Di: DailyForex
Alla fine della scorsa settimana di trading, i principali mercati mondiali hanno chiuso più bassi ad eccezione del Nikkei giapponese che ha stabilito il suo valore più alto dal 2008.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era giù del 2,5% chiudendo a 6249,8; il Dax ha terminato a 7658,8, scivolando dell’1,8% durante la scorsa settimana. Il CAC è sceso dell’1,8% per finire la sessione a 3663,5.
Il Dow Jones ha chiuso la settimana sostanzialmente invariato, perdendo solo uno 0,06% a 14565,3. L’Indice Composito Nasdaq ha concluso a 3203,9, cedendo l’1,8% nel corso del trading settimanale.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana guadagnando il 4% a 12833,6.
La scorsa settimana nei mercati valutari, l’Euro ha visto gli scambi migliori. Il Dollaro era debole contro la Sterlina, chiudendo a 1,5335 sul Pound: una perdita dello 0,94% sulla settimana. Il Dollaro americano è stato anche più debole nei confronti dell’Euro, scivolando dell’1,6% per chiudere la settimana a 1,3026. Il Dollaro ha invece guadagnato il 2,9% rispetto allo Yen giapponese, concludendo la settimana a 96,87 yen.
La scorsa settimana, l’Euro si è rafforzato contro lo Yen, registrando un profitto del 4,6% per raggiungere i 126,2 yen. L’Euro ha guadagnato terreno anche contro la Sterlina dello 0,65%; la chiusura ha visto una Sterlina acquistare 1,1773€.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio Brent ha chiuso a 106,3$ al barile (per la consegna di maggio), un calo del 3,4% nel corso della scorsa settimana di trading. Il valore dell’oro era più basso la scorsa settimana, chiudendo a 1568$ l’oncia, rappresentando così una perdita dell’1,9% rispetto al valore della settimana precedente.