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I Venezuelani Invertono il Trend e Pagano di più per il Petrolio

Di Dr.Mike Campbell
Dr. Mike Campbell è uno scienziato ed uno scrittore freelance inglese. Mike ha conseguito il suo dottorato di ricerca a Ghent (Belgio) e, dopo aver lasciato il Regno Unito, ha lavorato in Belgio, Francia, Monaco e Austria. Come scrittore, si è specializzato nell’ambito economico, scientifico, medico e ambientale.

Al contrario degli investitori del mercato azionario (ed alcune aree “di nicchia”), la maggior parte delle persone credono che prezzi del petrolio più bassi siano una cosa positiva (nella maggior parte dei paesi i prezzi alla pompa di benzina sono scesi, con il prezzo di un barile di petrolio Brent che è sceso da 116$ agli attuali 34$ circa. Da notare che però i prezzi dei carburanti non sono scesi ad un terzo del loro valore o giù di lì, naturalmente). Si tratta in realtà di una buona notizia, a meno che non abbiate investimenti nel settore petrolchimico ed attività connesse, o se siete uno dei maggiori produttori di petrolio greggio al mondo, con un’economia fortemente dipendente dall’oro nero.

Il Venezuela viene visto come uno dei più grandi custodi di riserve di greggio al mondo, e la sua economia è chiaramente legata alle sorti del crude oil, essendo il petrolio greggio fonte di quasi tutti i proventi economici nazionali, e che costituisce la metà delle entrate governative. Non sorprende dunque che, visto il crollo dei prezzi del petrolio, l’economia venezuelana lo scorso anno sia scesa del 10%. L’inflazione si attesta ad un doloroso 160%, ma per contro, solo un relativamente modesto 8,1% della forza lavoro è inattivo.

Non è dunque irragionevole che i venezuelani abbiano goduto di alcuni dei prezzi del petrolio più bassi in tutto il mondo, cosa che però sarà di magra consolazione per i cittadini che ora dovranno far fronte all’incredibile aumento del 6.000% dei prezzi alla pompa. Un litro di benzina super (98 ottani) salirà da 0,01$ a 0,60$, prezzo ancora estremamente economico se chiaramente comparato a molti standard, ma uno shock importante per i venezuelani che non hanno visto un aumento dei prezzi in 20 anni!

La mossa del governo mira a risparmiare 800 milioni di Dollari l’anno in sussidi dal carburante. È stato suggerito che la compagnia petrolifera statale, la Petroleos da Venezuela, ha totalizzato un’incredibile somma di 15,2 miliardi di Dollari di spese per sostenere i prezzi del carburante nel 2013.

Dr.Mike Campbell
Dr. Mike Campbell è uno scienziato ed uno scrittore freelance inglese. Mike ha conseguito il suo dottorato di ricerca a Ghent (Belgio) e, dopo aver lasciato il Regno Unito, ha lavorato in Belgio, Francia, Monaco e Austria. Come scrittore, si è specializzato nell’ambito economico, scientifico, medico e ambientale.

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