Di: DailyForex
Ad eccezione del Nasdaq, tutti i mercati principali hanno concluso la settimana più bassi. Il quadro sarebbe stato ancora più pessimista se non avessimo avuto almeno dati incoraggianti per quanto riguarda il deficit commerciale degli Stati Uniti, numeri questi, rilasciati a fine settimana.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era giù dell’1,3%, ed ha chiuso a 6263,9; il Dax ha concluso a 7652,1, scendendo del 2,3% durante la settimana; il CAC era in down del 3,3% per terminare la sessione a 3649,5.
Il Dow ha finito la settimana con una perdita dello 0,12% a 13993. L’Indice Composito Nasdaq ha concluso a 3193,9, rendendo lo 0,46% durante il corso della settimana.
Il Nikkei 225 ha concluso il trading settimanale più basso, scivolando dello 0,34% per finire la sessione a 11153,2.
Sui mercati valutari, la scorsa settimana la Sterlina ha visto la performance migliore. Il Dollaro era più debole contro il Pound Sterling la scorsa settimana, chiudendo a 1,5812 sulla Sterlina; una caduta settimanale dello 0,46%. Il biglietto verde si è rafforzato nei confronti dell’Euro la settimana scorsa, facendo il 2,4% per chiudere a 1,3368. Il Dollaro ha guadagnato terreno verso lo Yen giapponese, chiudendo a 92,72 sullo Yen, un guadagno dello 0,19% sulla settimana.
L’Euro si è indebolito contro lo Yen terminando a 123,9, una perdita del 2,2% nel corso della settimana. L’Euro è sceso del 2,9% verso la Sterlina la scorsa settimana: la chiusura ha visto una Sterlina acquistare 1,1828€.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent ha chiuso con un aumento dell’1,8% nel corso della settimana, raggiungendo quota 118,9$ al barile (per la consegna di marzo). Il prezzo dell’oro è stato marginalmente piu' basso la scorsa settimana, chiudendo a 1668$ l’oncia e rappresentando una perdita dello 0,04% rispetto alla settimana precedente.