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Quali Sono i Migliori ETF Bitcoin in Italia e Come Comprarli?

Di Edoardo Catani
Edoardo Catani è operativo nei mercati finanziari da più di 5 anni facendo trading di azioni, opzioni e valute. Inoltre, da tre anni Edoardo è uno scrittore di contenuti finanziari per blog, articoli e video YouTube. Tra le sue collaborazioni più importanti si trovano siti del calibro di Investing.com, Finance Magnates e molti altri.

Negli ultimi anni le criptovalute hanno costantemente continuato a guadagnare terreno nei mercati finanziari passando da essere un progetto sperimentale e guardato con sfiducia ad uno degli asset con il valore di mercato più alto del mondo.

Per questo e per gli eccellenti ritorni di Bitcoin, sia investitori istituzionali che retail traders hanno iniziato ad inserire la criptovaluta nel proprio portafoglio anche se spesso ci si trova frenati dall’utilizzo dei cripto exchanges e dalle modalità ortodosse di acquisto.

In questo articolo andremo a discutere dei nuovissimi Bitcoin Spot ETF e di come permettono a milioni di investitori di ottenere un’esposizione all’andamento di Bitcoin semplicemente tramite il proprio broker.

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Quali sono i migliori ETF Bitcoin in Italia?

Il 10 gennaio 2024 negli Stati Uniti furono approvati i primi 11 spot ETFs su Bitcoin, i quali hanno riscosso un fortissimo successo che ha portato ad un influsso di oltre $15 miliardi di capitale in questi nuovi prodotti nei primi sei mesi dopo il lancio. Qui di seguito riportiamo una tabella con le migliori 10 alternative di BTC ETF acquistabili in Italia tramite un broker ETF.

Nome ETF
ISIN
Tipo di Replica
TER (Total Expense Ratio)
Politica di Distribuzione
ETC Group Physical Bitcoin (BTCE)
DE000A27Z304
Fisica
2,00%
Accumulazione
CoinShares Physical Bitcoin (BITC)
GB00BLD4ZL17
Fisica
0,35%
Accumulazione
21Shares Bitcoin ETP (ABTC)
CH0454664001
Fisica
 1,49%
Accumulazione
WisdomTree Physical Bitcoin (BTCW)
GB00BJYDH287
Fisica
 0,95%
Accumulazione
VanEck Bitcoin ETN (VBTC)
DE000A28M8D0
Fisica
1,00%
Accumulazione
AMUNDI BITCOIN ETF (ABIT)
FR0014002FPJ
Fisica
1,50%
Accumulazione
21Shares Bitcoin Core ETP (CBTC)
CH0454664001
Fisica
1,49%
Accumulazione
Purpose Bitcoin ETF (BTCC)
CA74642DCC56
Fisica
1,50%
Accumulazione
CI Galaxy Bitcoin ETF (BTCX)
CA12562R1064
Fisica
1,85%
Accumulazione
Evolve Bitcoin ETF (EBIT)
CA30052X1078
Fisica
1,95%
Accumulazione

Tra i dati riportati abbiamo presentato il nome dell’ETF e il relativo codice ISIN, il codice alfanumerico utilizzato per precisamente identificare qualsiasi prodotto finanziario pubblicamente scambiato nei mercati finanziari.

Inoltre, è importante notare la politica di distribuzione e il metodo di replica. Una replicazione fisica rappresenta il fatto che il gestore dell’ETF possiede effettivamente i Bitcoin, mentre una replicazione sintetica si ottiene quando si replica l’andamento dell’underlying asset tramite una combinazione di derivate. Invece, con una politica di distribuzione ad accumulazione si intende che il gestore intende reinvestire ogni dividendo emesso dall’underlying. L’alternativa sarebbe una “distribuzione”, ma Bitcoin non paga dividendi, quindi l’unica possibilità è accumulazione.

Infine, il Total Expense Ratio (TER) rappresenta il costo totale di gestione del fondo. Il ter è espresso su base annuale e impatta il guadagno capitale del cliente direttamente sottraendo il TER dal cambio di prezzo dell’asset. Quindi, minore il TER migliore è il rendimento dell’ETF per il cliente.

Cosa sono gli ETF su Bitcoin e perché se ne parla tanto?

Prima dell’avvento degli ETF su Bitcoin esistevano varie modalità per acquistare la criptovaluta, ma tutte presentavano alcuni significativi svantaggi.

Il metodo più comune era acquistare direttamente la criptovaluta tramite un cripto exchange, ma questa transazione richiedeva il possesso di un account con un wallet digitale per le criptovalute e quindi anche l’esposizione ad una serie di piattaforme meno sicure e più a rischio di frode rispetto ai classici broker autorizzati CONSOB.

Alternativamente si poteva ottenere un’esposizione su Bitcoin tramite i CFDs, però questi strumenti derivati risultano estremamente volatili e rischiosi, caldamente sconsigliati per trader retail principianti. Inoltre, questi contratti presentano una data di maturità, rendendoli meno adatti ad un investimento a lungo termine.

Infine, è anche possibile ottenere un’esposizione su Bitcoin tramite gli investment trust, ovvero compagnie di investimento, che possedevano Bitcoin nel proprio portafoglio. L’aspetto negativo di questa metodologia risulta essere che questi fondi di investimento sono solamente scambiati Over the Counter (OTC) e non sui mercati azionari tradizionali. Quindi, per acquistare le quote del fondo, sarà necessario telefonare al proprio broker per inoltrare un ordine, solitamente caratterizzato da altissime commissioni e un alto numero minimo di quote in acquisto, anche se ormai ci sono broker con zero commissioni, o comunque commissioni basse, che tagliano certi costi di trading.

Gli ETFs, invece, sono dei prodotti finanziari scambiati sui mercati principali durante il classico orario di negoziazioni. Ogni trader può acquistare quote di un ETF con le classiche commissioni per azioni senza una dimensione minima di ordine. Inoltre, al contrario delle altre metodologie, gli ETF sono altamente liquidi semplificando ancora di più il processo di acquisto e di vendita.

Bitcoin ETF: Come funzionano?

Gli Exchnage-Traded Funds (ETFs) sono dei prodotti finanziari che tracciano il valore di un asset (o un gruppo di asset) chiamati underlying. Questi prodotti vengono spesso paragonati a fondi comuni aperti di investimento, ma risultano più semplici da acquistare e vendere, più liquidi e spesso hanno anche dei costi di gestione e commissioni minori.

I Bitcoin ETF, quindi, sono degli ETF che tracciano il valore il valore corrente, chiamato “spot” in inglese, di Bitcoin. Questi prodotti possono essere scambiati esattamente come delle azioni e vengono inseriti nel nostro portafoglio di investimento insieme ai nostri titoli azionari.

Inoltre, è anche possibile impostare take profit, stop loss e tutti gli altri tipi di ordini pendenti. Quindi, gli ETF sono anche ottimi per il trading a breve termine senza le controindicazioni delle quote scambiate OTC e senza la complessità di negoziare CFD.

Come si possono acquistare gli ETF Bitcoin?

Come brevemente anticipato, gli ETF BTC possono essere semplicemente acquistati seguendo la classica procedura utilizzata per la compravendita di azioni.

Dopo aver compiuto l’accesso al proprio broker per trading azionario sarà necessario ricercare l’ETF nella quale si intende fare trading. Questo step può essere compiuto tramite il nome completo del fondo, il ticker o il codice ISIN. Il codice ISIN spesso risulta il metodo più rapido e preciso per individuare il prodotto finanziario che si sta cercando ma è importante tenere a mente che se lo stesso ETF è listato in più mercati appariranno tutti i ticker di questi mercati per lo stesso prodotto; quindi, sarà poi necessario selezionare il mercato cui si è interessati.

Una volta trovato il prodotto, sarà possibile inviare un ordine a mercato specificando la quantità che si intende comprare, oppure sarà possibile inoltrare un ordine pendente stop, limit o stop limit specificando il rispettivo prezzo di esecuzione. Inoltre, sarà anche possibile creare un ordine OCO con un take profit e uno stop loss nel caso di un trade a breve termine.

Una volta che l’ordine sarà eseguito, la posizione apparirà nel resoconto del nostro portafoglio.

Cosa significa ETF spot Bitcoin?

Il termine ETF Bitcoin spot indica un prodotto finanziario che traccia il valore attuale di Bitcoin e che viene liberamente scambiato sui mercati finanziari come dei titoli azionari.

Gli Spot ETF vengono spesso contrapposti ai Futures ETFs, i quali già esistevano precedentemente rispetto ai nuovi Bitcoin Spot ETFs. Questo altro tipo di prodotto traccia il valore dei contratti futures su Bitcoin. Nonostante questo prodotto riporti la stessa comodità di scambio degli spot ETFs, risulta sempre relativamente complesso a causa della volatilità dei contratti futures sulla quale è basato. Puoi controllare la nostra lista dei migliori broker futures per approfondire l'argomento.

Quali sono gli ETF Bitcoin nella borsa italiana?

Ad oggi non sono ancora stati creati degli EFT spot sul valore di Bitcoin quotati sul mercato italiano, ma sono presenti moltissime altre alternative accessibili agli investitori italiani. Infatti, nella lista riportata in precedenza, la maggior parte degli ETF sono quotati principali mercati europei come Germania, Francia, Gran Bretagna e Svizzera.

La scelta di questi ETF comporta la maggior parte dei benefici che si avrebbero se gli ETF fossero quotati in Italia come essere denominati in euro e negoziare durante il classico orario di scambi italiano dalle 9 di mattina alle 5 e 30 di pomeriggio.

Fattori da considerare nella scelta di un ETF Bitcoin

Grazie all’alto numero di spot ETFs fondati negli ultimi mesi e alla perfetta competizione di questo prodotto, si può essere più selettivi nella scelta del prodotto ideale nel quale investire. Ecco i principali fattori da considerare nella scelta di un ETF Bitcoin:

  • Valuta: Nonostante gli ETF in euro siano la conversione basata sul prezzo di Bitcoin in dollari, scegliere un ETF direttamente in euro elimina la necessità di convertire il proprio capitale in dollari prima di investire. Inoltre, se il proprio broker non dovesse supportare multiple valute, potrebbe essere complicato investire in dollari.
  • Paese di quotazione: il paese di quotazione determina le ore di negoziazione; quindi, un ETF europeo negozierà dalle 9 mattina alle 5 e 30 di pomeriggio mentre un ETF americano dalle 3 e 30 di pomeriggio alle 10 di sera.
  • Total Expense Ratio (TER): Il TER è probabilmente il parametro più importante da osservare in quanto è una diretta riduzione del profitto. Inoltre, per via della perfetta competizione di questi fondi che tracciano l’andamento dello stesso asset, una scelta di un TER basso non comporta alcuni svantaggi.
  • Tipo di Replica: la replica fisica traccia più fedelmente l’effettivo andamento di Bitcoin, mentre con una replica sintetica spesso ci si espone a periodi di divergenza e seguenti forti spinte correttive.

Vantaggi e Svantaggi dei Bitcoin ETF

Considerando i rischi degli investimenti nel settore delle criptovalute è necessario approfondire la tematica dei Bitcoin ETF per capirne tutti i vantaggi e svantaggi prima di iniziare a diversificare il proprio portafoglio in questa direzione. Puoi seguire i migliori broker per restare aggiornato sugli ultimi eventi dai mercati finanziari.

Vantaggi

  • Minore Complessità: rispetto ai Bitcoin futures ETFs e ai CFDs, la struttura degli ETFs risulta lineare e il prezzo delle quote del fondo dipende linearmente dal valore dell’asset.
  • Minore Volatilità: nonostante le quote degli spot ETFs siano tanto volatili quanto il prezzo di Bitcoin, gli Spot ETFs risultano meno volatili dei contratti CFDs il cui prezzo non dipende solamente dal valore di Bitcoin ma anche la volatilità implicita, il tempo alla maturità e molti altri fattori.
  • Alta liquidità: i principali Bitcoin spot ETFs osservano decine di milioni di ordini giornalieri, i quali rendono questi prodotti estremamente liquidi.
  • Maggiore Sicurezza: i broker Bitcoin son generalmente considerati più sicuri rispetto al cripto exchange per via della maggiore regolamentazione del settore.
  • Compravendita Semplificata: la compravendita dei Bitcoin ETF avviene tramite i broker secondo la procedura utilizzata per la compravendita di titoli azionari.

Svantaggi:

  • Commissioni: l’acquisto di Bitcoin spot ETF tramite un broker generalmente implica commissioni maggiori rispetto all’acquisto diretto del token tramite un exchange di criptovalute.
  • Costi di Gestione: oltre alle commissioni, gli ETF hanno anche un costo di gestione che impatta direttamente il ritorno del trader. Acquistare direttamente Bitcoin non presenta questo costo.

Come fare trading su ETF Bitcoin?

Gli ETF sul Bitcoin possono anche essere utilizzati per compiere operazioni di trading e per generare profitti a breve termine. Infatti, grazie all’alta volatilità delle criptovalute, Bitcoin non è solamente utilizzato nello swing trading, ma anche per il day trading e scalping trading.

Per iniziare a fare trading con Bitcoin è necessario aprire un conto di trading che permetta e tra le alternative più popolari in Italia che presentano basse commissioni e spread competitivi, eToro è uno dei nomi più importanti.

Inoltre, tramite eToro è anche possibile aprire un conto demo tramite il quale si può mettere direttamente in pratica la propria strategia senza rischiare il capitale prima di essere convinti di stare costantemente in profitto. Leggi la nostra recensione su eToro per vedere se è il broker giusto per te.

Conclusioni

In conclusione, gli ETF Spot Bitcoin sono stati una rivoluzione per il settore delle criptovalute attirando miliardi di dollari di capitale e milioni di investitori sia istituzionali che retail nel giro di soli sei mesi.

Questi prodotti permettono di ottenere un’esposizione sull’andamento di Bitcoin comprando delle quote del fondo durante l’orario di apertura del mercato azionario. Però, nonostante la comodità questi fondi comportano anche dei fondi di gestione che potrebbero ridurre il profitto del trader, quindi, è importante studiare attentamente i vari Bitcoin ETF prima di scegliere quello più adatto a voi.

Domande Frequenti

Come si chiama ETF Bitcoin di BlackRock?

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Lo Spot ETF su Bitcoin lanciato da BlackRock in collaborazione con iShares e si chiama “iShares Bitcoin Trust” ed è quotato sulla sezione ETF del Nasdaq. Il ticker del prodotto è IBIT e il codice ISIN è US46438F1012. Inoltre, è importante notare come questo Bitcoin ETF abbia un TER di solo lo 0.25%, significativamente più basso della media del settore.

Quanto costa in media un ETF Bitcoin?

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Il TER, o Total Expense Ratio, su un ETF Bitcoin si aggira intorno all’1%, significativamente maggiore rispetto alla media dello 0.35% per altri ETF passivi. Nonostante ciò, sono presenti alcune alternative con un TER significativamente basso come il CoinShares Physical Bitcoin (Ticker: BITC) che presenta un TER di solo lo 0.35%.

Quando ETF bitcoin in Italia?

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I primi 11 Spot ETF su Bitcoin furono approvati negli Stati Uniti il 10 Gennaio 2024 e nel giro dei primi sei mesi dal lancio decine di altri ETF sono stati creati in giro per il mondo. Nonostante ciò, a metà luglio 2024 non sono ancora stati lanciati Bitcoin Spot ETF quotati nella Borsa di Milano.

Edoardo  Catani
Informazioni su Edoardo Catani
Edoardo Catani è operativo nei mercati finanziari da più di 5 anni facendo trading di azioni, opzioni e valute. Inoltre, da tre anni Edoardo è uno scrittore di contenuti finanziari per blog, articoli e video YouTube. Tra le sue collaborazioni più importanti si trovano siti del calibro di Investing.com, Finance Magnates e molti altri.
 

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