Quando si parla di trading spesso ci si imbatte in una complicazione relativa ai prezzi quotatati rappresentati dal Bid e Ask spread. Infatti, spesso, oltre all’attuale prezzo di mercato il broker comunica anche un prezzo leggermente minore ed un leggermente maggiore. Cosa rappresentano questi prezzi? A quale prezzo possiamo acquistare o vendere in maniera istantanea senza ordini pendenti?
In questo articolo discuteremo tutto quello che c’è da sapere sullo spread Bid e Ask partendo dal funzionamento dei mercati finanziari e da come questo spread potrebbe impattare la vostra strategia di trading.
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Bid e Ask Cosa Sono?
Il Bid e Ask sono due prezzi leggermente diversi dall’attuale valore di mercato e rappresentano il prezzo al quale i trader possono istantaneamente vendere e comprare con un ordine a mercato. La formazione di questo spread risulta leggermente diversa tra il classico mercato azionario e i mercati delle criptovalute, ma generalmente rappresenta il costo di una transazione nel caso in cui voglia essere eseguita in maniera istantanea da parte del trader.
Il mercato forex è un dealer market, ovvero un mercato che opera tramite compravendita direttamente dall’intermediario finanziario piuttosto che da una controparte anonima che desidera aprire una posizione opposta sullo stesso titolo. I dealer market sono generalmente più efficienti e hanno tempi di esecuzione degli ordini più rapidi in quanto è il proprio broker ad aprire una posizione opposta alla nostra “internalizzando” l’esecuzione. In questo caso lo spread viene stabilito dal dealer e rappresenta il profitto del dealer per il proprio ruolo di market marker.
La maggior parte dei mercati azionari e degli altri mercati finanziari al giorno d’oggi operano con un electronic order book, ovvero un registro internazionale elettronico nel quale vengono inseriti tutti gli ordini pendenti dei trader che desiderano negoziare quel determinato titolo. In questo caso lo spread è formato con il prezzo massimo che gli acquirenti accetterebbero per il titolo e il prezzo minimo che i venditori accetterebbero per lo stesso titolo.
Ad esempio, se lo spread per un determinato titolo risulta essere 100/101 significa che se volessimo comprare istantaneamente un’azione con un broker per azioni, dovremmo pagare 101, ovvero il prezzo minimo che un venditore accetterebbe per chiudere la propria posizione. Volendo vendere, invece, il prezzo di esecuzione istantaneo risulta essere 100, ovvero il prezzo massimo che i compratori sono disposti a pagare.
Bid cosa significa
Il prezzo “Bid”, o “Denaro” in italiano, rappresenta il prezzo massimo a cui un compratore è disposto ad acquistare istantaneamente una determinata quantità dello strumento finanziario.
Nel mercato del forex il prezzo Bid è il valore al quale il proprio broker dealer eseguirebbe istantaneamente un ordine di vendita acquistando il lotto venduto dal cliente. In un mercato che utilizza un electronic order book, invece, il prezzo Bid è il prezzo più alto al quale un cliente ha posizionato un ordine pendente di acquisto che verrebbe eseguito con una vendita prefissata a quel prezzo.
Quindi, per un cliente il prezzo “bid” è il minore dei due ed è il prezzo che un trader riceverebbe nel caso in cui voglia liquidare istantaneamente la propria posizione. D’altro canto, un trader desideroso di vendere la propria posizione potrebbe anche impostare un ordine pendente di vendita a qualsiasi prezzo, il quale verrebbe solamente eseguito in futuro nel caso in cui il prossimo prezzo Bid raggiunga il nostro ordine pendente.
Ask cosa significa
Il prezzo Ask o “lettera” in italiano, invece, risulta essere maggiore dell’attuale valore di mercato e rappresenta il prezzo minimo accettabile da un venditore per una determinata quantità del prodotto scambiato. Quindi, il prezzo ask è il valore al quale un trader che immettere un ordine di acquisto dovrebbe pagare per ottenere una esecuzione istantanea.
Spread Bid Ask cos’è e come funziona?
Andando leggermente più nello specifico riguardo alla spiegazione del differenziale denaro/lettera, andiamo a capire come questo spread si forma sia nei mercati forex che nei mercati ECN, ovvero quelli che utilizzato un electronic order book.
Nei mercati azionari la formazione dello spread avviene inserendo in un registro elettronico tutti gli ordini elettronici pendenti inseriti dai trader. Ad esempio, se per un determinato titolo ci sono tre traders disposti ad acquistare rispettivamente a 100, 102 e 110, mentre altri due trader sono disposti a vendere a 115 e 120 lo spread del mercato sarebbe 110/115. In questo caso, se noi volessimo istantaneamente acquistare andremmo dal trader con il prezzo minimo di acquisto (Ask), mentre se volessimo vendere andremmo dal prezzo massimo di vendita (Bid). In questo caso l’attuale valore di mercato si trova tra il Bid e Ask spread.
Nel caso di un mercato forex, invece, il bid e ask spread è stabilito dal dealer e rappresenta il profitto generato dal broker per il proprio servizio. Ad esempio, se l’attuale spread euro dollaro statunitense fosse 1.080/1.085 dollari per euro, il broker venderebbe le una posizione a 1.085 e comprerebbe a 1.080 dollari per euro. Così facendo il dealer riuscirebbe a generare un profitto di 0.005 dollari per ogni singolo euro negoziato.
Inoltre, è importante non confondere lo spread bid/ask con lo spread nei mercati obbligazionari. Questo spread è semplicemente la differenza tra la cedola offerta dalle obbligazioni di stato. Ad esempio, uno spread molto osservato in Italia è quello tra le obbligazioni tedesche e quelle italiane. Quando lo spread aumenta significa che il mercato sta iniziando a prezzare un grado di rischio maggiore in quanto le obbligazioni italiane sono considerate più rischiose e di conseguenza pagano una cedola maggiore.
Come si calcola la formula dello Spread Bid Ask nel trading?
Per via dell’elevatissima importanza dello spread, in quanto rappresenta il costo dell’esecuzione istantanea di un ordine, è necessario sapere come calcolare il valore dello spread nel trading nelle varie asset class che si intende negoziare.
Calcolare spread bid ask nel trading Forex
Nel trading forex lo spread è rappresentato tra la differenza tra il bid e ask, ed è quindi calcolabile semplicemente sottraendo il bid all’ask. Ad esempio, se l’attuale tasso di cambio euro dollaro canadese dovesse essere 1.40/1.45 dollari canadesi per euro, lo spread della coppia risulta essere 0.05 dollari canadesi per euro, o 500 pips.
Calcolare spread bid ask nel trading azionario.
Anche nel mercato azionario lo spread è rappresentato con la differenza tra bid e ask, quindi se i valori quotati dal broker fossero 85.6/85.7, lo spread risulterebbe essere 0.1 euro
Calcolare spread bid ask nel trading di materie prime
Le materie prime sono negoziate sia tramite mercati dealer che tramite classici exchange, ma in entrambi i casi vengono scambiate tramite trading di futures e altri contratti derivati. In ogni caso, lo spread viene calcolato nella stessa maniera, quindi se le quote fossero 23.4/23.7, lo spread sarebbe di 30 centesimi.
Calcolare spread bid ask nel trading di criptovalute
Anche nel caso del trading di criptovalute il mercato spesso presenta uno spread calcolabile sottraendo il prezzo bid all’ask. Ad esempio, se la quotazione di Bitcoin fosse €62,500/€62,503, lo spread per il trading di Bitcoin risulterebbe di 3 euro.
Calcolare spread bid ask nel trading di ETF
Gli ETF sono fondi passivi quotati e negoziati come i titoli azionari, di conseguenza lo spread viene calcolato nel medesimo modo. Se i valori quotati dal broker fossero 223/224, lo spread sarebbe di un euro.
Quali sono i fattori che determinano lo spread bid ask?
Oltre alle formule per le varie asset class, è anche importante conoscere i fattori che determinano lo spread bid ask. Questi fattori sono:
- Volatilità: maggiore la volatilità minore è lo spread nei mercati finanziari.
- Liquidità: maggiore è la liquidità minore è lo spread in quanto i trader hanno un costo minore per l’esecuzione istantanea degli ordini.
- Volume di scambi: maggiore è il volume di scambi, minore è lo spread in quanto sono presenti più ordini pendenti nel mercato che potrebbero ridurre la distanza tra il bid e l’ask.
- A discrezione del broker: solamente nei mercati forex, lo spread può essere determinato dal broker in quanto rappresenta il profitto per il servizio offerto. Affidati solo ai migliori broker regolamentati in Italia per sentirti protetto durante i tuoi scambi.
Broker senza commissioni e spread Bid Ask: Attenzione ai costi nascosti!
Come brevemente accennato, lo spread rappresenta il profitto per i dealer che operano nei mercati e che li rendono efficienti garantendo un’esecuzione istantanea. Quindi, i broker senza spread o i broker senza commissioni apparentemente non presenterebbero il metodo di remunerazione principale per l’intermediario finanziario.
Proprio per questo, spesso i termini “zero spread” o “zero commissioni” sono principalmente utilizzati come pubblicità per attirare molti trader spaventati da alti costi operativi, ma che nascondono altri costi nascosti significativamente più alti dei competitors.
Infatti, quando si sceglie un broker è necessario analizzare tutti i costi che potrebbero essere relativi ad abbonamenti ai dati di mercato in tempo reale, costi per inattività e altre commissioni aggiuntive che potrebbero significativamente aumentare i costi operativi, anche al di sopra di altri broker con costi di commissioni e spread.
Conclusioni
In conclusione, lo spread è un elemento centrale nel trading online, sia per chi opera nel settore del forex, che per chi opera nel mercato azionario o fa trading con altri asset. Il Bid/Ask spread determina i prezzi al quale è possibile eseguire istantaneamente un ordine rispettivamente di vendita o di acquisto.
Generalmente la formula per il bid/ask spread è rappresentata con la sottrazione del prezzo bid dall’ask ed è utilizzato come un indicatore della liquidità dell’asset scambiato. Prima di iniziare a fare trading è importante familiarizzarsi con le formule e capire in funzionamento dello spread in modo da non ricevere sorprese durante la propria attività nei mercati finanziari.
