I principali mercati mondiali hanno concluso la settimana sostanzialmente piatti, senza spettacolari guadagni o perdite.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è cresciuto dell'1.6%, chiudendo a 5.662.6; il Dax ha concluso a 6.410.1, in calo dello 0.1% rispetto alla settimana; il CAC è sceso dello 0.87% per terminare la sessione a 3168.8.
Il Dow ha terminato più basso al ritmo dello 0.84% a 12772.5. L'indice composito Nasdaq ha chiuso la settimana a 2937.3 salendo solo dello 0.08% sul corso della settimana.
Il Nikkei ha chiuso il corso della settimana di trading, facendo lo 0.16% per concludere la sessione di trading a 9020.8.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il Dollaro ha visto la migliore sessione di trading. Il Dollaro era più forte contro la Sterlina, guadagnando lo 0.42% per chiudere a 1.55392 sul Pound. L'USD era anche al rialzo nei confronti dell'EUR la scorsa settimana, salendo dell'1.69% e chiudendo a 1.2377. Il Dollaro ha guadagnato terreno anche nei confronti dello Yen giapponese, terminando a 1.2377, un guadagno dello 0.44% sulla settimana.
L'Euro indebolito nei confronti dello Yen, che termina a 98.87, una perdita dell'1.3% nel corso della settimana. L'Euro è stato inferiore nei confronti della Sterlina nel corso della settimana, in diminuzione dell'1.3%; la chiusura ha visto una Sterlina acquistare 1.25549.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio ha concluso più alto, chiudendo a 98.2 Dollari al barile (per la consegna di agosto), un aumento dello 0.4% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro era inferiore la settimana scorsa, chiudendo a 1.587 Dollari l'oncia, con una perdita dello 0.72% rispetto al valore della scorsa settimana.