Investire nei mercati finanziari può spesso essere un passo importante nella propria carriera professionale in cerca della propria liberà economica. Infatti, investire con successo permette di ottenere un guadagno passivo che, grazie all’interesse composto, ci avvicina all’obiettivo della nostra libertà finanziaria senza dover necessariamente supportare un livello di rischio esageratamente alto.
In questo articolo andremo ad esplorare le tipologie principali di investimenti sicuri, le caratteristiche di ogni investimento e i fattori principali da tenere in considerazione prima di considerare come investire soldi negli attuali mercati finanziari.
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Quali sono gli investimenti sicuri nel 2024?
Quando si parla di investimenti sicuri è sempre importante porre molta attenzione sulla parola “sicuri”. Infatti, con alcune delle alternative riportate in questo articolo ci si esporrà alla possibilità di perdere capitale, ma la sicurezza deriva dal fatto che questo scenario si può verificare solamente in condizioni molto poco probabili come il caso in cui lo stato italiano dichiari default sui propri titoli di stato o in cui la banca dichiari bancarotta e si possiedano depositi oltre i €100,000 assicurati nell’Unione Europea.
Di conseguenza, le tipologie principali di investimenti sicuri che prenderemo in considerazione sono i titoli di stato, i conti deposito, ETFs, buoni fruttiferi postali, oro e metalli preziosi, azioni e fondi monetari. Per ogni tipologia di investimento specificheremo il livello di rischio paragonando lo strumento con altre alternative nella lista dei migliori investimenti 2024.
1. Titoli di Stato
I titoli di stato sono uno degli strumenti finanziari più sicuri e, grazie all’attuale periodo caratterizzato da tassi d’interesse particolarmente elevati, questi strumenti potrebbero presentare possibilità di investimenti sicuri al 4% netto anche se il rendimento dipende dalle caratteristiche individuali di ogni obbligazione.
I titoli di stato sono generalmente considerati sicuri in quanto se acquistati ad emissione e posseduti fino a maturità garantiscono sempre un ritorno nominale positivo senza alcuna possibilità di perdita di capitale a meno che lo stato non dichiari bancarotta. Questo scenario risulta particolarmente poco probabile in quanto gli stati hanno la possibilità di rifinanziare il proprio debito emettendo nuove obbligazioni.
BTP, BOT e CCT:
I BTP, BOT e CCT sono le 3 alternative più popolari tra gli italiani per investimenti sicuri in titoli di stato italiani. Puoi fare trading obbligazioni in modo sicuro con i migliori broker forex italiani selezionati da DailyForex.
- I Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) sono delle obbligazioni a breve termine emesse dallo stato italiano che non offrono un pagamento cedolare e, di conseguenza, vengono vendute sotto la pari. Tra le alternative proposte nei titoli di stato, i BOT risultano essere gli investimenti più sicuri in quanto ci si espone ad un rendimento fisso e ad una maturità relativamente breve a scelta tra 3, 6 e 12 mesi oppure qualsiasi altra maturità minore di un anno nel caso in cui si investa in BOT flessibili.
- I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono delle obbligazioni a medio/lungo termine emesse dallo stato italiano che offrono un tasso cedolare. La maturità dei BTP varia dai 18 mesi a 3,5,7,10,15,20,30 e 50 anni ed il loro rendimento è principalmente dato dal tasso cedolare pagato ogni sei mesi anche se questa tipologia può essere emessa anche ad un prezzo differente dal pari. Per via della maturità maggiore, i BTP risultano più rischiosi dei BOT e di conseguenza offrono un rendimento maggiore. A tal proposito, scopri qual è il miglior btp da comprare oggi.
- I Certificati di Credito del Tesoro (CCT) sono un titolo di debito che si distanzia sia dai BOT che dai BTP in quanto offre un rendimento variabile indicizzato al rendimento dei BOT con maturità a sei mesi più uno spread. Inoltre, questi strumenti di debito presentano una singola maturità a 7 mesi. Di conseguenza, questi strumenti risultano ancora più rischiosi in quanto non si conosce a priori il rendimento annuale dell’investimento e ci si espone all’andamento dei BOT nel corso dei prossimi 7 anni.
Nonostante ciò, acquistare un CCT risulta essere uguale ad acquistare 14 BOT consecutivamente con maturità a 6 mesi, solamente che nel caso di un CCT il rendimento è maggiore per via dello spread aggiunto al rendimento del BOT.
BTp Valore:
I BTP Valore sono una particolare edizione dei BTP indirizzata ai piccoli risparmiatori e presenta una maturità di 6 anni ed un pagamento cedolare nominale trimestrale, al contrario dei classico pagamento ogni sei mesi.
Inoltre, i BTP Valore presentano un meccanismo “step-up” del proprio tasso cedolare, ovvero il tasso cedolare di queste obbligazioni aumenta avvicinandosi a maturità. Infine, è importante anche considerare che i BTP Valore offrono un premio finale extra pari allo 0.8% del capitale investito per tutti coloro che acquistano l’obbligazione ad emissione e la possiedono fino a maturità.
Obbligazioni green:
Le obbligazioni green, o green bonds, sono degli strumenti di debito relativamente nuovi che hanno iniziato a spopolare nel 2007. Queste obbligazioni sono generalmente emesse da enti sovranazionali come la Banca Mondiale o la Banca Europea per Investimenti (BEI) e il loro scopo principale è quello di finanziare progetti a favore dell’ambiente come ad esempio il trattamento dell’acqua, il riciclaggio, infrastrutture, trasporti e molto altro.
Dal punto di vista di un investitore investire in green bonds o classiche obbligazioni del tesoro non comporta alcuna particolare differenza di rendimento ma si ha la certezza di star investendo in un progetto a favore dell’ambiente. Nonostante ciò, le obbligazioni mezze da enti sovranazionali come la BEI generalmente tendono ad essere considerate più sicure di quelle emesse da singoli stati. D’altro canto, attualmente anche enti municipali e singole società possono emettere green bonds, quindi è importane studiare attentamente il proprio investimento.
Titoli di altri Stati Obbligazioni di Stati considerati solidi come Germania (Bund) o Stati Uniti (Treasury bond)
Alternativamente, se si considera l’Italia come uno stato eccessivamente rischioso per investire in strumenti di debito, è possibile investire in obbligazioni governative di stati reputati particolarmente stabili come, ad esempio, Germania e Stati Uniti.
Nel caso di stati aventi stessa valuta, è importante considerare il rendimento offerto e la differenza del tasso d’inflazione in Italia e nello stato nella quale si desidera investire. Ad esempio, se la Germania dovesse offrire un rendimento molto basso e per la sua stabilità e per un bassissimo tasso d’inflazione, il rendimento reale netto per un investitore italiano potrebbe essere negativo nel caso in cui in Italia l’inflazione dovesse essere significativamente più alta.
Nel caso di investimenti in strumenti di debito denominati in valuta estera, come ad esempio i T-bonds statunitensi, oltre al rendimento e all’inflaizone è anche cruciale sapere che ci si espone alla perdita di capitale (o del guadagno aggiuntivo) sulla base dell’andamento dell’euro dollaro.
Ad esempio, negli ultimi due mesi, al momento della pubblicazione di questo articolo, il valore dell'EUR/USD è crollato di circa il 6.5%. Questo crollo avrebbe fatto apprezzare del 6.5% il valore di un T-bond per un investitore italiano portando il rendimento annuale lordo a circa l’11%. Nonostante ciò, se l’andamento dell’euro dollaro avesse avuto segno opposto, un investitore avrebbe potuto perdere quasi due anni di rendimento nominale nel corso di due mesi, escludendo anche il fatto dell’inflazione significativamente più alta negli States piuttosto che in Italia. Scopri quali sono le migliori obbligazioni da comprare oggi con la nostra guida recente.
2. Conti Deposito
I conti deposito sono una tipologia differente di depositi bancari che risultano essere meno liquidi rispetto ai classici conti corrente ma offrono un rendimento annuale significativamente maggiore paragonabile al rendimento di una obbligazione senza rischio di default a brevissimo termine.
I conti deposito sono l’alternativa che offre il rendimento minore in questo articolo, ma risultano essere anche lo strumento più semplice con il quale iniziare a risparmiare e ad investire. Inoltre, in conti deposito sono molto sicuri in quanto nell’Unione Europea i depositi sono assicurati al 100% sotto i €100,000 e spesso le banche forniscono una garanzia anche maggiore oltre questo livello.
3. ETF Obbligazionari a Breve Termine
Un'altra alternativa interessante per investire in obbligazioni è tramite broker ETF che tracciano l’andamento di un determinato gruppo di obbligazioni. In questo caso è importante ricordarsi che la maggior parte degli ETF traccia il prezzo delle obbligazioni e non il rendimento annuale e che il prezzo ed il rendimento risultano essere inversamente correlati. Quindi, quando il prezzo aumenta il rendimento diminuisce e vice versa.
Inoltre, un altro concetto importante da considerare negli investimenti in ETF è la durata finanziaria di uno strumento di debito. La durata finanziaria di un titolo a rendimento fisso è definita come il tempo necessario perché esso ripaghi con le cedole il capitale investito inizialmente. Allontanandosi dalla definizione finanziaria, è importante sapere che più è distante la maturità di un titolo di debito, maggiore è la durata finanziaria.
La durata finanziaria, benché possa sembrare un concetto estremamente tecnico, ci spiega perché per un investimento sicuro in un ETF è consigliabile selezionare obbligazioni a breve termine piuttosto che a lungo termine. Infatti, maggiore è la durata finanziaria, maggiore è la sensibilità del prezzo dell’obbligazione ad un cambiamento dei tasso d’interesse. Di conseguenza, il prezzo delle obbligazioni a lungo termine risulta essere più volatile e più rischioso.
Investendo in un ETF obbligazionario ci si espone ad una possibile perdita di capitale in quanto non si sta comprando ad emissione per un investimento fino a maturità, esponendosi alla fluttuazione del prezzo a breve termine. Nonostante ciò, se l’ETF è sufficientemente differenziato, si potrebbe eliminare il rischio di perdere l’intero capitale nel caso di default di un singolo emittente.
4. Buoni Fruttiferi Postali
I Buoni Fruttiferi Postali sono strumenti di risparmio emessi da Cassa Despoti e Prestiti e messi sul mercato dalle Poste Italiane garantiti dallo stato italiano. Di conseguenza, questi strumenti risultano molto sicuri e spesso convenienti grazie anche alla tassazione agevolata al 12.5% e l’assenza di costi per la sottoscrizione.
I buoni fruttiferi postali vengono sempre emessi alla pari ed offrono la possibilità di rimborsi immediati, anche prima della maturità dell’investimento, senza alcuna penalità nel caso di rimborso anticipato. I buoni fruttiferi postali ordinari hanno una maturità fissa a 20 anni ed offrono un rendimento annuale lordo del 2.75%, ma esistono anche molte altre soluzioni con maturità breve o per minorenni.
5. Oro e Metalli Preziosi
Nel corso degli anni l’oro e i metalli preziosi si son contraddistinti nel mondo dei mercati finanziari come “safe haven”, ovvero come “beni rifugio”, capaci di offrire riparo conto l’inflazione e la volatilità del mercato azionario.
È possibile investire in questi beni primari tramite contratti derivati o ETF. Nel caso in cui si desidera fare un investimento sicuro si consiglia caldamente l’opzione degli ETF in quanto i contratti derivati risultano estremamente volatili e complessi da valutare. Si può anche utilizzare un broker oro o un broker petrolifero che offrono strumenti e servizi interessant per il trading, magari con una funzione di AI integrata o expert advisors, la cosa più importante è accertarsi che non facciano parte della lista broker truffaldini.
6. Azioni
Le azioni sono la proposta di investimento più rischiosa in questo articolo in quanto sono solitamente caratterizzate da un rendimento ed una volatilità maggiore rispetto a strumenti di debito, ETF e materie prime.
Nonostante ciò, per coloro che desiderano un rendimento più alto ma senza dover sopportare un rischio eccessivamente elevato, è consigliabile invertire in un portafoglio ben diversificato di azioni o in ETF che replicano l’andamento dell’intero mercato. In questo modo, in media, si otterrà un ritorno maggiore degli strumenti di debito con una volatilità minore rispetto ad un singolo titolo azionario. Puoi consultare l'elenco dei migliori broker di borsa in Italia con cui investire. Tutte le informazioni sono verificate dai nostri analisti e trader professionisti.
7. Fondi Monetari
I fondi monetari sono una particolare tipologia di fondi comuni di investimento che restringono le proprie operazioni solamente al mercato monetario, ovvero la porzione dei mercati finanziari dove vengono negoziati strumenti di debito a breve maturità, ovvero con maturità minore di un anno.
Investendo in un fondo monetario si avrà la possibilità di invertire in un portafoglio di obbligazioni e strumenti di debito a breve termine professionalmente ed attivamente gestiti dal fondo, riducendo ancora di più il rischio degli strumenti di debito e potenzialmente aumentandone il ritorno.
Nonostante ciò, quando si considera un investimento in un fondo gestito attivamente è importante informarsi sui costi di gestione, i quali solitamente saranno significativamente maggiori rispetto ad altre tipologie di investimento.
8. Piani di Accumulo del Capitale (PAC)
I piani di accumulo di capitale sono degli investimenti periodici e costanti che un investitore sottoscrive con la propria banca o il proprio broker per investire una somma di capitale ad intervalli regolari in uno o più strumenti.
L’obiettivo di un PAC è quello di crescere il proprio capitale nel tempo senza un’elevata conoscenza finanziaria ed un importante somma di capitale iniziale. Nonostante i rendimenti non arrivino nel corso di poco tempo, dopo decine di anni si potrà beneficiare di una crescita esponenziale nel valore dei propri risparmi grazie all’interesse composto.
9. Assicurazioni a Capitale Garantito
Le assicurazioni a capitale garantito sono degli strumenti di risparmio ed investimento che offrono un ritorno modesto a fronte della certezza di non essere esposti ad alcun rischio. Queste polizze sono considerate una forma di risparmio gestito, proprio come i fondi monetari, e di conseguenza possono essere caratterizzate da costi di gestioni relativamente elevati.
Le assicurazioni a capitale gestito assicurano il ritorno dell’imposto investito più interesse alla fine del contratto senza alcun rischio. Queste polizze sono spesso offerte da enti che investono in un portafoglio diversificato di obbligazioni di stato assumendosi il rischio che un emittente possa dichiarare bancarotta. Ovviamente, le polizze a capitale gestito offrono un ritorno minore rispetto alle obbligazioni di stato e la differenza tra i due ritorni è il guadagno dell’agenzia che offre questo tipo di assicurazione.
I criteri utilizzati per scegliere su cosa investire nel 2024
Scegliere il miglior investimento 2024 per il proprio portafoglio non è mai una scelta semplice in quanto molti strumenti potrebbero avere alcune clausole o caratteristiche che ci impossibilitano dal liquidare rapidamente i propri fondi senza incorrere in costi significativi.
Ad esempio, questo tipo di clausole potrebbero essere applicate da conti deposito, polizze a capitale garantito o fondi monetari nei quale potrebbe essere richiesto di investire per un periodo minimo di tempo. Altri investimenti, come ad esempio materie prime, titoli di stato ed azioni, potrebbero esporci a significative perdite di capitale nel caso in cui si desiderasse vendere prima della maturità o in un momento di elevata volatilità di mercato.
Di conseguenza, prima di investire a lungo termine o nel breve termine è cruciale valutare la propria propensione al rischio in modo da poter trovare lo strumento che bilancia al meglio la redditività e la volatilità. Infatti, spesso, volatilità e redditività vanno di pari passo e per un ritorno maggiore sarà necessario esporsi ad un rischio maggiore o ad un investimento con una durata maggiore nel tempo.
Conclusioni: Come investire soldi per guadagnare senza rischiare
In conclusione, investire può spesso sembrare rischioso ed estremamente complesso quando ci si interfaccia per la prima volta alla moltitudine di asset offerti sul mercato. Nonostante ciò, esistono centinaia di diversi investimenti dove investire oggi piccole somme per iniziare il proprio portafoglio.
Il miglior investimento però, dipende dalla propria propensione al rischio e dall’orizzonte temporale nella quale si desidera investire. Infatti, il miglior consiglio per iniziare ad investire è quello di cominciare a studiare attentamente gli investimenti sicuri proposti in questo articolo prima di selezionare l’investimento migliore per il proprio portafoglio.
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