Se le medie principali si sono consolidate nel corso della settimana scorsa, l’indice Nasdaq Composite ha rotto verso nuovi massimi con volumi più bassi della media. Il Nasdaq Composite ha chiuso la settimana con un guadagno di 8 punti ovvero dello 0,39% a 2028. Il catalizzatore del forte movimento è stata la notizia positiva rilasciata dalla Intel Corp (INTC), in merito all’aumento delle previsioni di vendita per il prossimo trimestre salite a 8,8 bilioni di dollari rispetto alla previsione precedente che parlava di 8,1 bilioni di dollari. La notizia relativa alla Intel, che ha costituito una nota positiva, ha generato voci che hanno fatto apparire la notizia sotto una luce ancora migliore. Nel corso della settimana i mercati hanno testato nuovi massimi anche grazie all’annuncio che il Presidente Barack Obama avrebbe riconfermato per la seconda volta Il Presidente della FED Ben Bernanke. Il mercato ha accolto positivamente questa notizia, ma la prospettiva di una risalita dei prezzi futuri non è riuscita a generare forti guadagni nel corso della giornata.
Da un punto di vista dei fondamentali, nel corso della settimana scorsa è stata rilasciata una serie di dati contrastanti che ha creato un quadro ancora più nebuloso e che è andata a pesare sulla direzione assunta dal mercato. I dati sulle costruzioni rilasciati durante la settimana sono stati positivi e hanno fornito un quadro del mercato delle costruzioni statunitense in buona salute. Le vendite di nuove abitazioni sono aumentate del 9,6 ad un tasso annuo di 433.000 unità e l’indice Case Shiller ha mostrato un incremento in 18 su 20 tra le principali aree metropolitane.
La settimana ha chiuso con deludenti dati sulla fiducia. L’ultimo risultato reso noto dalla Reuters/University of Michigan sulla fiducia dei consumatori è scivolato questo mese al 65,7, dal 66,0 di luglio. Questo dato ha impresso un forte freno al momentum positivo. Inoltre, il Ministero dell’Industria ha riportato un incremento della spesa dei consumatori pari allo 0,2%, risultato da condursi principalmente del programma per la rottamazione delle auto. Bisogna sottolineare che il dato sulla spesa dei consumatori potrebbe continuare a pesare sugli investitori all’inizio della settimana visto che il dato ha mostrato agli analisti che l’attuale consumo è stato guidato dal governo e non dovuto ad un miglioramento dell’economia.
Nel corso di questa settimana il Dollaro ha continuato a svalutarsi nei confronti dello Yen e dell’Euro, ma ha mostrato una certa forza verso il Dollaro Canadese. Durante la settimana si sono succeduti gli avvertimenti circa possibili rischi di ribasso per il Dollaro. Joseph Stiglitz , ex-consigliere economico della Casa Bianca ed economista della Banca Mondiale, ha messo in guardia circa i rischi di caduta del Dollaro e ha proposto un nuovo regime monetario internazionale per contrastare l’attuale sgretolamento del sistema delle riserve. Nonostante ciò, con il Dollaro che rappresenta una quota costante delle riserve pari a circa il 65%, ancora molti non riescono ad immaginare altre valute che potrebbero candidarsi a sostituire il Dollaro come riserva.
A cura di: eToro