Sembra che i bitcoin stiano facendo di nuovo notizia. Mercoledì la criptovaluta è salita a toccare i suoi livelli più alti dai primi di novembre, ma le ragioni dell’impennata rimangono misteriose, così come la valuta stessa.
Alcuni teorici affermano che è stata finalmente svelata l’identità dello sconosciuto creatore dei bitcoin. Due testate (Wired e Gizmodo) hanno pubblicato due articoli differenti in cui indicano Craig Steven Wright, imprenditore australiano, come inventore della valuta. La rivelazione ha portato il prezzo dei bitcoins a toccare i 423$.
Altri analisti sono in disaccordo, e affermano che la causa del rally sia imputabile alla notizia di un accordo legale che terrà congelati ben 1,1 milioni di bitcoin in un fondo trust fino al 2020. L’ipotesi elimina il rischio che un eccesso di offerta di valuta possa colpire il mercato a breve, portando ad un calo dei prezzi, e al contempo dà sicurezza sul valore della valuta.
Sono in ballo anche altre teorie a spiegare l’impennata della criptovaluta. Secondo un investitore in bitcoin, il rally della valuta non è diverso da quelli di ogni altro nel settore delle valute, perché è arrivato dopo un mercato a lungo rialzista. L'investitore vede anche l’attività di trading in Cina come il principale fattore del rally, visto che il volume delle transazioni è salito a numeri a due cifre negli ultimi due mesi.
Cos’è che genera così tanto interesse per i bitcoin e clamore mediatico? A tutti piacciono i misteri, e sin dalla sua stessa invenzione, la criptovaluta ha stupito e fatto girare la testa a quanti si domandano da dove venga esattamente e dove stia andando.
Mercoledì Bitcoin è salito a toccare i suoi livelli più alti dai primi di novembre, ma le ragioni dell’impennata rimangono misteriose, così come la cripto valuta stessa.
Dove e Quando
Ma cos'è il bitcoin e perché molti investitori sono interessati a questa cripto valuta? Secondo la leggenda Satoshi Nakamoto iniziò a lavorare all’idea dei bitcoin nel 2007, in Giappone. Il Bit coin è stato registrato nel 2008 e nel 2009 Microsoft ha rilasciato la prima versione dei bitcoin. La prima transazione in valuta bitcoin è avvenuta fra Satoshi e un crittografo, ed il tasso di cambio stabilito nell’ottobre dello stesso anno era di 1$ = 1.309,03 BTC, utilizzando un’equazione che includeva il costo dell’elettricità consumata dal computer che generava i bitcoin. Il mercato dei bitcoin è stato aperto nel 2010, e la prima, vera transazione nel mondo reale nella quale è stata utilizzata la valuta ha avuto luogo a Jacksonville, in Florida, da un programmatore che ha pagato 10.000 bitcoin per una pizza sul Bitcoin Forum. A quel tempo, il tasso di cambio stabiliva il prezzo della pizza intorno a 25 Dollari americani. Dopo aver elaborato tre versioni del programma, è stato aperto Mt.Gox, principale mercato di bitcoin, seguito poi da molte altre piattaforme. Sono seguite alcune indagini sulla legalità della valuta, e il Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale (Financial Action Task Force) ha messo in guardia gli investitori a causa dell’utilizzo di valute digitali nel riciclaggio di fondi e finanziamento di gruppi terroristici.
Questo non ha intaccato la popolarità della valuta, e il suo valore ha continuato a salire. Alla fine del 2010 la sua capitalizzazione di mercato ha superato il milione di Dollari. A gennaio 2011 erano stati creati 5,25 milioni di bitcoin, andando a totalizzare quasi il 25% dell’ammontare previsto di circa 21 milioni. La criptovaluta ha raggiunto per la prima volta la parità con il Dollaro statunitense un mese dopo. Sono state stabilite piattaforme di scambio in diversi paesi inclusa l’Inghilterra, e il tasso di cambio su Mt.Gox ha toccato i 10$ per BTC. Negli anni a venire si sono poi susseguiti diversi ostacoli ed indagini governative, fin quando nel novembre 2013 il prezzo è salito a 700$. Tuttavia, l’allora Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, si è pronunciato in favore dei bitcoin come valuta legittima, portando la valuta a toccare il suo massimo storico di 1.216,73$ il 17 novembre 2013, sulla piattaforma Mt. Gox. Da allora il valore dei bitcoin è salito ovunque, aggirandosi prevalentemente fra i 200 e i 400$.
Nonostante il nome dell’ideatore dei bitcoin sia sempre stato avvolto nel dubbio, le ultime rivelazioni stanno riportando la criptovaluta all’attenzione del pubblico, cosa che sicuramente ne influenzerà il valore per un breve periodo. Sia che l’aspirante inventore sia davvero lo sconosciuto (finora) quarantaquattrenne australiano o meno, i bitcoin sono destinati a mantenere ancora per qualche tempo quell’alone di mistero che li circonda.