Di: DailyForex
La recente corsa rialzista nei principati mercati mondiali è arrivata alla fine, almeno per il momento, con il rilascio giovedì dei dati economici cinesi più poveri rispetto alle previsioni ed i suggerimenti che la Federal Reserve potrebbe allontanarsi dalle sue misure di supporto. Tutti i mercati principali hanno chiuso più bassi.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era giù dell’1% per chiudere a 6654,3; il Dax ha terminato a 8305,3, scendendo dell’1,1% nel corso della settimana; il CAC ha visto un calo dell’1,1% per chiudere la sessione a 3956,8.
Il Dow Jones ha chiuso al ribasso, scivolando dello 0,33% a 15303,1. L’Indice Composito Nasdaq ha terminato a 3459,1, scendendo dell’1,1% nel corso della settimana.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana di trading in calo del 3,5% per concludere la sessione a 14612,5.
La scorsa settimana nei mercati valutari, lo Yen ha visto le contrattazioni migliori. Il Dollaro è stato più forte contro la Sterlina la scorsa settimana, chiudendo a 1,5126 sul Pound, un guadagno settimanale dello 0,78%. L’USD si è indebolito nei confronti dell’Euro la scorsa settimana scivolando dello 0,47% per chiudere a 1,2920. Il Dollaro ha perso valore rispetto alla moneta giapponese, chiudendo a 100,94 sullo Yen, registrando un calo dell’1,3% durante la settimana.
L’Euro si è indebilito contro lo Yen per terminare a 130,42, una perdita dello 0,87% nel corso della settimana di trading. L’Euro ha guadagnato terreno nei confronti della Sterlina salendo dell’1,3% la scorsa settimana: la chiusura ha visto una £ acquistare 1,1707€.
Nel mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent al barile ha chiuso al ribasso a 102,6$ (per la consegna di luglio), uno scivolone dell1,9% durante il trading settimanale. Il prezzo dell’oro era più alto la scorsa settimana ed ha chiuso a 1390,3$ l’oncia, rappresentando un guadagno dell’1,6% rispetto alla settimana precedente.