Venerdì scorso ha segnato l'ultima sessione di negoziazione per giugno e la fine del secondo trimestre dell'anno. I mercati hanno corso sui risultati della riunione del vertice Ue che ha anche sostenuto l'Euro.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è cresciuto dell'1.04%, chiudendo a 5571.2 un rally del 5.9% sulla settimana, ma ha finito il secondo trimestre in flessione del 2.7%; il Dax ha concluso la settimana a 6416.3, salendo del 2.4% sulla settimana, facendo il 6.1% in giugno, ma scivolando del 5.3% nel secondo trimestre; il CAC è cresciuto del 3.4% per terminare la sessione a 3196.7, rendendo dell' 8.3% sul mese, ma ancora in perdita dell 3.7% rispetto al trimestre.
Il Dow ha chiuso la settimana al rialzo del1'1.9% a 12880.1 facendo il 6.3% in giugno, ma in calo dell'1.4% rispetto al trimestre. L'indice composito Nasdaq ha concluso la settimana a 2935.1 arrampicandosi dell'1.5% nel corso della settimana e in aumento del 6.8% rispetto al mese, ma ha perso il 4.7% rispetto al trimestre.
Il Nikkei ha chiuso nel corso delle contrattazioni settimanali, facendo il 2.4% per terminare la sessione di negoziazione a 9006.8; è cresciuto del 6.7% in giugno, ma sceso del 7% rispetto al trimestre.
Sui mercati valutari la scorsa settimana, lo Yen ha visto il meglio del trading. Il Dollaro era piatto contro la Sterlina, versando il 0.08%, con chiusura a 1.56049 sulla Sterlina; è sceso del 2% rispetto al mese, ma alla fine il valore trimestrale ha registrato l'1.6% in più. Il Greenback era più debole contro l'Euro la settimana scorsa, scendendo dello 0.41% per chiudere a 1.2590; si è rafforzato del 2.2% in giugno, ma ha finito secondo trimestre con 3.7% in meno. Il Dollaro ha perso terreno contro la valuta giapponese, chiudendo a 79.5314 per lo Yen, una perdita dello 0.95% sulla settimana; è aumentato dell'1.8% durante il mese, ma chiudendo però il trimestre giù del 3.3% nei confronti della moneta giapponese.
L'Euro si è indebolito nei confronti dello Yen terminando a 100.13, una perdita del 0.55% nel corso della settimana: una ripresa del 4% rispetto al mese ma con chiusura trimestrale giù del 6.9%. L'Euro era più forte contro la Sterlina nel corso della settimana, salendo del 0.32%; la chiusura ha visto una Sterlina comprare 1.23946; ha guadagnato lo 0.22% nel mese di giugno, ma ha finito il secondo trimestre in calo del 2.2%.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio ha finito alto, chiudendo a 97.8 Dollari al barile (per la consegna di agosto), un aumento del 7.9% nel corso del trading settimanala. Ha chiuso giugno giù del 0.6% ma è sceso di un enorme 20.8% in questo trimestre. Il valore dell'oro è stata maggiore la settimana scorsa, chiudendo a 1598.5 Dollari l'oncia, con un guadagno del 2.1% rispetto al valore della scorsa settimana. L'oro è sceso del 0.47% in giugno e si è indebolito del 2% rispetto al trimestre.