Di: DailyForex
Per loro stessa natura, le cifre trimestrali sulla crescita sono un indice arretrato della salute di un’economia, poiché possono essere determinate solo su dati storici. Questi numeri ci raccontano la performance di un’economia, piuttosto che una previsione futura, ma il Pil offre una fotografia solida basata sull’evidenza del passato recente. Di conseguenza, il fatto che le due economie principali dell’Eurozona, Germania e Francia, si siano contratte nel quarto trimestre del 2012, potrebbe sfidare gli indicatori attuali e futuri che suggeriscono tempi migliori in arrivo.
L’economia tedesca si è contratta dello 0,6% nel quarto trimestre del 2012 mentre la Francia ha visto la sua economia arretrare dello 0,3%; entrambi i dati, sono risultati peggiori rispetto alle previsioni degli analisti. Presa nel suo complesso, si prevede che l’economia dell’Eurozona subisca una contrazione dello 0,4% sul trimestre il che, se confermato, sarebbe il terzo trimestre consecutivo di contrazione, lasciando così il blocco in recessione.
Si è data la colpa della contrazione tedesca al declino delle esportazioni nel quarto trimestre; questi dati dell’economia tedesca si sono rivelati i peggiori dalla profonda crisi finanziaria globale del primo trimestre 2009. L’agenzia statistica tedesca Destatis ha commentato: “Il commercio estero relativamente debole è stato il fattore decisivo per il calo nella performance economica a fine anno: nel quarto trimestre del 2012 le esportazioni di merci sono diminuite in modo significativo, più delle importazioni di beni”.
La Banca Centrale francese invece, ha previsto che l’economia nazionale ritornerà a crescere durante questo trimestre, evitando così la recessione. Il governo francese sta cercando di realizzare il recupero attraverso il congelamento della spesa governativa e con l’aumento delle imposte alle aziende ed ai cittadini più ricchi, piuttosto che adottare misure d’austerità più estreme, come visto in molte altre nazioni europee.