Quella che era iniziata come una settimana fiacca per le azioni, ha rapidamente invertito la direzione dal momento che i dati economici e la propensione al rischio hanno spinto al rialzo i principali indici e il Dollaro verso livelli decisamente bassi. Il Transportation Index ha condotto al rialzo i mercati statunitensi nel corso della settimana scorsa, facendo segnare un incremento del 5,62% per chiudere a 3974,5 punti. Nonostante il picco della settimana sia stato raggiunto venerdì, in seguito alle previsioni della FedEx sugli utili in crescita in particolare grazie ai trasporti internazionali e al taglio dei costi, l’azione ha avuto solo una modesta influenza sugli indici. Il Transportation Index ha favorito per tutta la settimana il recupero dell’S&P 500 che ha fatto segnare un incremento di 26,3 punti ossia del 2,6% toccando quota 1042,7 punti.
Da un punto di vista tecnico si può notare nel grafico sottostante che il Transportation Index ha rotto la sua resistenza sulla neckline, dopo aver formato una configurazione testa e spalle invertita.
Spunti positivi per la settimana sono arrivati grazie ai dati sulla fiducia dei consumatori. Venerdì, l’indice Reuters/Università del Michigan preliminare sulla fiducia dei consumatori ha raggiunto questo mese il 70,2 dal 65,7 di agosto. Le previsioni parlavano di un indice a 67,5 punti quindi era atteso un incremento di soli 1,8 punti rispetto al dato precedente.
Inoltre il WSJ ha accelerato il rialzo dei mercati grazie alla pubblicazione di un report ottimista. Secondo un recente sondaggio è emerso che gli economisti danno un alto punteggio al governo statunitense in merito a come quest’ultimo ha gestito la crisi finanziaria evitando che la situazione diventasse molto peggiore. In base ai risultati, la maggior parte degli economisti è convinta che la disoccupazione raggiungerà il suo massimo al 10,2% nel 2010, prima di invertire la tendenza ed iniziare la ripresa. Questa notizia ha dato agli investitori la speranza che il tasso di disoccupazione statunitense potrebbe essere vicino al suo livello massimo.
A cura di: eToro