Di: DailyForex
La scorsa settimana ha visto i principali mercati chiudere più alti grazie al ridimensionamento delle tensioni sulla situazione siriana, raggiunto attraverso un presunto accordo per mettere fuori uso le armi chimiche usate nella regione.
Nel corso della settimana in Europa, il FTSE era in up dello 0.56% ed ha chiuso a 6583.8; il Dax ha terminato la settimana a 8509.4 salendo del 2,8%; il CAC ha guadagnato un 1.6% per concludere la sessione settimanale a 4114.5.
Il Dow Jones ha terminato la settimana in guadagno del 3% a 15376. Il Nasdaq composite index ha chiuso a 3722.2, rafforzandosi dell’1.7% durante la scorsa settimana.
Il Nikkei 225 ha finito la sessione di trading settimanale a 14405, ottenendo un +3.9%.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, la Sterlina ha ancora una volta visto le contrattazioni migliori. Il Dollaro era più debole della Sterlina ed ha chiuso a 1.5860$ sul Pound; un guadagno settimanale dell’1.5%. Il biglietto verde si è indebolito contro l’euro la scorsa settimana dello 0.84% per chiudere a 1.3277$ sull’€. Il Dollaro è stato più forte contro la moneta giapponese, chiudendo a 99.38 Yen, un +0.34% durante la settimana.
L’Euro è salito contro lo Yen terminando la settimana a 131.95, un guadagno dell’1.2%. La moneta unica ha perso terreno nei confronti della Sterlina la scorsa settimana, scendendo dello 0.61%: la chiusura ha visto un £ acquistare 1.1946€.
Sul mercato delle commodities, il prezzo del petrolio greggio Brent ha chiuso più basso a 112.8$ al barile (per la consegna di ottobre); un calo del 2.9% nel corso della settimana di trading. Il valore dell’oro era più basso la scorsa settimana, chiudendo a 1318.5$ l’oncia, rappresentando una perdita del 4.9% rispetto al valore della settimana prima.