Quando per la prima volta ci si interfaccia con il mondo del trading ci si trova sommersi dall’importantissima decisione di cosa e come tradare. Il trading prende moltissime sfaccettature dallo scalping con posizioni con una durata di un paio di minuti allo swing trading con trade che possono durare anche oltre un mese intero.
In questo articolo andremo a trattare tutto ciò che c’è da sapere sullo swing trading, su come iniziare e quali sono i principali benefici per un trader alle prime armi rispetto ad altre forme di trading.
Cosa significa swing trading Forex
Generalmente quando si parla di trading si citano tre tecniche principali: lo scalping, il day trading e lo swing trading.
- Lo scalping trading consiste in posizioni estremamente rapide con una durata massima di un paio di minuti basate su candele da 1 o 5 secondi. Per lo scalping si utilizza un’alta leva finanziaria e si opera solamente nei primi minuti all’apertura del mercato, in quanto questo periodo risulta essere il più volatile della sessione.
- Il day trading, invece, consiste nel fare trading con posizioni che hanno una durata massima di una classica sessione di trading, ma la durata media delle posizioni di day trading si aggira intorno alle 3 o 4 ore. Questo tipo di trading utilizza una leva minore e candele da 5 o 15 minuti in base alla preferenza del trader.
- Lo swing trading consiste nel fare trading con candele giornaliere per ottenere una posizione con una durata media di due o tre settimane, ma in molti casi lo swing trading è visto quasi come un investimento a corto termine e la durata della posizione può anche raggiungere i due o tre mesi.
Migliori Broker Forex
Vantaggi e svantaggi dello swing trading Forex
Nonostante su internet il day trading e lo scalping risultino essere estremamente pubblicizzati per via della possibilità di generare elevatissimi profitti in relativamente poco tempo, lo swing trading presenta moltissimi vantaggi che lo rendono la tipologia perfetta per un trader che sta iniziando ad interfacciarsi con il mondo del trading. Esaminiamo vantaggi e svantaggi dello swing trading Forex di seguito:
Vantaggi
- Predicibilità: nei mercati finanziari più si aumenta l’orizzonte temporale, più risulta facile individuare il trading sottostante, mentre più si utilizzando candele a breve termine più si possono notare le piccole fluttuazioni del prezzo. Osservando candele giornaliere è più semplice individuare la direzione probabile del prezzo senza rischiare di colpire uno stop loss per un crollo giornaliero.
- Maggiore tempo di reazione: Con candele giornaliere si ha un giorno intero per osservare l’andamento del prezzo e per impostare un ordine di apertura. Nel day trading, invece, dopo 15 minuti si potrebbero avere già 3 nuove candele che potrebbero completamente cambiare la natura del grafico.
- Minore leva finanziaria: facendo trading con un orizzonte temporale più amplio si elimina la necessità di utilizzare una elevata leva finanziaria per generare un profitto stabile.
- Minore impatto delle commissioni: con lo swing trading si punta ad un take profit solitamente maggiore di 100 pips, sul quale anche 2 pip di spread avranno un impatto molto minore rispetto ad un take profit di 10 pips.
- Minore sensibilità alle news: durante news e annunci macroeconomici il mercato risulta molto volatile amplificando il rischio di perdere trade a breve termine.
- Passività: dopo aver impostato un ordine con stop loss e take profit non risulta più necessario monitorare durante l’intera sessione del mercato. Nello scalping e nel day trading, invece, si ha molto meno tempo per reagire ad una rottura del trend ed è richiesto un monitoraggio più serrato.
Svantaggi
- Profitti Minori: con lo swing trading generalmente si fanno dalle 5 alle 10 operazioni al mese mentre con il day trading e lo scalping il numero di trade può aumentare fino a 10 volte tanto.
- Maggiore importanza macroeconomica: nel corso di un mese il trend di un asset può essere significativamente stravolto dall’annuncio di una inaspettata notizia macroeconomica; quindi, quando si fa swing trading è necessario rimanere aggiornati anche sul piano macroeconomico.
- Rischio di gapping: tenendo una posizione aperta nel corso della notte, ci si spone al rischio di gapping, ovvero che il valore dell’asset apra la sessione di trading successiva ad un prezzo diverso dal valore di chiusura precedente.
- Difficoltà durante periodi di consolidamento: quando il mercato si sposta orizzontalmente risulta relativamente difficile generare profitti tramite lo swing trading.
Come funziona lo swing trading nel Forex
Lo swing trading consiste nel generare profitto tramite posizioni nel mercato con una durata media di due o tre settimane. Il primo step per raggiungere questo obiettivo è trovare un asset che presenta un’opportunità di swing trading.
Nel caso dello swing trading del forex, non è necessario utilizzare uno screener, e nella maggior parte dei casi è sufficiente osservare il grafico Forex delle coppie di valute a cui si è interessati in cerca di un possibile pattern di trading che preannuncia una inversione di trend.
Generalmente, soprattutto per i trader principianti, è consigliato cercare posizioni che rispettano il trend a lungo termine e di non provare fare trading in un periodo di spostamento orizzontale o di provare a fare trading contro il trading originale. Per esempio, se negli ultimi mesi il tasso di cambio EUR/USD si è spostato al rialzo sarà più facile aprire una posizione long per il prossimo rally piuttosto che una posizione short per generare profitto da una correzione a breve termine.
Osservando un esempio pratico, è possibile notare come durante questo periodo, la coppia di valute euro dollaro statunitense si stesse spostando all’interno di un canale di prezzo a ribasso ben delimitato. In questo caso, dato che il trend a medio termine risulta essere a ribasso, la decisione ottimale risulta essere quella di aprire una posizione short per generare profitto dalla prossima correzione.
Ad assistere il pronostico di proseguimento del trend al ribasso risulta essere l’ombra al rialzo della candela che torna a testare la resistenza sia della media mobile a 50 giorni che del limite superiore del canale a ribasso. Inoltre, la candela rossa è una “bearish engulfing candle”, un particolare tipo di candela che preannuncia una inversione di trend nel breve termine.
Ora andiamo a vedere come è possibile eseguire uno swing trade con tutti gli altri asset principali.
Esempio di swing trading su criptovalute
Analogamente, lo stesso processo può essere adottato per il trading di criptovalute ma, in questo caso, è importante notare la differenza degli strumenti tramite i quali si possono negoziare le criptovalute. Infatti, ad oggi le criptovalute si possono negoziare tramite broker ETF, trust funds, broker CFD e DEX.
Indubbiamente, per un trader principiante la soluzione più semplice e sicura risulta essere fare trading di ETFs, ma ad oggi solamente l’ETFs di Bitcoin sono stati approvati, quindi la selezione risulta significativamente ristretta. Nonostante ciò, già sono in atto le pratiche per l’approvazione degli ETF di Ether e di Solana, quindi in un futuro questa opportunità risulterà più attrante.
I trust funds sono fondi di investimento che possiedono la criptovaluta che si vuole scambiare e, di conseguenza, un trader riesce ad ottenere una esposizione sulla criptovaluta comprando delle quote del fondo. Questo metodo risulta poco apprezzando in quanto questi fondi sono principalmente scambiati “Over The Counter (OTC)” e non sui principali mercati, quindi è spesso necessario chiamare al telefono il broker e solitamente si hanno lotti minimi per l’acquisto.
I CFDs, o “contratti per differenza” in italiano, sono dei prodotti derivati che offrono un’esposizione sul valore dell’asset sottostante. Lo swing trading sulle criptovalute con questi prodotti risulta più rischioso ed è solitamente riservato a trader più esperti.
I DEX, o “Decentralized Exchanges”, sono le piattaforme peer-to-peer tramite la quale i trader possono direttamente scambiarsi le criptovalute senza la necessità di un broker. Su queste piattaforme sono presenti tutte le criptovalute, le commissioni sono più basse e solitamente non sono presenti restrizioni di alcun tipo.
In questo caso, un esempio pratico potrebbe essere questo trade long su Solana. In primo luogo, è importante notare come le 4 medie mobili siano ordinate da quella più a breve termine a quella più a lungo termine e come tutte siano indirizzate al rialzo. Questo segnala un trend al rialzo sia a lungo termine che a breve termine.
Anche in questo caso si entra nella posizione quando la candela testa il livello chiave in corrispondenza anche del supporto della media mobile. Inoltre, anche in questa occasione si è formata una engulfing candle a segnalare l’inversione di trend.
Esempio di swing trading su azioni
Per lo swing trading di azioni, la ricerca di una opportunità risulta relativamente più difficile in quanto già solo nel mercato americano sono presenti migliaia di titoli e che quindi risulta impossibile controllarli tutti su base giornaliera. Per questo, quasi tutti i trader utilizzano uno screener e uno dei più popolari è Finviz, il quale può essere usato gratuitamente ed offre moltissime personalizzazioni.
Lo screener è uno strumento che seleziona nel mercato i titoli che rispettano delle caratteristiche da noi preimpostate. Ad esempio, se si cerca un’azione con un trend al rialzo, sarà possibile impostare “media mobile a 50 giorni sopra la media mobile a 200 giorni”. Poi se si vuole un’azione che nell’ultima settimana ha subito una correzione, sarà possibile impostare “performance last week down”, e così via fino ad inserire tutti i parametri per individuare le posizioni di trading che cerchiamo.
In questo caso, un esempio pratico potrebbe essere questa posizione long su Netflix che, dopo l’annuncio delle ultime earnings, ha aperto con un forte gap down e ha trovato supporto in corrispondenza della media mobile a 100 giorni.
Osservando il grafico sarebbe stato possibile aprire la posizione già dalla prima candela verde dopo il gap down, ma l’ordine non sarebbe stato eseguito in quanto, per evitare proprio queste spiacevoli sorprese, gli swing trader impostano gli ordini a chiusura del mercato a circa 10 centesimi sopra il massimale della candela precedente per evitare di iniziare il giorno dopo con un gap down come accaduto in questo caso.
Fortunatamente l’opportunità si è nuovamente presentata un paio di settimane dopo dove si è formata la stessa struttura con un “morning star pattern”, una sequenza di tre candele che preannuncia una inversione di trend. Inoltre, la seconda candela verde di maggio ha compiuto un break-out al rialzo al di sopra della media mobile a 100 giorni segnalando una forza non indifferente.
Esempio di swing trading su materie prime
Come per le criptovalute, le materie prime possono essere scambiate in modi diversi, principalmente tramite ETFs e derivate. In questo caso gli ETFs non presentano la stessa carenza di alternative; quindi, è spesso consigliabile per i trader principianti di evitare prodotti complessi e volatili come il trading di futures o altre derivate.
In questo caso la posizione è stata presa sullo Spot ETF sull’argento chiamato “Wisdom Tree Physical Silver ETF” (Ticker: PHAG), uno dei più grandi ETF per il trading di argento denominato in dollari per oncia troy.
La posizione ha segnalato una inversione di trend nel medio periodo con la rapida inversione della media mobile a 50 giorni che ha cambiato la propria inclinazione ed ha puntato a scavalcare al ribasso le altre tre medie mobili. Inoltre, si era formato un canale al ribasso e la candela rossa ha tentato di proseguire lo spostamento al rialzo, ma è risultata in una lunga ombra al rialzo ed un break-out al rialzo fallito.
Già questi fattori sono solitamente sufficienti per prevedere una inversione di trend, ma per sicurezza la maggior parte dei trader aspetta una seconda candela di conferma prima di iniziare una posizione.
Esempio di swing trading su indici
Analogamente alle materie prime, gli indici di mercato possono essere negoziati tramite ETFs o derivate, e anche in questo caso l’alternativa degli spot ETFs risulta più sicura per un trader non esperto.
In questo studio pratico si è formata una struttura “multiple tops” che annuncia un fortissimo livello di resistenza ed una probabile inversione di trend. Questa ipotesi era anche stata confermata dal cambiamento di inclinazione della media mobile a 50 giorni.
Quali sono le strategie vincenti di swing trading per principianti?
Come osservato nei precedenti studi pratici, non esiste una strategia unica che soddisfa tutti i criteri, ma è necessario riuscire a comprendere il grafico per individuare i fattori che confermano la nostra ipotesi.
Tra i fattori più importanti da osservare sicuramente risultano le medie mobili e i pattern, sia delle candele che del grafico. Questi elementi aiutano i trader ad individuare strutture che portano ad una possibile inversione di trend.
Successivamente, è sempre meglio confermare i nostri sospetti grafici tramite lo studio del volume e della volatilità dell’asset in cerca di divergenze. Ad esempio, quando il prezzo continua a salire ma il volume crolla, è un chiaro segnale di una possibile inversione di trend nel breve termine.
Per questo studio solitamente sono utilizzate le barre del volume e gli indicatori Relative Strength Index (RSI) e Elder Force Index (EFI).
Infine, molti trader fanno anche uso dell’indicatore Fibonacci, uno strumento matematico che segnala i livelli di prezzo ai quali l’asset potrebbe arrivare con una maggiore probabilità. Per questo l’indicatore Fibonacci è sia utilizzato come una maggior conferma del supporto o resistenza di un determinato livello, ma è anche utilizzato per fissare il take profit.
Swing trading o day trading: quali sono le differenze e come scegliere lo stile più adatto?
Lo swing trading risulta relativamente più semplice e meno impegnativo rispetto al day trading in quanto si ha più tempo di reazione ad eventuali cambiamenti tecnici del grafico, insieme ad avere più tempo per la ricerca di nuove opportunità di trading.
D’altro canto, lo swing trading è fortemente soggetto al gapping e alle notizie macroeconomiche, quindi richiede un maggiore controllo sia sul lato delle news che in apertura del mercato. Segui Daily Forex per restare aggiornato sugli ultimi eventi del mercato Forex.
Il day trading è più rapido e offre la possibilità di chiudere molte più posizioni generando un profitto maggiore nello stesso arco di tempo. Però, per fare ciò è spesso necessaria una leva finanziaria che potrebbe aumentare il rischio delle posizioni.
Generalmente, lo swing trading risulta più adatto ai trader principianti rispetto al day trading, ma spesso è anche la decisione preferita per trader più esperti per la maggiore comodità e passività. Controlla la consob lista broker autorizzati per specifiche questioni riguardo al trading oggi con i nostri broker consigliati.
I limiti dello swing trading Forex
Il principale limite dello swing trading è il capitale a disposizione. Infatti, quando si fa swing trading si decide quanto capitale rischiare per ogni posizione e quanto deve essere il risk/reward minimo per ogni posizione.
Generalmente, gli swing trader rischiano l’1%-2% del capitale nell’account per ogni singolo trade e puntano ad un risk reward di almeno 1 a 2. Però, sulla base del costo delle azioni, spesso non si riesce ad aprire due posizioni su due trade in contemporanea senza l’utilizzo del margine.
Questo limita molto la crescita degli account, specialmente se una posizione si rivela più duratura del previsto e rimane aperta per più di un mese.
Conclusioni
In conclusione, lo swing trading cos’è? Lo swing trading è l’attività di trading con candele giornaliere che punta a posizioni con una durata media di due settimane. Questa tipologia di trading, più “tranquilla” rispetto al day trading o allo scalping, ha spopolato in quanto garantisce agli swing trader la possibilità di operare senza leva finanziaria e senza la necessità di monitorare costantemente il mercato durante la sessione.
Nonostante ciò, questa tipologia di trading presenta a sua volta molti rischi e anche degli svantaggi rispetto al day trading, quindi è necessario affrontare questa tematica con prudenza e preferibilmente partendo da un account demo.
