Iniziare a fare trading può essere particolarmente intimidatorio, sia per le somme richieste per iniziare, che per il rischio di perdere il proprio capitale che si ha messo da parte con tante ore di duro lavoro. Inoltre, basarsi interamente su un conto demo per fare pratica, benché sia un ottimo inizio, risulta spesso ingannevole in quanto le condizioni di mercato non risultano spesso replicate perfettamente.
In questo articolo andremmo a proporre un’altra alternativa, ovvero il trading con le azioni frazionate. Partendo dalla spiegazione di cosa sono le azioni frazionate discuteremo dei pro e dei contro e, infine, anche di quanto si può guadagnare grazie a questi strumenti.
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Cosa sono le azioni frazionate?
Le azioni frazionate sono semplicemente una porzione, o frazione, dell’azione sottostante. Quindi, invece di acquistare un’azione di una società, un broker che offre azioni frazionate permette ai propri clienti di acquistare una qualsiasi frazione del titolo ad una frazione del costo.
Ad esempio, ad oggi il valore di un’azione della famosissima compagnia di streaming Netflix si aggira ad oltre $700, una somma estremamente elevata per un investitore che desidera iniziare a creare un proprio portafoglio correttamente diversificato. Acquistando le azioni tramite un broker che offre azioni frazionate si potrebbe decidere di acquistare solamente l’1% o il 5%, risultando in un costo rispettivamente di $7 e $35 dollari.
Allo stesso modo, il beneficio delle azioni frazionate può anche essere quantificato osservando il controvalore in dollari. Assumiamo di voler creare un portafoglio dal controvalore di $2,000 diversificato in 20 compagnie tutte con lo stesso peso del 5% sul valore totale del portafoglio. Dovendo quindi acquistare solamente $100 di Netflix, e assumendo un prezzo per azione di $700, noi potremmo immettere nel mercato un ordine per 0.143 azioni di Netflix.
La comodità di poter decidere il controvalore dell’ordine piuttosto che il numero di azioni facilità la possibilità di creare un piano di accumulo automatico e di diversificare il portafoglio inserendo azioni più costose.
Qual è la differenza tra azioni frazionate e azioni intere?
Ovviamente, ad una frazione del costo si ottengono una frazione dei benefici.
Ad esempio, lo venerdì 5 luglio 2024 le azioni di American Express Company (Ticker: AXP) negoziavano sui mercati azionari intorno ai $235 per azione. Se avessimo aggiunto al nostro portafoglio azionario il 10% di un azione AXP avremmo dovuto pagare $23.50. Il 5 luglio, però, è anche stato l’ultimo “ex-dividend date” della società, ovvero l’ultima data possibile nella quale acquistare l’azione per essere intitolati al prossimo pagamento dei dividendi. Nel caso di American Express, i dividendi dell’ultimo trimestre ammontavano a $0.70 ad azione e sono stati pagati il 9 agosto 2024. Però, avendo acquistato solamente il 10% di un azione AXP sul nostro conto sarebbero stati accreditati solamente $0.07.
Nonostante questo esempio, replicabile anche con i pagamenti dei dividendi in azioni della società, il funzionamento delle azioni frazionate e i diritti degli azionari risultano essere relativamente uguali, con la sola differenza che questi strumenti potrebbero essere ancora illiquidi e non accettati da tutti i broker.
Come funzionano le azioni frazionate?
Come accennato nel paragrafo precedente, nella maggior parte dei casi il funzionamento delle azioni frazionate risulta essere completamente analogo al funzionamento delle azioni intere. Le azioni frazionate appariranno nel nostro portafoglio, potranno essere acquistate dallo stesso portale delle azioni classiche e i profitti saranno mostrati insieme ai nostri titoli azionari.
Infatti, i broker che offrono azioni frazionate non adottano un’interfaccia, app di trading o software desktop apposito, ma permettono solamente la possibilità ai propri trader di inserire il controvalore di acquisto piuttosto che il numero di azioni.
Nei broker che non offrono azioni frazionate, la schermata di acquisto presenta tre principali input: “quantità”, “vendita/acquisto”, e il tipo di ordine con l’eventuale prezzo limite/stop nel caso si immette un ordine pendente. I broker che offrono azioni frazionate, oltre alla casella “quantità” permettono anche di inserire l’importo di acquisto specificando il controvalore desiderato dell’ordine e il broker proseguirà a calcolare la frazione dell’azione di cui abbiamo bisogno.
Quali sono i pro e i contro di fare trading su azioni frazionate?
Nonostante investire in azioni frazionate comporti molteplici benefici, tra cui la flessibilità e la comodità di investimento e la possibilità di stabilite un piano di accumulo, le azioni frazionate comportano anche alcuni svantaggi importanti da prendere in considerazione soprattutto se si considera fare trading online con azioni frazionate.
Pro
- Facilità di diversificazione: diversificare il proprio portafoglio di investimenti risulta sempre essere lo step più difficile, soprattutto quando si ha a disposizioni somme di denaro relativamente basse. Grazie alle azioni frazionate questo compito risulta molto più semplice.
- Piano di accumulo costante: Alcuni broker offrono la possibilità di ricevere il proprio stipendio direttamente sulla piattaforma di trading online e di investire in maniera automatica una percentuale del proprio salario in base alla frequenta stabilita e sugli asset selezionati. I pani di accumulo, se offerti ad importo, offrono la comodità di slegarsi da una determinata quantità di azioni con un controvalore che fluttua nel tempo e di investire una percentuale fissa del proprio stipendio.
- Acquistare una quantità precisa in denaro: la possibilità di acquistare le azioni frazionate consente di investire una quantità precisa di euro permettendo un controllo maggiore sul proprio portafoglio.
- Investire piccole somme di denaro: grazie alle azioni frazionate è possibile iniziare ad investire e a fare trading online anche con piccole somme di denaro, spesso partendo anche solamente da un euro.
Contro
- Bassa liquidità: le azioni frazionate non sono offerte da tutti i broker e per questo sono caratterizzate da una bassa liquidità risultando in tempi più lunghi per l’esecuzione degli ordini.
- Alti costi: solitamente, nonostante il controvalore frazionato dell’ordine, le commissioni per ordine dei broker sono basate su una struttura fissa risultando in un costo proporzionalmente maggiore rispetto all’importo dell’ordine.
- Complicazione nei trasferimenti: le azioni frazionate, non essendo supportate da tutti i broker, spesso introducono complicazioni al momento del trasferimento del proprio account da un broker ad un altro.
- Ritorni minori: nonostante i ritorni percentuali siano uguali a quelli delle azioni intere, con le azioni frazionate si ottiene un ritorno nominare relativamente basso rendendo gli investimenti con azioni frazionate più utili da un punto di vista dell’esperienza che da un punto di vista remunerativo.
- Selezione limitata di asset: generalmente le azioni frazionate sono solamente offerte su una selezione ristretta di titoli, solitamente azioni di società ad alta capitalizzazione di mercato e che operano in un mercato molto liquido.
Quali sono le migliori azioni frazionate per il trading oggi?
Oltre all’elevato importo iniziale per cominciare a fare trading classico, un altro fattore che incute timore nei trader principianti è come individuare le azioni da comprare in un mercato che ne contiene migliaia e migliaia.
Generalmente, ogni mercato ha le sue caratteristiche intrinseche e con il tempo ogni trader riuscirà ad identificare in quale mercato si troveranno più a loro agio ma, per iniziare, ecco alcune delle migliori azioni frazionate americane per il trading.
- Alphabet Inc. (GOOG, GOOGL): Alphabet, la parent company di Google, è una delle società più liquide nella borsa americana con una capitalizzazione di mercato di oltre $2 bilioni. Inoltre, essendo parte delle Magnificent 7 insieme anche a Tesla e Meta conserva anche un “bollino di garanzia” che ne attesta la qualità delle operazioni.
- Tesla Inc. (TSLA): Tesla è stata la società pioniera della rivoluzione elettrica nel settore automobilistico pilotata da Elon Musk e il suo forte desiderio di innovazione verso la transizione ecologica e l’adozione dell’intelligenza artificiale.
- Meta Platforms Inc. (META): Meta, precedentemente Facebook, è la società fondata da Mark Zuckerberg che ha portato l’avvento dei social media come li conosciamo al giorno d’oggi. Meta sta anche guadagnando terreno significativo sotto il punto di vista dell’IA e stringendo forti accordi commerciali con Jensen Huang, il CEO di Nvidia.
- Advanced Micro Devices (AMD): AMD è una società americana attiva nel settore dei semiconduttori dagli anni ’60 per la produzione di GPU, CPU e molto altro. Rispetto alle altre alternative di questa lista, AMD ha una capitalizzazione di mercato minore e risulta essere più volatile.
- Visa Inc. (V): Visa, insieme a Mastercard, offre un servizio fondamentale nel settore dei servizi di pagamento. Fondata nel 1958, ad oggi conta una capitalizzazione di mercato oltre i $500 miliardi fornendo ai propri azionisti liquidità e sicurezza.
Quali sono le migliori azioni frazionate italiane per il trading oggi?
Nonostante il mercato americano tenda a generare ritorni maggiori, per gli investitori italiani risulta spesso complesso investire all’estero per via delle commissioni maggiori, il costo di conversione, la necessità di un account di trading multi-valute, la scelta relativamente ristretta di broker che offrono questo servizio e spesso non tutti i titoli azionari americani sono negoziabili all’estero.
Per questo, è importante anche fornire delle scelte equivalenti sul mercato azionario italiano. Ecco le migliori azioni frazionate italiane per il trading.
- Enel (ENEL.MI): Enel è una delle società italiane più importanti e dal 1962 opera nel settore della distribuzione dell’energia elettrica e del gas natale.
- Intesa Sanpaolo (ISP.MI): Intesa Sanpaolo è una delle principali banche che opera nel settore finanziario italiano. Come l’Enel e l’ENI, Intesa Sanpaolo è anche una componente dell’indice Stoxx 50.
- Ferrari (RACE.MI): Ferrari, con l’iconico ticker “RACE”, è una delle aziende automobilistiche più importanti italiane che nel corso del tempo ha aiutato a scolpire l’immagine dell’Italia all’estero.
- Telecom Italia (TIT.MI): Telecom Italia è una delle compagnie italiane più importanti da un punto di vista strategico in quanto controlla il network delle telecomunicazioni italiane.
- ENI (ENI.MI): ENI Spa si occupa della scoperta, produzione, raffinazione e vendita di petrolio, gas naturale, elettricità e prodotti chimici. Fondata negli anni ’50 ENI è diventata una delle compagnie Italiane più importanti, spesso anche scelta come investimento grazie all’elevato dividend yield.
Conviene fare trading di azioni frazionate?
Discutendo delle azioni frazionate ci si imbatte spesso nel discorso della convenienza. Conviene fare trading di azioni frazionate? La risposta spesso è più complessa di quello che potrebbe inizialmente sembrare.
Se si definisce la “convenienza” da un punto di vista remunerativo, acquistare azioni frazionate spesso non risulta conveniente per via della selezione relativamente ristretta di azioni e per la maggiore illiquidità.
Però, se si definisce la convenienza come la possibilità di guadagnare esperienza prima di poter iniziare un vero e proprio portafoglio di investimenti o trading, allora sì, conviene fare trading di azioni frazionate.
Infatti, nonostante la comodità degli account demo gratuiti, molti di questi account non riescono perfettamente a replicare perfettamente le condizioni di mercato, gli spread, i tempi di esecuzione degli ordini e le commissioni, risultando in un allenamento poco veritiero quando si cerca di fare esperienza.
Iniziare con le azioni frazionate, invece, ci permette di beneficiare dall’esperienza di un account live e le attuale condizioni di mercato, iniziando anche a lavorare sul nostro aspetto psicologico, un fattore cruciale nel trading quando si hanno dei risparmi il cui valore fluttua incessantemente.
Come comprare azioni frazionate?
Il processo per acquistare azioni frazionate risulta interamente basato sul broker che si utilizza per la propria attività di trading ma, nella maggior parte dei casi, il processo per acquistare un azione frazionata risulta analogo a quello di acquistare un azione intera.
Ad esempio, ritornando all’acquisto frazionato di azioni Netflix (Ticker: NFLX), ecco come potrei acquistare azioni frazionate dal mio account di trading con Fineco direttamente dal portale online.
Dopo aver selezionato il titolo azionario a cui si è interessati è necessario cliccare sul tasto blu “ordina” e successivamente si aprirà la finestra in basso a destra nella quale si potranno inserire tutti i dati necessari.
Il primo step è selezionare vendi o compra ed in seguito la quantità o l’importo dell’ordine. Infatti, generalmente questa finestra sarà impostata su “quantità”, ma sarà solamente necessario cliccare su “importo $” evidenziato in blu leggermente sotto il riquadro grigio per impostare il controvalore che si desidera acquistare.
Nonostante questo processo sia prettamente riferito a Fineco e alla propria piattaforma online, un processo simile può essere applicato in tutti i broker citati nella nostra recente guida riferita ai migliori broker per azioni.
Quanto si può guadagnare con il trading di azioni frazionate?
Il frazionamento azionario è una comodità aggiuntiva offerta dai broker per permettere ai piccoli account retail di costruirsi un portafoglio correttamente diversificato e per permettere ai trader di fare compravendite anche con poca capitalizzazione sull’account.
Per questo, il focus principale delle azioni frazionarie è permettere di operare anche con poco capitale a scapito di un ritorno minore, acquistando di meno. Al contrario, con la leva finanziaria si prende in prestito il capitale rimanente per fare ordini considerevoli anche con poco capitale.
Di conseguenza, con le azioni frazionate il ritorno percentuale risulta uguale al guadagno del classico trading online, ma il ritorno nominale risulta ridimenzionato al capitale utilizzato nell’account.
Conclusioni
In conclusione, le azioni frazionate sono degli strumenti rivoluzionari che hanno contribuito a portare il trading e gli investimenti ancora più in direzione dei piccoli clienti retail che non desiderano rischiare molto capitale.
Infatti, nonostante i ritorni minori, le azioni frazionate offrono la flessibilità di impostare il controvalore esatto che si desidera acquistare, di creare piani di accumulo automatici e di iniziare a fare esperienza nei mercati finanziari senza rischiare un’elevata porzione dei nostri risparmi.
