Gli ETF sono fondi negoziati in borsa. Pochissimi broker Forex / CFD li offrono per il trading, ma alcuni lo fanno. Se un broker offre ETF, sai che questo è un broker che prende in considerazione la diversificazione, o per essere più precisi, sta offrendo ai propri clienti la possibilità di raggiungere molto seriamente un'ampia diversificazione.
I 5 Migliori Broker ETF in Italia
- AvaTrade, Altamente regolamentato, scelta di spread fissi o fluttuanti.
- STARTRADER, Scelta tra MT4/MT5, piattaforma copy trading sviluppata internamente.
- Eightcap, Prezzo competitivo con eccellente sistema educativo + video di mercato giornalieri.
- ActivTrades, Offerta di piattaforme trading aggiornate con esclusivi componenti aggiuntivi per tutti i tipi di trader..
- FP Markets, Trading ECN, ampia scelta di CFD su azioni e accesso all’Autochartist.
Confronto tra i Migliori Broker per ETF
Regolatori | ASIC, Banca Centrale d'Irlanda, BVI, FFAJ, FSCA, KNF, MiFID | ASIC, FSA, FSCA | ASIC, CySEC, FCA, SCB | Nessuno | ASIC, CMA, CySEC, FSCA |
Anno di fondazione | 2006 | 2012 | 2009 | 2001 | 2005 |
Tipo(i) di Esecuzione | Market Maker | ECN/STP | ECN/STP, Market Maker | Market Maker | ECN/STP |
Deposito minimo | |||||
Costo Medio di Trading su EUR/USD | 0.9 pips | 1.3 pips ($13.00) | 1.0 pips | 0.8 pips ($8.00) | 1.2 pips |
Costo Medio di Trading su GBP/USD | 1.5 pips | 1.3 pips ($13.00) | 1.2 pips | 1.3 pips ($13.00) | 1.4 pips |
Costo Medio di Trading su Oro | $0.29 | $0.17 | $0.12 | $0.36 | $0.16 |
Piattaforme di trading | Altro, MetaTrader 4, MetaTrader 5, Piattaforma di Proprietà, Web-based+ | MetaTrader 4, MetaTrader 5 | MetaTrader 4, MetaTrader 5, Trading View | MetaTrader 4, MetaTrader 5, Piattaforma di Proprietà, Web-based | MetaTrader 4, MetaTrader 5, cTrader, Piattaforma di Proprietà, Web-based |
Conto Islamico | |||||
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AvaTrade
In sintesi Altamente regolamentato, scelta di spread fissi o fluttuantiAvaTrade è stata fondata nel 2006 a Dublino, in Irlanda. Questo è uno dei broker Forex/CFD più grandi e famosi al mondo, conosciuto per offrire ai propri clienti una scelta di modelli di trading a costo di spread fisso o variabile. AvaTrade gode di un livello di regolamentazione estremamente alto e forte, che lo rende il broker preferito dai trader che non si sentono sicuri nei confronti della sicurezza del loro deposito, che in Irlanda viene protetto da un forte provvedimento per la protezione dei depositi degli investitori. AvaTrade è regolamentato direttamente in Irlanda (e, per estensione, nell’Unione Europea), Australia, Giappone, Sud Africa e Isole Vergini Britanniche. Al di fuori dell’Unione Europea, la leva finanziaria massima offerta da Ava arriva fino a 400 a 1.
Vantaggi/Svantaggi
- Offerta formativa di alta qualità tramite SharpTrader
- Eccellente scelta di piattaforme di trading che soddisfano le varie esigenze di trading
- Ampia selezione di asset e opportunità di diversificazione tra asset
- Broker ben regolamentato e affidabile con la supervisione di una banca centrale
- Costi di negoziazione competitivi ma niente di speciale
STARTRADER
In sintesi Scelta tra MT4/MT5, piattaforma copy trading sviluppata internamenteSTARTRADER è un eccellente broker globale che offre le piattaforme di trading forex Metatrader 4/ MT5, propone un servizio di copy trading di proprietà e ha 14 fornitori di liquidità.
Vantaggi/Svantaggi
- Servizio di copy trading proprietario e piattaforme di trading MT4/MT5
- Profondi pool di liquidità tramite 14 fornitori di liquidità
- Hosting VPS per trading 24 ore su 24, 5 giorni su 5 a bassa latenza
- I processori di pagamento includono molte soluzioni di ritiro/deposito
- Scelta limitata di CFD azionari e materie prime
Eightcap
In sintesi Prezzo competitivo con eccellente sistema educativo + video di mercato giornalieriEightcap si è affermato tra i migliori broker Forex grazie alla sua superba infrastruttura di trading, all'eccellente esecuzione degli ordini in un contesto di profonda liquidità, commissioni competitive e strumenti di trading all'avanguardia. I trader manuali ottengono un calendario economico ben progettato basato sull'intelligenza artificiale e Eightcap aggiorna MT4 tramite Capitalize AI, che consente il trading algoritmico in un ambiente privo di codici. I trader MT5 beneficiano di Flash Trader, mentre la soluzione dedicata alle criptovalute Crypto Crusher si rivolge ai trader di criptovalute.
I copy trader ottengono i servizi MT4/MT5 integrati e Eightcap collega i social trader alla community attiva di TradingView. I trader principianti ottengono un'eccezionale offerta educativa e di ricerca tramite Eightcap Labs e Eightcap Trade Zone.
Vantaggi/Svantaggi
- Ricerca giornaliera e contenuti educativi di qualità
- Eccellente infrastruttura tecnologica e team di gestione esperto
- Struttura dei costi competitiva
- Deposito minimo basso e leva elevata fino a 1:500 (per clienti non europei)
- Leva limitata in alcune zone
ActivTrades
In sintesi Offerta di piattaforme trading aggiornate con esclusivi componenti aggiuntivi per tutti i tipi di trader.Fondata in Svizzera nel 2001, dal 2005 Activetrades ha trasfeerito la propria sede nel Regno Unito, crescendo fino a diventare una società di intermediazione internazionale che serve oltre 140 paesi. Activetrades è un broker ben regolamentato, registrato presso la CONSOB in Italia, ove è presente anche una sede fisica a Milano. A garanzia dei depositi, Activetrades aderisce allo Schema di Indennizzo degli Investitori del Lussemburgo e offre un’assicurazione aggiuntiva sui capitali dei clienti fino a 1.000.000€. Con 48 coppie di valute disponibili, la selezione degli asset negoziabili è adatta ai trader principianti, ma trader professionisti e gestori di fondi potrebbero incontrare dei limiti. Activetrades offre spread medi competitivi sulle coppie più popolari come l’EUR/USD e commissioni minime ridotte. C’è un conto CFD senza deposito minimo disponibile per tutti i tipi di clienti, e il broker offre la possibilità di esercitarsi con un conto demo gratuito. I trader che prediligono le operazioni manuali, troveranno nell’accattivante piattaforma ActivTrader progettata e sviluppata dal broker un potente alleato. I trader che utilizzano soluzioni di trading automatico, verranno soddisfatti dall’offerta della suite di piattaforme MetaTrader che vedono l’aggiunta molto apprezzata di sette componenti aggiuntivi disponibili per tutti i conti reali.
Nel complesso Activetrades è un broker che offre commissioni molto competitive nel settore, e anche se la scelta di coppie Forex non è la più vasta, permette una buona diversificazione grazie a 15 materie prime, 450 CFD azionari, 8 CFD su indici cash, 16 indici forward, 7 CFD obbligazionari e 24 ETF.
Vantaggi/Svantaggi
- Esecuzione rapida degli ordini con velocità medie inferiori a 0,04 secondi
- Quattro scelte di piattaforme di trading di qualità
- Selezione di asset ben bilanciata con oltre 1.000 CFD
- Oltre 20 anni di esperienza operativa in un ambiente ben regolamentato
- Nessun aggiornamento disponibile per MT4/MT5
FP Markets
In sintesi Trading ECN, ampia scelta di CFD su azioni e accesso all’AutochartistFP Markets è un broker australiano regolamentato dall’ASIC lanciato nel 2005. Uno dei punti di forza di questo broker è la gamma estremamente ampia di risorse negoziabili offerte. Fp Markets offre più di 60 coppie e cross Forex, 24 CFD su indici azionari, 159 CFD su azioni, le principali materie prime e 11 criptovalute incluso Bitcoin. FPMarkets offre un insolito modello di esecuzione ibrido ECN/STP, dunque i suoi clienti possono scegliere tra lo stile di esecuzione ECN che offre un livello di velocità molto elevato e uno stile di esecuzione “straight through processing” che consente spread più “naturali”. La suite delle piattaforme MT4/MT5 di FP Markets arriva con ben 13 plug-in disponibili per i suoi trader; uno di questi è l’Autochartist, uno strumento molto utilizzato che questo broker propone gratuitamente ai suoi clienti. La sezione di ricerca e formazione è ben progettata, con informazioni giornaliere utili a tutti i trader. I trader che vogliono testare gli Expert Advisors e le condizioni di trading di FP Markets prima di aprire un conto reale con il broker, possono usufruire del conto demo FP Markets. FP Markets è un broker autorizzato CONSOB in Italia.
Vantaggi/Svantaggi
- Selezione di piattaforme di trading e strumenti di trading ausiliari
- Struttura dei costi molto competitiva ed eccellente selezione delle risorse
- Bassi requisiti di deposito minimo
- Ben regolamentato e affidabile
- Disponibilità del software Iress geograficamente limitata
Gli ETF continuano a guadagnare popolarità tra gli investitori e a sostituire i fondi comuni in molti portafogli. La dimensione del mercato globale degli ETF ha superato i 10 trilioni di dollari nel 2021, rispetto ai 3,4 trilioni del 2016, e le aspettative prevedono che supererà i 18 trilioni di dollari entro il 2026. Perché gli ETF stanno crescendo così rapidamente e come sono diventati una delle classi di attività in più rapida crescita?**
Abbiamo esaminato il settore degli ETF per identificare i broker ETF più competitivi, spiegare cosa sia un ETF, coprire i vari tipi di ETF, analizzare i costi degli ETF e come acquistarli. Esaminiamo anche i pro e i contro del trading e dell'investimento in ETF. Assicurati di leggere la nostra guida sui broker ETF prima di aggiungere ETF al tuo portafoglio.
Cos’è un ETF?
Un ETF viene scambiato in borsa, ma a differenza delle singole azioni, è un fondo di investimento composto da vari asset, generalmente attorno a un tema o a un settore specifico. Gli investitori e i trader possono comprare e vendere ETF nello stesso modo in cui fanno con le singole azioni, direttamente dai proprietari, in transazioni anonime facilitate dai broker ETF. Inizialmente, gli ETF erano fondi indicizzati e il primo fu lanciato nel 1990 in Canada, ma il settore si è evoluto e maturato, con oltre 8.000 ETF a livello globale e in crescita. Ora coprono una vasta gamma di asset globali. Gli ETF indicizzati rimangono tra i più liquidi e la maggior parte dei portafogli professionali li include, compresi un numero crescente di fondi pensione e conti di risparmio per la pensione, grazie alle basse commissioni di gestione che questi strumenti comportano.
Gli ETF offrono agli investitori un prodotto ben diversificato e liquido con costi inferiori rispetto alla maggior parte dei fondi comuni, consentendo anche ai piccoli investitori di gestire portafogli efficienti, diversificati e sempre più sofisticati.
Ad esempio, un investitore può analizzare che i semiconduttori entreranno in una fase di crescita. Può acquistare ETF di semiconduttori anziché selezionare nomi di singoli produttori di semiconduttori. Ciò consente di diversificare nel settore, ridurre il rischio di detenere singole aziende e continuare a ricevere dividendi. I costi sono anche inferiori, creando portafogli più efficienti.
Gli investitori possono utilizzare strategie lunghe e corte, e la leva finanziaria sugli ETF è disponibile per chi fa trading a breve termine.
Qual è la differenza tra un ETF a leva e il trading di ETF a leva?
Un ETF a leva utilizza derivati finanziari e debito per aumentare i potenziali rendimenti, ma aumenta anche il rischio di ribasso. Il trading di ETF a leva è disponibile presso la maggior parte dei broker ETF competitivi, il che significa che gli investitori devono pagare solo una frazione della dimensione totale della transazione, ma possono incorrere in costi di finanziamento su posizioni overnight.
Un ETF a leva è ideale per investitori attivi poiché può aumentare i loro rendimenti in un periodo di tempo più breve. Tuttavia, il trading di ETF è più adatto ai trader a breve termine a causa dei costi di mantenimento per ogni giorno in cui l'ETF rimane in portafoglio.
Qual è la differenza tra ETF, azioni e fondi comuni di investimento?
- Un’azione è un certificato di proprietà legale di una quota di una singola azienda. I fondi comuni e gli ETF sono veicoli che solitamente possiedono asset sottostanti, quindi rappresentano una forma di investimento indiretto, anche se solitamente trasparente.
- I fondi comuni vengono acquistati e venduti direttamente dalla società che possiede i fondi giornalmente, mentre gli ETF sono negoziati pubblicamente in borsa e possono essere acquistati o venduti in qualsiasi momento quando il mercato è aperto.
- Gli ETF sono solitamente più economici dei fondi comuni, con rapporti di spesa inferiori, ma i broker generalmente addebitano commissioni per il loro acquisto o vendita.
- I fondi comuni tendono ad avere requisiti minimi di investimento, mentre è possibile acquistare una sola quota di un ETF o una singola azione per pochi dollari.
- Gli ETF e le azioni sono solitamente più efficienti dal punto di vista fiscale rispetto ai fondi comuni, almeno per i contribuenti statunitensi.
Tipi di ETF
I primi ETF erano focalizzati sul monitoraggio degli indici come l’S&P 500. Sebbene gli ETF indicizzati rimangano tra gli strumenti più scambiati, i broker ETF con una copertura settoriale ampia offrono ai trader una scelta diversificata di ETF che coprono vari settori e strategie di trading.
I tipi più comuni di ETF sono:
ETF indicizzati: Gli ETF indicizzati cercano di replicare un indice 1:1. Offrono ai trader uno strumento di trading a basso costo e altamente liquido, incluso in molti portafogli moderni di ETF. Gli ETF fattoriali utilizzano l'indicizzazione avanzata e applicano una gestione attiva per cercare di battere l'indice sottostante. Le due strategie degli ETF indicizzati consistono nella replica, che si riferisce a un ETF che investe il 100% del capitale nell'indice sottostante con una allocazione appropriata, e nel campionamento rappresentativo, in cui l'ETF investe tra l'80% e il 95% nell'indice sottostante e il resto in altri asset.
ETF settoriali: Gli ETF settoriali si concentrano su settori specifici, come la tecnologia, i beni industriali, la finanza, ecc. Alcuni sono più specifici. Ad esempio, invece di tecnologia come area comune, potrebbero investire solo in aziende di semiconduttori, e invece di finanza potrebbero limitarsi solo alle banche. Sono ideali per investitori attivi che cercano di costruire portafogli con una visione del potenziale di crescita all'interno di determinati settori globali e sottosettori. Al contrario, ciò aumenta anche il profilo di rischio poiché l'investitore potrebbe diventare più concentrato sulle proprie partecipazioni tramite un'esposizione ‘sovrappeso’ a un settore.
ETF obbligazionari: Gli ETF obbligazionari riguardano "cesti" di obbligazioni e possono includere debito sovrano e aziendale, pagando interessi ai detentori di obbligazioni. Molti portafogli di ETF li aggiungono per diversificare le loro partecipazioni per tipo di classe di asset. Per la maggior parte degli investitori, gli ETF obbligazionari offrono un'esposizione più efficace al mercato obbligazionario e aumentano la loro popolarità in periodi di incertezza economica.
ETF sulle materie prime: Gli ETF sulle materie prime investono in materie prime e vengono scambiati in modo simile agli ETF indicizzati, non sono regolamentati come società di investimento ma rimangono strutturati come trust grantor negoziati in borsa. Ogni ETF sulle materie prime solitamente rappresenta la proprietà dell’asset sottostante. Ad esempio, una quota dell’ETF SPDR Gold Shares concede la proprietà di un decimo di un’oncia d’oro. La maggior parte degli ETF sulle materie prime investe negli asset fisici, ma alcuni investono in contratti futures, spostando indefinitamente la data di consegna. Questo può creare maggiore volatilità nell'azione dei prezzi lungo la struttura a termine, incorrendo in alti costi di rollover.
ETF valutari: Gli ETF valutari adottano posizioni lunghe e corte e sono ideali per gli investitori azionari che vogliono diversificare ma non hanno l’esperienza per fare trading sul Forex. Gli ETF valutari espongono gli investitori alle fluttuazioni del Forex, ai tassi d’interesse e al rischio di margine. Sono altamente liquidi e gli investitori con portafogli internazionali possono coprire il rischio valutario con gli ETF valutari.
ETF gestiti attivamente: A differenza degli ETF tradizionali con gestione passiva, gli ETF gestiti attivamente competono con i fondi d’investimento attivi e impiegano gestori di portafoglio per selezionare asset. Sono solitamente gli ETF più costosi, ma notevolmente più economici rispetto ai fondi gestiti attivamente non ETF. Anch'essi sono negoziati in una borsa valori e i trader possono venderli allo scoperto o acquistarli a margine, cosa non possibile con altri fondi gestiti attivamente.
ETF inversi: Gli ETF inversi sono l'equivalente della vendita allo scoperto nello spazio ETF e si basano principalmente su contratti futures. Si muovono in direzione opposta rispetto ai titoli sottostanti. Sono ideali per vendere allo scoperto un intero settore e comportano meno rischi rispetto alla scelta di asset individuali.
ETF a leva: Gli ETF a leva cercano di offrire rendimenti con leva, con ETF 2x e 3x che si riferiscono rispettivamente a una leva di due o tre volte, i fattori più comuni utilizzati negli ETF a leva. Questi ETF affrontano una maggiore volatilità e soffrono dell'effetto aritmetico della volatilità dell'indice sottostante. Ad esempio, un indice che sale da 100 a 110 e scende di nuovo a 100 non comporta alcuna perdita per l'investitore. Un ETF a leva 2x che segue i guadagni e le perdite percentuali finirebbe a 98,18, e l'investitore perderebbe l'1,82%.
ETF tematici: Gli ETF tematici si concentrano su un tema, ad esempio le società di social media, e acquistano azioni attive in quel settore. Hanno guadagnato popolarità tra gli investitori ESG e un sondaggio recente ha mostrato che il 45% delle società di ETF crede che il 50% dei loro lanci di ETF consisterà in ETF tematici.
ETF Bitcoin
Un piccolo accenno merita la recente decisione della SEC. Infatti, dopo una lunga attesa, all'inizio del 2024 la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato la vendita di ETF Bitcoin spot al dettaglio, che in precedenza non erano stati commercializzati da nessuna parte nel mondo. Questo sviluppo è stato ampiamente salutato come l'apertura dell'investimento al dettaglio in Bitcoin. In precedenza, chiunque volesse investire in Bitcoin doveva acquistarlo direttamente su un exchange di criptovalute o acquistare future su Bitcoin, con il future più piccolo valutato a un decimo del prezzo di un Bitcoin. Ora è possibile fare investimenti più piccoli e a un prezzo vicino al prezzo spot piuttosto che al valore implicito di fine mese o trimestre, come accade con i future.
Diverse società di investimento hanno lanciato i propri ETF Bitcoin a seguito dell'approvazione normativa della SEC. Gli ETF di BlackRock e Fidelity hanno accumulato la maggior parte delle sottoscrizioni nei giorni successivi all'ok del regolatore, con ciascuno che ha ricevuto oltre 400 milioni di dollari in sottoscrizioni di investitori nei primi due giorni di vendita.
Oltre ad essere un'opportunità entusiasmante per gli investitori, alcuni broker trading Bitcoin potrebbero presto iniziare a offrire il trading in CFD basati sul valore di almeno uno dei principali ETF Bitcoin sul mercato.
Chi dovrebbe investire negli ETF?
Esistono diversi tipi di ETF, quindi ci possono essere molte ragioni valide per cui investire in un ETF potrebbe essere una buona idea.
Fondamentalmente, gli ETF sono solitamente considerati un buon veicolo per investitori retail con portafogli del valore inferiore a $100.000.
I motivi includono:
- Molti ETF possiedono panieri di azioni o altri investimenti, diversificando il rischio.
- Le dimensioni delle posizioni possono essere piccole e molto flessibili, con molti ETF che vengono venduti a meno di $50 per azione. Confrontalo con i futures, ad esempio, dove la dimensione minima della posizione è tipicamente superiore a $20.000.
- Esistono ETF che possiedono quasi qualsiasi tipo di investimento tu possa immaginare. Oggi sono offerti ETF per diversi tipi di azioni, valute e materie prime come gli ETF oro.
- L'aumento della concorrenza nel mercato degli ETF ha ridotto le commissioni, ed è molto più conveniente per la maggior parte degli investitori retail acquistare azioni di un ETF che possiede un paniere di investimenti piuttosto che cercare di replicare il paniere acquistando le singole azioni o altri investimenti da soli.
Come scegliere un buon broker ETF?
Fare trading con broker ETF competitivi garantisce che gli investitori e i trader ottengano l'accesso necessario ai mercati e agli strumenti di trading per gestire in modo efficiente un portafoglio. La nostra checklist in 12 punti qui sotto copre tutto ciò che gli investitori e i trader di ETF dovrebbero valutare prima di finanziare un conto con il loro broker ETF preferito.
Gli investitori e i trader di ETF dovrebbero assicurarsi che i loro broker ETF offrano quanto segue:
- Regolamentazione: Fare trading con broker regolamentati in Italia con una storia operativa pulita, idealmente superiore ai dieci anni, aiuta a ridurre significativamente il rischio di truffe e frodi. Le entità regolamentate separano anche i depositi dei clienti dai fondi aziendali e offrono la "protezione del saldo negativo", che è essenziale per il trading con leva.
- Conti in valuta locale: Il dollaro USA è la valuta di riferimento per gli ETF presso la maggior parte dei broker retail. I trader di ETF possono eliminare i costi di conversione valutaria se gestiscono portafogli ETF in conti in dollari USA, indipendentemente dalla loro valuta locale.
- Metodi di pagamento locali: Bonifici bancari, depositi con carta di credito/debito e portafogli elettronici sono disponibili presso i broker ETF della nostra recensione. Esistono opzioni di pagamento bancario localizzate e con alcuni fornitori sono disponibili anche criptovalute.
- Dimensioni degli spread: La maggior parte dei broker ETF offre spread senza commissioni, che possono scendere sotto 0,0010 pips durante i periodi di maggiore liquidità, ma 0,0020 rimane competitivo.
- Commissioni: I broker ETF che applicano commissioni sugli ETF dovrebbero offrire spread più bassi, ma i trader devono calcolare i costi finali in base alla loro strategia di trading per confrontare le commissioni e i costi nascosti.
- Prodotti: Con oltre 8.000 ETF disponibili, i broker ETF che coprono il 25% più liquido degli ETF sono altamente competitivi. Alcuni ETF sono piuttosto oscuri o hanno liquidità limitata. Per i trader retail e principianti, 45+ ETF dovrebbero essere sufficienti, poiché probabilmente coprono una vasta gamma di strategie e settori.
- Diversità degli asset: I trader puri di ETF ottengono una diversificazione degli asset tramite ETF che coprono vari settori, compresi ETF su valute e obbligazioni.
- Servizio clienti nella lingua nativa: I broker ETF di alta qualità offrono un servizio clienti 24/5, una funzione di live chat per questioni non urgenti e supporto telefonico per emergenze.
- Diversità dei tipi di conto: Poiché la maggior parte dei broker ETF opta per un ambiente di prezzo senza commissioni, è l'unico conto di cui i trader di ETF hanno bisogno. Alcuni broker ETF offrono opzioni di sub-conto, in cui i clienti ad alto volume ricevono benefici aggiuntivi.
- Conto demo: Broker con conti demo gratuiti illimitati consentono ai trader di ETF di testare il loro approccio alla costruzione del portafoglio e ai principianti di valutare le condizioni di trading. Consente inoltre ai trader algoritmici di correggere errori nei trading e testare EA, mentre i trader esperti possono perfezionare le strategie e i copy trader possono valutare potenziali fornitori di segnali. I conti demo sono necessari, ma i trader devono comprenderne i limiti e sapere come utilizzarli.
- Trading mobile: Il trading mobile è disponibile presso tutti i broker ETF, ma è adatto solo per il copy trading e il social trading che richiedono la gestione del portafoglio piuttosto che l'analisi e l'esecuzione del trade. I broker ETF più competitivi hanno sviluppato app mobili proprietarie di alta qualità per soddisfare la domanda della generazione più giovane di trader ETF.
- Depositi/prelievi: Solitamente i depositi sono gratuiti, ma i trader potrebbero dover affrontare commissioni di prelievo, inclusi i costi di elaborazione dei pagamenti di terze parti. Si applicano commissioni di conversione valutaria ogni volta che la valuta di deposito o prelievo è diversa dalla valuta base del conto.
Quanto costano gli ETF?
I costi degli ETF comprendono lo spread, che rappresenta la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita dell'asset. È la principale fonte di reddito per i broker ETF. Alcuni broker addebitano commissioni per il trading di ETF, dove gli spread sono più bassi, e gli investitori devono calcolare i costi di trading finali caso per caso.
Poiché un ETF è un fondo, un rapporto di spesa copre i costi di amministrazione/gestione dell'ETF. Il rapporto di spesa si applica annualmente e può essere inferiore allo 0,05% o superiore all'1,00%, a seconda dell'ETF. Gli ETF gestiti attivamente sono solitamente tra i più costosi. Pertanto, un investitore che impegna $5.000 in un ETF con un rapporto di spesa dello 0,10% pagherebbe $50 all'anno. Nonostante il rapporto di spesa, gli ETF sono generalmente più economici dei fondi comuni di investimento e di altri asset
Come Comprare e Vendere ETF
Comprare e vendere ETF funziona in modo identico alle azioni, poiché gli ETF possono essere negoziati su una borsa durante le normali ore di apertura delle rispettive borse valori, ad esempio dalle 8:30 alle 16:30 ora del Regno Unito per il FTSE. La maggior parte dei broker ETF offre trading di ETF senza commissioni, ma gli investitori e i trader pagheranno annualmente i rapporti di spesa, mentre i trader di ETF a leva affrontano tassi swap sulle posizioni overnight.
Gli ETF elencano le loro partecipazioni in modo trasparente sui loro siti web, e i trader di ETF che desiderano un asset specifico nel loro portafoglio dovrebbero controllare i costituenti dell'ETF prima di acquistarlo.
Sebbene gli ETF siano investimenti passivi, richiedono un'analisi approfondita e comportano un certo grado di rischio. Pertanto, l'istruzione e un'analisi approfondita devono precedere l'acquisto e la vendita di ETF, poiché lo stesso approccio fondamentale ai mercati finanziari si applica qui come a tutte le decisioni di investimento: fai le tue ricerche.
Cosa Sono gli ETF a Leva?
Gli ETF a leva finanziaria amplificano i guadagni e le perdite potenziali degli ETF. Ad esempio, un ETF a leva 2x aumenterà del 4% se l'indice sottostante aumenta del 2%, ma lo stesso vale per le perdite. Tra gli ETF a leva, quelli 2x e 3x sono i più comuni. Sono più volatili, possono comportare commissioni più alte e maggiori rischi, e soffrono dell'effetto aritmetico della volatilità dell'indice sottostante. I broker ETF con una selezione bilanciata di ETF offriranno ETF a leva.
Ecco un esempio semplificato dell'‘effetto aritmetico’ dei movimenti a leva sull'asset sottostante:
- Supponiamo che un asset salga da 100 a 110 per un guadagno del 10%.
- Un ETF a leva 3x aumenterà da 100 a 130, ovvero 3x il 10%.
- Supponiamo che l'asset scenda da 110 a 100 per una perdita del 9,09%.
- Un ETF a leva 3x scenderà da 130 a 94,55, ovvero 3x il 9,09%.
Pro e Contro dell'Investimento in ETF
Prima che gli investitori e i trader aprano conti con i principali broker ETF, dovrebbero comprendere e considerare i pro e i contro del trading di ETF. Questo permetterà loro di valutare se e perché il trading di ETF è adatto a loro e prendere una decisione informata su come utilizzare al meglio gli strumenti.
I pro del trading di ETF:
- Gli ETF combinano la flessibilità del trading di azioni e la diversificazione dei fondi comuni.
- Le commissioni di gestione per gli ETF sono, in media, inferiori del 33% rispetto ai fondi comuni.
- Gli ETF sono asset finanziari liquidi che vengono comprati e venduti come azioni durante tutta la sessione di trading.
- Completa trasparenza con ogni ETF che dettaglia le sue partecipazioni e i loro valori quotidianamente.
- Eccellente esposizione al mercato e opportunità di diversificazione per professionisti esperti e principianti.
- I portafogli retail più piccoli possono operare in modo efficiente ed efficace tramite gli ETF.
- I broker ETF più competitivi offrono investimenti frazionari in ETF, abbassando i requisiti di capitale e garantendo che tutti gli interessati possano iniziare a costruire portafogli ben bilanciati e diversificati.
- Gli ETF sono notevolmente più efficienti dal punto di vista fiscale rispetto ai fondi comuni, principalmente grazie a tasse sul capitale ridotte.
- La leva è disponibile per gli ETF, e i trader possono vendere allo scoperto gli ETF.
- Il trading algoritmico per gli ETF è possibile se i broker ETF lo supportano.
- La gestione dei conti retail tramite conti MAM/PAMM è possibile.
- Esiste il copy trading e il social trading, supportati da app mobili user-friendly, il che rappresenta una significativa opportunità di crescita.
- Le società di Robo-Advisory aumentano la loro quota di mercato nel settore degli ETF, offrendo uno strumento di investimento molto richiesto come gli ETF sull'Intelligenza Artificiale.
- Gli ETF appartengono alle classi di asset in più rapida crescita, sia in numero che in asset gestiti, e frequentemente diventano disponibili nuovi ETF, tra cui quelli tematici e orientati agli ESG.
I contro del trading di ETF:
- Un'errata comprensione del trading di ETF a causa della mancanza di educazione approfondita prima di comprare e vendere ETF, nonostante la loro ampia disponibilità.
- Nonostante i costi di trading inferiori rispetto ai fondi comuni, si applicano i rapporti di spesa e molti investitori non considerano il loro impatto sui rendimenti.
- Il rischio di liquidità tra gli ETF meno liquidi può causare lacune nei prezzi e azioni di prezzo erratiche.
- Confusione tra ETF a leva e trading di ETF a leva.
- Ignorare l'effetto aritmetico della volatilità dell'asset sottostante sugli ETF a leva.
- Rischi derivanti dagli ETF sintetici, inclusi i rischi controparte.
- Mancata condotta di una due diligence approfondita sugli ETF da parte di investitori e trader.
- Perdite evitabili nel trading a leva in assenza di una gestione del rischio adeguata.
- Capitale di trading insufficiente e aspettative di trading irrealistiche possono portare a overtrading, frustrazione e trading inefficiente.
- Una falsa sensazione di realizzazione tra i principianti che si affidano al trading demo come strumento educativo, che manca di esposizione alla psicologia del trading.
- Impatto negativo degli ETF sulla stabilità dei prezzi, soprattutto per gli ETF su materie prime.
Gli ETF Pagano Dividendi?
Non tutti gli ETF pagano dividendi, ma molti lo fanno. Se un ETF pagherà un dividendo dipende solitamente dal tipo di asset sottostante detenuto dall'ETF. Se l'asset o gli asset posseduti dall'ETF producono reddito, allora l'ETF riceverà quel reddito e di solito lo passerà ai suoi azionisti sotto forma di dividendo. Ad esempio, se un ETF possiede un paniere di azioni progettato per replicare la performance dell'Indice S&P 500, probabilmente pagherà un dividendo poiché molte delle azioni che possiede pagano anche dividendi.
Gli ETF Sono Sicuri?
Di solito, gli ETF sono relativamente sicuri, poiché sono soggetti a regolamentazione, ma ci sono diversi fattori che determineranno quanto rischioso è un particolare ETF.
- Dove è regolamentato l'ETF. Alcuni regolatori sono più severi di altri. Gli ETF sono generalmente ben regolamentati e trasparenti.
- Quali asset sottostanti sono posseduti dall'ETF. Alcuni asset sono più rischiosi di altri. Ad esempio, azioni e materie prime possono essere molto volatili, ma se le partecipazioni di un ETF sono molto diversificate, tale volatilità potrebbe essere attenuata.
- Se l'ETF utilizza leva e/o detiene posizioni corte, entrambi i quali possono amplificare il rischio.
- Se un ETF è altamente focalizzato su un singolo settore o tipo di tecnologia, probabilmente sarà più rischioso.
- Se un ETF è gestito da un'istituzione finanziaria professionale e regolamentata, probabilmente sarà più sicuro.
Comprare ETF Senza Commissioni è una buona idea?
Ci sono diverse ragioni per cui acquistare ETF senza commissioni potrebbe essere una buona idea per te.
- Se scambi o riequilibri frequentemente il tuo portafoglio di investimenti, gli ETF senza commissioni potrebbero comportare un risparmio sui costi.
- Se sei un investitore a lungo termine, i risparmi sulle commissioni sono probabilmente minimi nel lungo periodo, quindi potrebbero non valere la pena.
- Alcuni ETF senza commissioni compensano semplicemente la differenza addebitando un rapporto di spesa più alto, quindi è importante tenerlo a mente.
- Alcuni broker impongono restrizioni sugli ETF senza commissioni, ad esempio richiedendo che siano detenuti per un periodo minimo. Se non vuoi essere vincolato per un po', fai attenzione.
- Ricorda che la cosa più importante negli investimenti è comprare o vendere la cosa giusta al momento giusto. Se lo fai correttamente, alcune commissioni qui e là sembreranno molto insignificanti.
Conclusioni
Gli ETF offrono un'eccellente combinazione tra la flessibilità del trading di azioni e la diversificazione dei fondi comuni, il che spiega il loro rapido tasso di crescita. Gli asset sotto gestione negli ETF sono aumentati da $3,4 trilioni nel 2016 a oltre $10 trilioni nel 2021, e le aspettative vedono una crescita superiore ai $18 trilioni entro il 2026. Gli ETF offrono ai portafogli
più piccoli la possibilità di ottenere diversificazione e operare in modo efficiente, mentre i gestori sofisticati li utilizzano per raggiungere i loro obiettivi annuali di performance. Sono significativamente più economici dei fondi comuni, strumenti di trading altamente liquidi, e per questo motivo i fondi pensione e i conti di previdenza investono pesantemente in ETF.
I trader possono beneficiare del trading di ETF a leva e della possibilità di vendere allo scoperto gli ETF. I broker ETF più competitivi supportano il trading algoritmico, e con oltre 8.000 ETF, tra cui ETF tematici e focalizzati sugli ESG, i partecipanti al mercato hanno una vasta esposizione ad asset e strategie. I principianti dovrebbero iniziare con un'istruzione approfondita per comprendere gli ETF, le differenze tra i vari ETF, i costi del trading di ETF e i rischi coinvolti. Gli ETF continueranno a sostituire i fondi comuni e sono emersi come l'asset più dirompente e ricercato nel settore finanziario.