sarà possibile aprire un menù chiamato “cambia leva finanziaria e nickname” all’interno del quale sarà possibile dare un soprannome al proprio account e modificare la leva finanziaria tramite una lista a tendina che si aprirà una volta cliccato sull’attuale leva finanziaria. Puoi scegliere uno dei migliori broker MT4 o uno dei migliori broker MT5 per mettere alla prova queste strategie di leva finanziaria.
Conclusioni
In conclusione, è impossibile negare l’utilità, e in alcuni casi anche la necessità, dell’utilizzo della leva finanziaria. Infatti, questo strumento finanziario permette anche ai trader al dettaglio di aprire posizioni di una certa dimensione e di generare profitti sostanziali.
D’altro canto, è anche necessario tenere a mente che l’utilizzo di una leva finanziaria non solo comporta un rischio maggiore, ma anche dei costi più alti per va dell’interesse da pagare al broker. Proprio per questo il leverage trading è un’attività che dev’essere iniziata solo dopo che si ha compreso la formula della leva finanziaria e come funziona questo strumento.