Iniziare a studiare l’andamento del prezzo di una determinata coppia forex con i classici grafici a candele può essere estremamente complesso per via delle lunghe ombre, i salti in apertura e le complesse strutture che si vanno a formare soprattutto in corrispondenza delle inversioni di trend.
Proprio per questo, molti investitori optano per iniziare con le candele Heikin Ashi basate su una rappresentazione grafica che rende la comprensione del grafico e del trend più semplice e orientata a favore dei trader che si stanno iniziando ad interfacciare con il mondo del trading.
In questo articolo andremo a discutere tutto quello che c’è da sapere sulle candele Heikin Ashi, da come si usano a come si calcolano e in che modo possono essere implementate in una strategia di trading vincente.
Cosa sono e come funzionano le candele heikin ashi nel Forex
Le candele heikin ashi sono una delle più comuni alternative alle classiche candele giapponesi, soprattutto per i trader novizi, per via del fatto che riescono significativamente a semplificare l’andamento del prezzo e a rendere il trend molto più chiaro.
Infatti, con le classiche candele giapponesi, soprattutto in prossimità di una possibile inversione di trend, le candele iniziano ad avere un corpo molto corto con delle lunghe ombre e spesso si alternano candele rosse a candele verdi semplicemente in base al cambiamento con il giorno prima ma senza sottolineare il trend sottostante.
Le candele heikin ashi sono state progettate per avere una apertura giornaliera chiara e prevedibile, aiutando il trader ad inviduare il cambio nella tendenza del prezzo. Inoltre, queste candele tendono ad avere un corpo più grande e delle ombre più corte, ancora una volta a sottolineare la volontà di comunicare al trader il trend dell’asset.
Per raggiungere questo obiettivo, il funzionamento di queste candele è basato su alcune formule matematiche piuttosto che sul valore effettivo delle candele. Infatti, il termine heikin ashi significa “barra della media” e racchiude il fatto che il valore di queste candele è basato su una media mobile ponderata della candela precedente piuttosto che in base al valore effettivo del giorno stesso.
Utilizzando una media, invece che il valore effettivo è possibile eliminare le fluttuazioni di prezzo minori e racchiudere il trend principale su cui poi basare i propri trade. Puoi provare questa strategia con uno dei migliori broker autorizzati CONSOB.
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Pro e contro delle candele heikin ashi nel trading
Nell'analisi Forex è importante saper usare gli strumenti giusti, ma è anche fondamentale mantenere dei grafici puliti con indicatori ben visibili, per permettere d avere un panorama chiaro e quanto più preciso possibile per pianificare i propri scambi. Ma a volte, l'uso delle candele Heikin Ashi potrebbe piuttosto mettere in confusione i trader principianti, per questo è fondamentale tenere a mente che come in tutte le strategie, ci sono vantaggi ma anche alcuni svantaggi. Esaminiamoli assieme:
Pro:
- Apertura della candela certa: il valore di apertura giornaliera delle candele heikin ashi è certo ed è sempre basato sul valore medio tra l’apertura e la chiusura della sessione precedente.
- Maggiore focus sul trend: basandosi su medie mobili, grazie alle candele heikin ashi è possibile individuare più facilmente il volume e il trend di un asset senza perdersi nelle fluttuazioni di prezzo minori.
- Indicatore tecnico: essendo focalizzate sull’individuazione del trend, queste candele possono essere implementate in una strategia di trading insieme ad altri indicatori tecnici Forex di trend come le medie mobili o l’indicatore MACD.
Contro:
- Valori diversi dalla realtà: il principale fattore contro le candele heikin ashi è che non rappresentano l’effettiva apertura e chiusura del prezzo di un asset; quindi, non possono essere utilizzate per individuare precisamente il prezzo di ordine o per calcolare i ritorni.
- Difficoltà con timeframe troppo corti: per via degli approssimati livelli chiave delle candele heikin ashi, fare day trading con degli intervalli molto corti come 15, 5 o anche 1 minuto risulta molto complesso.
Differenza tra candele heikin ashi e candele giapponesi
Mettendo a confronto un grafico con le candele giapponesi:
e quello con le candele heikin ashi qui di seguito, risulta subito notare delle chiare differenze.
Nei due grafici è riportato l’andamento dell’S&P 500 con candele giornaliere nel corso degli ultimi 9 mesi. Osservando il grafico con le classiche candele giapponesi si può notare che il trend al rialzo che ha caratterizzato il periodo in analisi è stato formato da una serie di candele formate da corpi relativamente piccoli e che si sono frequentemente alternate di colore andando a segnalare una forte indecisione nei piccoli movimenti di prezzo giornalieri e settimanali. Inoltre, il grafico con le classiche candele giapponesi riporta moltissimi salti in apertura, un fenomeno che rende ancora più complesso leggere i pattern grafici di trading.
D’altro canto, le candele heikin ashi hanno fornito una lettura del grafico molto più lineare durante lo stesso periodo di tempo grazie all’eliminazione dei salti in apertura e alla riduzione delle piccole fluttuazioni di prezzo minori. Infatti, osservando il secondo grafico è possibile notare come l’alternanza di candele rosse e verdi sia stata quasi del tutto rimossa e che il colore delle candele sembri cambiare solo una volta che il trend si sia invertito nel medio termine.
Di conseguenza, osservare il grafico con le candele heikin ashi potrebbe quasi sembrare come osservare il grafico con le candele giapponesi utilizzando il timeframe settimanale, ovvero con ogni candela che rappresenta l’andamento di una settimana, riportato qui sotto.
Infatti, anche in questo caso si riesce ad isolare i piccoli movimenti giornalieri e i salti in apertura, ma al contrario, con le candele settimanali si perde la comodità di poter continuare ad osservare i movimenti giornalieri, anche se solamente in maniera approssimativa come con le candele heikin ashi.
Come si calcolano le candele heikin ashi: la formula per il Forex
Al contrario delle tradizionali candele giapponesi, le candele heikin ashi sono disegnate secondo alcune formule matematiche basate sul prezzo medio rispetto alla candela precedente.
Infatti, le candele giapponesi sono disegnate secondo la regola OHLC, un acronimo che sta a significare Open, High, Low e Close. Quindi, queste candele semplicemente tracciano il prezzo effettivo dell’asset e disegnano le ombre fino a raggiungere il massimo e il minimo giornaliero partendo dalle estremità della candela.
D’altro canto, il valore di apertura di una candela heikin ashi è calcolato tramite la media del valore della giornata precedente, ovvero sommando il prezzo di apertura e quello di chiusura della precedente candela heikin ashi e successivamente dividendo per due. Così facendo ogni candela heikin ashi aprirà la propria sessione a metà precisa della candela precedente.
Analogamente, anche il valore di chiusura di una candela heikin ashi è calcolato tramite una media, ma in questo caso non tra due fattori, ma fra quattro. Infatti, il prezzo di chiusura è trovato sommando il prezzo di apertura effettivo, il prezzo di chiusura effettivo, il massimo e il minimo e successivamente dividendo il risultato per 4. Il termine “effettivo” sta ad indicare l’utilizzo dell’apertura e della chiusura di mercato e non della candela heikin ashi.
Infine, le ombre delle candele sono tracciate esattamente come quelle delle candele giapponesi, ovvero dalle estremità della candela heikin ashi fino al massimo e al minimo giornaliero del valore di mercato. Però, considerando che il valore di apertura e di chiusura delle candele heikin ashi possono essere molto diversi da quelli delle candele giapponesi, la dimensione delle ombre può anch’essa essere molto differente.
Come leggere il grafico delle candele heikin ashi nelle piattaforme MT4/MT5
Accedere ad un grafico con candele heikin ashi sulle piattaforme MT4/MT5 risulta leggermente più complesso rispetto a TradingView in quanto la piattaforma non offre la possibilità di visualizzare il grafico con questo tipo di candele. Per fare ciò, quindi, è necessario installare sul computer un indicatore chiamato “heikin ashi” che converte il grafico da candele giapponesi a candele heikin ashi.
Per farlo, bisogna seguire le istruzioni riportate dai broker MT5 e MT4, che sono le seguenti:
- Accedere al proprio account sulla piattaforma MT4 o MT5
- Cercare il grafico dello strumento che vogliamo analizzare
- Cercare su internet e scaricare un indicatore “heikin ashi” compatibile con MT4 o MT5 in base alle proprie necessità
- Inserire nel grafico l’indicatore custom scaricato da internet semplicemente trascinandolo dalla cartella dei file al grafico
- Modificare le impostazioni dell’indicatore decidendo la colorazione delle candele e si può iniziare a fare trading!
Fonte: Indicatore Heikin Ashi MQL5.com
Come trovare i segnali di acquisto e vendita in un grafico con le candele heikin ashi
Nonostante le candele heikin ashi siano leggermente diverse dalle classiche candele giapponesi, molte delle stesse regole che si applicano nel caso dell’analisi tecnica tradizionale rimangono valide anche in questo caso.
Infatti, grazie alle candele heikin ashi risulta ancora più semplice individuare potenziali punti di inversione di trend semplicemente osservando la forma delle candele. Sapendo che il valore di apertura è la media del prezzo della sessione precedente e che la chiusura è la media del prezzo giornaliero, quando l’andamento inizia a rallentare e a mostrare una possibile inversione di trend, il grafico heikin ashi lo rende molto chiaro mostrando delle candele sempre più piccole.
Inoltre, per il modo in cui le candele sono formate, le strutture di prezzo “morning star” e “evening star” appaiono molto frequentemente, aiutando i traders a capire quando una possibile inversione di trend si sita presentando. Questi due pattern sono formati da una grande candela in direzione del trend, una candela “doji” ovvero con un corpo piccolo che segnala indecisione, seguite da una candela grande in direzione opposta del trend originale. Osservando lo stesso grafico dell’S&P 500 presentato sopra è possibile notare come queste due strutture di prezzo si siano formate nel corso di ogni inversione di prezzo.
Inoltre, sapendo che queste candele sono basate su delle medie, quando il colore delle candele inizia ad alternarsi, il grafico sta comunicando che il “momentum”, ovvero la forza del trend, sta iniziando a diminuire, indicando la necessità di iniziare a ad osservare il grafico per una possibile inversione.
D’altro canto, nell’analisi tecnica non esiste un singolo indicatore che riesce a predire tutto con una certezza al 100%, quindi per identificare possibili punti per inviare un entry order è necessario anche consultare indicatori come l’RSI, l’EFI, il MACD e le medie mobili.
Come impostare una strategia di trading heikin ashi nella MT4
Considerando che nel trading è sempre necessaria una confluenza di fattori prima di prendere una posizione basata sull’analisi tecnica, focalizziamoci su uno dei pattern del prezzo identificati nel paragrafo precedente per capire come un trader possa trovare il segnale per aprire una posizione.
Il primo fattore risulta essere basato sulle candele heikin ashi, e più precisamente la possibile inversione di trend segnalata dall’andamento del prezzo e dal pattern “evening star”, o stella della sera. Questo pattern preannuncia una inversione di trend nel breve termine ed è formato da una candela verde che prosegue il trend al rialzo precedente, una candela doji di indecisione con un corpo corto e delle ombre relativamente lunghe, e infine, una candela grande di colore opposto che segnala l’inizio di un downtrend.
Il secondo elemento a favore di una possibile inversione di trend risulta quanto comunicato dall’indicatore Relative Strength Index (RSI) il quale misura la forza del trend sulla base della distanza relativa dalle medie mobili. In questo caso l’RSI forniva un valore molto alto, comunicando una sovraestenzione dell’asset, il quale rendeva altamente probabile una inversione di trend. Inoltre, lo stesso indicatore stava anche segnalando una divergenza ribassista, ovvero una riduzione della forza del trend nonostante il grafico avesse raggiunto un nuovo massimale assoluto tra le due date individuate dalle rette verticali tratteggiate.
Inoltre, l’indicatore MACD, il quale misura la stabilità del trend sulla base dell’interazione di due medie mobili, ha compiuto un crossover ribassista in prossimità della divergenza RSI. Questo evento segnala una inversione di trend nel medio periodo, ancora una volta confermando l’inversione di trend.
Infine, anche se non rappresentato nel grafico, anche l’indicatore Elder Force Index (EFI), ha segnalato una divergenza ribassista in prossimità delle stesse due date. Anche questo indicatore misura la forza del trend, ma in questo caso basandosi sul volume di scambi e sulla direzione degli ordini del mercato. Puoi provare a impostare una strategia con candele heikin ashi con uno dei migliori broker MT4 scelti per te da DailyForex.
Correlazioni e differenze tra Candele heikin ashi, trend following, medie mobili e gli altri indicatori tecnici Forex
Considerando quanto detto in questo articolo finora, risulta spontaneo chiedersi quindi se abbia ancora senso continuare ad implementare altri indicatori trend following o se le candele heikin ashi siano sufficienti a fornire tutte le informazioni necessarie per fare trading sulle coppie Forex che hanno ad esempio i maggiori trend.
Nel mondo del trading generalmente più informazioni si hanno meglio è; quindi, è consueto utilizzare molteplici indicatori nonostante possiedano funzioni simili. Ad esempio, oltre alle candele heikin ashi sono anche utilizzate tre medie mobili semplici, una a breve termine, una a medio termine ed una a lungo termine per aiutare il trader a comprendere come la spinta del prezzo si è evoluta nel corso degli ultimi mesi. Inoltre, le medie mobili spesso forniscono anche livelli chiave di supporto e resistenza, una funzione non presente nelle semplici candele heikin ashi.
Inoltre, un altro indicatore trend following utilizzato sono le medie mobili esponenziali, delle medie mobili speciali che forniscono esponenzialmente più peso alle candele più recenti. Al contrario delle medie mobili semplici, in questo caso se ne utilizzano solo due, a 20 e a 40 giorni, e vengono implementate per osservare la tendenza nel breve periodo. L’informazione in più fornita da questo indicatore rispetto alle candele heikin ashi è il maggior peso fornito alle candele più recenti, il quale punta a ridurre il “lag” generato dagli indicatori basati sulla media.
Infine, spesso vengono anche osservati indicatori come l’RSI e l’EFI i quali rispettivamente sono indicatori di prezzo e di volume, i quali forniscono informazioni sulla base di un input diverso dal semplice trend utilizzato sia dalle medie mobili che dalle candele heikin ashi.
Quindi, nonostante queste candele abbiano un forte collegamento con molti indicatori tecnici, soprattutto quelli di trend, risulta sempre necessario consultare anche altri indicatori per ricevere un insieme di informazioni più completo e chiaro.
Strategia heikin ashi e indicatore Ichimoku
Nonostante le candele heikin ashi siano comunemente associate con i più popolari indicatori tecnici come l’RSI e il MACD, queste candele particolari sono risultate adottate insieme ad un indicatore chiamato Ichimoku Kinko Hyo, o Ichimoku Cloud, il cui nome è traducibile in italiano con “equilibrio del grafico con uno sguardo”.
Questo indicatore tecnico fu sviluppato negli anni ‘30 e permette agli investitori di avere una comprensione completa dell’andamento del prezzo grazie ad un complesso segnale fornito da 5 elementi basati sulle medie mobili.
Nonostante questo indicatore possa sembrare estremamente complesso da comprendere, risulta molto semplice una volta definiti gli elementi:
- Tenkan-sen (linea blu): è calcolata con la somma della media mobile degli ultimi nove massimi più la media mobile degli ultimi 9 minimi diviso due. Svolge la funzione di una media mobile a brevissimo periodo.
- Kijun-sen (linea rossa): è calcolata come la linea blu, ma su 26 periodi offrendo una lettura nel breve/medio periodo. Queta media mobile rimane leggermente più distante dal prezzo.
- Senkou Span A (SSA): è la linea verde della “nuvola” ovvero della parte colorata al di sotto del grafico. È calcolata tramite la media della differenza tra la linea rossa e la linea blu ed è spostata in avanti di 26 sessioni.
- Senkou Span B (SSB): è la linea rossa della nuvola ed è ciacolata sommando la media dei massimi e dei minimi degli ultimi 52 periodi e dividendo il risultato per due.
- Chikuo Span: anche chiamata “linea di ritardo” è la linea verde che rappresenta l’attuale andamento del prezzo spostato indietro di 26 periodi.
Secondo questo indicatore, quando la nuvola è verde, è previsto un proseguimento del trend al rialzo, mentre quando la nuvola è rossa è previsto un proseguimento del trend a ribasso, però grazie a questo strumento è possibile individuare vari punti di entrata per un possibile ordine.
Ad esempio, un segnale di “buy” avviene quando il prezzo supera la linea blu, la media mobile a brevissimo termine. Secondo il creatore dello strumento, questo crossover risulta un segnale bullish per l’andamento del prezzo. Viceversa, quando il prezzo cade al di sotto della linea blu, l’indicatore comunica che il prezzo potrebbe iniziare a scendere.
Inoltre, l’indicatore segnala come un possibile buy anche quando la media a breve termine supera quella a lungo termine, mentre un sell quando quella a breve termine slitta al di sotto di quella a lungo termine.
Allo stesso modo, l’indicatore comunica un buy quando la SSA supera al rialzo la SSB facendo diventare la nuvola verde, mentre un sell quando la SSB supera la SSA.
In più, l’indicatore segnala anche dei possibili punti d’entrata quando ci sta un’interazione tra il prezzo e la linea di ritardo, ovvero il prezzo attuale traslato di 26 sessioni. Quando avviene un crossover di questi due fattori l’indicatore prevede una futura inversione di trend come avvenuto dei primi di aprile dopo il crossover di marzo.
Infine, l’indicatore è anche stato progettato per misurare la volatilità dell’asset, la quale viene rappresentata dalla dimensione della nuvola sottostante, maggiore la nuvola, maggiore è la volatilità dell’asset.
Strategia heikin ashi e Renko
Un’altra popolare alternativa ai grafici heikin ashi sono i grafici renko, i quali sono basati su una semplificazione ancora maggiore focalizzata ad individuare il trend nel lungo periodo.
Infatti, abbiamo accennato come le candele giapponesi classiche non filtrino nessun movimento del prezzo, rendendo il grafico molto incostante, con candele di colore alternato e salti in apertura. Quindi, il grafico con candele giapponesi risulta più complesso e offre la possibilità al trader di comprendere tutte le più piccole fluttuazioni fino al brevissimo termine.
D’altro canto, le candele heikin ashi filtrano parte della volatilità giornaliera garantendo un’apertura a metà della candela precedente eliminando il salto in apertura e calcolando il prezzo finale tramite la media dei valori chiave giornalieri (apertura, chiusura, massimo e minimo dell’asset). Il risultato è un grafico più chiaro che può essere utilizzato per identificare il trend nel medio periodo.
Il grafico con le candele renko, invece, è formato da candele che possiedono tutte la stessa dimensione e che aprono tutte in corrispondenza della chiusura della candela precedente. La caratteristica principale di queste candele è che, al contrario delle altre tipologie dove ogni candela rappresenta lo spostamento in un determinato periodo di tempo, nel caso delle candele renko ogni candela si forma dopo che il prezzo si è spostato di una determinata quantità, indipendentemente dal prezzo.
Quindi, questo tipo di grafico è spesso usato per identificare il trend nel lungo periodo ed è utilizzato insieme alle candele heikin ashi per confrontare possibili divergenze tra trend nel medio periodo e trend nel lungo periodo. Prova questa strategia di trading con uno dei broker CFD consigliati per te.
Conclusioni
In conclusione, le candele heikin ashi possono essere un ulteriore strumento da inserire nella propria cassetta degli attrezzi, sia per arricchire la propria comprensione dei mercati finanziari e dei diversi prodotti che hanno da offrire, ma anche per avere qualche chiarimento quando l’alta volatilità del mercato inizia ad offuscare il possibile trend nel medio periodo.
Inoltre, insieme all’indicatore Ichimoku Kinko Hyo e le candele renko, questa tipologia di grafico potrebbe aiutare molti trader ad individuare possibili livelli per posizionare un ordine di apertura ed iniziare a fare trading nei mercati finanziari. Guarda gli ultimi eventi finanziari e resta aggiornato sulle mosse dei broker forex.