Tutti i principali mercati hanno terminato le negoziazioni settimanali in rialzo, dovuto ad un accenno di ottimismo che pervade i mercati. Venerdì ha segnato l'ultima sessione di trading di gennaio, quindi dal punto di vista di tali sintesi, vedremo come il mese di gennaio ha trattato i mercati.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è cresciuto dell’1,8%, per chiudere a 6.264,9, terminando il mese di gennaio superiore del 2,9%. Il Dax ha chiuso a 7748,1 , in aumento dello 0,6% nel corso della settimana, ma è scivolato dello 0,36 nel mese di gennaio. Il CAC è cresciuto dello 0,28% per terminare la sessione a 3752,2 , facendo lo 0,59% nel corso del mese.
Il Dow Jones ha chiuso la settimana più forte dell’1,8% a 13896 , facendo il 4,4% nel mese di gennaio. L'indice Nasdaq Composite ha concluso a 3149,7, rendendo lo 0,48% nel corso della settimana e per finire il mese con un incremento dell’1,6%.
Il Nikkei 225 ha terminato le contrattazioni settimanali più alto, guadagnando lo 0,12% per terminare la sessione a 10.926,7, rendendo il 2,2% sul mese.
Sui mercati valutari la settimana scorsa, l'Euro ha visto gli scambi migliori. La settimana scorsa, il Dollaro è stato più forte contro la Sterlina, chiudendo a 1,5798 sul Pound Sterling, con un aumento settimanale dello 0,49% e dell’1,5% nel corso del mese. Il biglietto verde si è indebolito contro l’Euro la settimana scorsa, scivolando dell’1,2% per chiudere a 1,3456, ma indebolito del 3,1% nel mese di gennaio. Il Dollaro ha guadagnato terreno nei confronti della moneta giapponese, chiudendo a 91,03 sullo Yen, un guadagno dell’1,3% sulla settimana e del 3,3% nel corso di gennaio.
L’Euro si è rafforzato rispetto allo Yen chiudendo a 122,49, con un incremento del 2,5% nel corso della settimana e del 6,5% nel mese di gennaio. La settimana scorsa l'Euro è salito contro la Sterlina dell’1,7%: la chiusura ha visto un Pound acquistare 1,174062€. La Sterlina inglese è scesa del 4,5% nei confronti dell'Euro nel corso di gennaio.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent ha chiuso in rialzo a 113,3 dollari al barile (per la consegna di marzo), con un aumento dell’1,2% nel corso delle contrattazioni settimanali, ed è aumentato dell’1,8% nel mese di gennaio. Il prezzo dell'oro è sceso la scorsa settimana, chiudendo a 1660 dollari per oncia, un calo dell’1,7% rispetto al valore della settimana precedente, ma ha guadagnato lo stesso un 0,73% nel mese di gennaio.