Di: DailyForex
L’economia è un animale ciclico, che oscilla tra periodi di recessione (contrazione economica) e crescita. È però impossibile pronosticare la periodicità del ciclo con qualsivoglia margine di accuratezza reale prima che gli eventi non inizino. Tipicamente, un periodo di recessione è seguito da una fase di forte crescita, o ripresa, all’indomani della crisi finanziaria globale, caratterizzata da una crescita debole e da una domanda fiacca, così non è stato.
I dati appena rilasciati dagli Stati Uniti suggeriscono che la ripresa economica, in qualche modo, potrebbe aver iniziato a prendere slancio. Il Conference Board Index, relativo all’attitudine dei consumatori, è salito dal 58,6 dello scorso mese (già in crescita) al 69,6 di questo. L’indice utilizza il 1985 come valore di riferimento pari a 100. Allo stesso modo, i dati sulla vendita di abitazioni danno finalmente motivo di brindare, facendo registrare a gennaio una ”impennata” del 16%, più del mese scorso, e registrando il tasso più alto dal giugno del 2008. Il tasso di vendita delle abitazioni, modificato su base annuale, a gennaio era pari a 437.000 immobili. ma, solo per mostrare quanto l’attuale crollo sia profondo, basti sapere che nel 2005 si era iniziato a costruire più di due milioni di nuove case. Detto ciò, il tasso è comunque superiore del 29% rispetto al livello visto a gennaio 2012, indicando un principio di ripresa.
È risaputo che ogni nuovo immobile costruito aggiunge all’occupazione statunitense tre posti di lavoro; il settore edile, negli Stati Uniti, è stato colpito duramente dalla crisi finanziaria mondiale, e ha sofferto di un calo della domanda, di un eccesso di lotti abitativi presenti sul mercato, e delle difficoltà per ottenere un mutuo. Dal settembre dello scorso anno, il settore ha portato al paese più di 98.000 posti di lavoro. È auspicabile che i politici siano in grado di trovare un compromesso per rendere meno incisiva la tempesta attesa per venerdì, quando dovrebbero entrare in vigore nuovi tagli automatici alla spesa per un valore di 85 miliardi di dollari, o questo miglioramento potrebbe essere una nuova falsa ripartenza.