Possiamo aspettarci una settimana più importante della precedente, con mercoledì input dalla Banca Centrale per il Dollaro statunitense, così come per il Dollaro australiano martedì. Venerdì e sabato ci sarà anche un meeting del G7. Ci sarà anche il rilascio di alcuni altri dati riguardanti prettamente le valute legate alle materie prime e per la Sterlina inglese.
Sembra che l’attività principale e la volatilità saranno concentrate nell’ultima parte di mercoledì e anche di giovedì.
Dollaro statunitense
Dovrebbe trattarsi di una settimana importante per il biglietto verde, con il main event previsto per mercoledì con il rilascio dei verbali del meeting della FOMC e dei dati sulle scorte di petrolio greggio. Prima, martedì, avremo i dati sui permessi di costruzione e quelli CPI. Chiuderemo giovedì con il rilascio dell’indice manifatturiero della Fed di Filadelfia e dei dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione.
Dollaro australiano
Sarà una settimana importante per l’Aussie, che inizierà martedì con il rilascio dei verbali del meeting sulla politica monetaria della Reserve Bank of Australia. Più tardi, giovedì verranno rilasciati i dati sulla variazione dell’occupazione, quelli sul tasso di disoccupazione e quelli sulla variazione degli occupati a tempo pieno.
Sterlina inglese
Sarà una settimana piuttosto importante per la Sterlina inglese. Martedì usciranno i dati CPI, seguiti mercoledì da quelli sulla variazione delle richieste di sussidi di disoccupazione e dall’indice dei salari medi. Chiuderemo giovedì con il rilascio dei dati sulle vendite al dettaglio.
Dollaro canadese
Sarà una settimana piuttosto leggera per il Loonie, che inizierà martedì con il rilascio dei dati sulle vendite del settore manifatturiero.Venerdì avremo i dati Core CPI e quelli core sulle vendite al dettaglio.
Dollaro neozelandese
Sarà una settimana piuttosto leggera per il Kiwi, tutto si concentrerà nella giornata di martedì con il rilascio dei dati sull’aspettativa per l’inflazione, l’indice prezzi GDT e i dati Input PPI.