Di: DailyForex
La scorsa settimana abbiamo visto di nuovo i maggiori mercati azionari globali perdere terreno a causa delle costanti minacce del rallentamento dell’economia mondiale, con la sola eccezione del Daw Jones, che è riuscito ad andare al rialzo.
Mercati azionari
Nel corso della settimana, in Europa il FTSE ha perso lo 0,47% chiudendo a 6310,3 punti; l’ultimo giorno di trading della scorsa settimana il Dax ha chiuso con un rialzo dello 0,7% a 8850,3 punti; il CAC ha perso invece lo 0,99% chiudendo a 4033,2 punti.
Il Dow ha concluso la settimana in perdita dello 0,99%, chiudendo a 16.380 punto. Il Nasdaq composite index ha finito col perdere lo 0,42%, chiudendo a 4258,4 punti.
L’indice Nikkei 225 ha chiuso la settimana di trading in perdita dello 0,5%, a 14.553.
Mercati valutari
La scorsa settimana nel mercato delle valute lo Yen ha registrato di nuovo il miglior andamento. Il Dollaro di è indebolito contro la Sterlina inglese, per chiudere a 1,6086 Dollari a favore di quest’ultima; un calo settimanale dello 0,25%. Il Dollaro è stato più debole anche contro l’Euro, perdendo lo 0,95% per chiudere a 1,2754 Dollari, a favore dell’Euro, e contro lo Yen giapponese, chiudendo a 106,7 Yen, a favore del Dollaro, registrando una perdita dell’1% nel corso della settimana.
L’Euro si è indebolito contro lo Yen, chiudendo a 136,1 con una perdita dello 0,1% nel corso della settimana. Ha invece guadagnato terreno contro la Sterlina inglese, salendo dello 0,69%; la chiusura ha visto 1£ acquistare €1,2612.
Mercato delle materie prime
Il mercato delle materie prime ha visto il prezzo del Brent Crude Oil chiudere al ribasso a quota 86,2 Dollari al barile (per le consegne di Dicembre), un crollo del 4% nel corso della settimana di trading. Il valore dell’oro è salito, chiudendo a 1234,3 Dollari l’oncia, con un rialzo dell1,3%.