Tutti i principali mercati hanno concluso al ribasso la scorsa settimana sulla scia delle preoccupazioni sulla situazione europea e i deludenti dati sull'occupazione statunitense.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era giù dell'1.7%, chiudendo a 5260.2; il Dax ha terminato la settimana a 6050.3, scendendo del 4.6% in settimana; il CAC era in down del 3.2%, e ha finito la sessione a 2950.5.
Il Dow ha concluso la settimana in calo al ritmo del 2.7% a 12118.6. L'Indice composito Nasdaq ha chiuso la settimana a 2747.5 perdendo il 3.2% sulla settimana.
Il Nikkei è sceso dell'1.6% per finire la sessione di trading a 8440.3. Il Nikkei è caduto ogni settimana delle precedenti 9.
Nei mercati azionari la scorsa settimana, lo Yen ha visto la miglior performance. Il Dollaro era forte contro la Sterlina inglese, guadagnando il 2.4% e terminando a 1.53068 sul Pound. Il biglietto verde è stato più forte verso l'Euro la scorsa settimana, salendo dell'1.8% per chiudere a 1.2322. Il Dollaro ha perso terreno nei confronti dello Yen giapponese, chiudendo a 78.1123, un calo settimanale dell'1.8%.
Euro debole nei confronti dello Yen, ha chiuso a 96.25, una caduta del 3.6% nel corso della settimana. L'Euro è stato invece più forte verso la Sterlina, arrampicandosi dello 0.58%; la chiusura ha visto un Pound comprare 1.24224.
Nel mercato delle materie prime, il prezzo del greggio è sceso, chiudendo a 98.43$ al barile (per la consegna di luglio); una diminuzione del 7.9% nel corso della settimana di trading e la sua più bassa chiusura da gennaio 2011. Si prevede che i prezzi di benzina possano cadere come una pietra! Il valore dell'oro è stata maggiore la settimana scorsa, chiudendo a 1.606 Dollari l'oncia, con un guadagno del 2.3% rispetto al valore della scorsa settimana.