Lo Yen ha visto una svalutazione di 6.3% nei confronti del Dollaro statunitense da inizio anno, il che è una buona notizia per le esportazioni giapponesi visto che i loro prodotti stanno diventando più competitivi nel mercato delle importazioni. Lo Yen è attualmente scambiato a 82.14 sul $ uscendo dal minimo storico di 76.64 nell'ottobre 2011. Mentre da una prospettiva giapponese la svalutazione è un passo nella direzione giusta, lo Yen è ancora molto lontano dai suoi 10 anni di media di 104.88. Questo può in qualche modo spiegare perché la fiducia delle imprese è ancora negativa in Giappone.
La Banca del Giappone ha commissionato il rapporto Tankan, il quale sonda l'opinione di migliaia d'imprese (circa 210000) con capitale sopra i 20 milioni di Yen. In accordo con la Banca del Giappone “L'indagine è condotta per fornire un quadro accurato sulle tendenze delle imprese giapponesi, in modo tale da contribuire alla corretta attuazione della politica monetaria”. L'indagine è svolta in base trimestrale. Sulla base di più precisi dati economici provenienti dagli USA (specialmente i dati sulla disoccupazione che hanno toccato il livello più basso da tre anni, la risoluzione alla fase acuta della crisi del debito sovrano in Grecia e lo Yen debole), l'indice si è attestato ad un livello negativo di meno 4, lo stesso valore della fine dell'anno scorso. risultando così di molto inferiore alle attese (-1).
La Banca avrebbe dovuto proseguire con ulteriori misure di allentamento finanziario anche se il livello più ottimistico era stato raggiunto. Il fatto che il sentimento delle imprese sia ancora negativo, rende questa mossa più certa. L'easing finanziario guiderà probabilmente ulteriori deprezzamenti dello Yen verso le altre principali valute. La mossa era stata prevista per fine mese, ma dopo la pubblicazione dei dati dell'indice Tankan, potrebbe essere spostata avanti nel tempo.