Rispetto alla precedente, questa settimana sarà meno ricca di notizie, con input solo dalla Federal Reserve statuntiense più alcuni dati economici importanti, principalmente dagli USA. L’agenda di questa settimana sarà indubbiamente dominata dai verbali del meeting della Fed statuntense la cui uscita è prevista per mercoledì, giorno che dovrebbe essere il più attivo della settimana per il mercato.
Mercoledì sarà festivo in Giappone e giovedì negli Stati Uniti.
Dollaro statunitense
Sarà una settimana molto importante per il biglietto verde, incentrata interamente su mercoledì, con il rilascio dei dati core sugli ordini di beni durevoli e quelli sulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguiti poi dai numeri sulle scorte di petrolio greggio e i verbali della FOMC. Mercoledì avremo i dati PPI e quelli sulle scorte di petrolio greggio. Giovedì verranno rilasciati i dati sui permessi di costruzione, quelli CPI, quelli sulle richieste di sussidi di disoccupazione e l’indice manifatturiero della Fed di Filadelfia.
Euro
Sarà una settimana leggera per l’Euro, che inizierà lunedì con la testimonianza del presidente della Banca Centrale Europea di fronte al Parlamento europeo in merito a al rapporto annuale della Banca. Giovedì avremo il rilascio dei dati tedeschi IFO sulla fiducia delle aziende.
Dollaro neozelandese
Sarà una settimana leggera per il Kiwi, che inizierà martedì con il rilascio dei dati sulle vendite al dettaglio, e continuerà mercoledì con i dati input PPI.
Dollaro canadese
Sarà una settimana molto leggera per il Loonie, senza nulla in programma eccetto i numeri sulle vendite core al dettaglio martedì.
Sterlina inglese
Sarà una settimana molto leggera per la Sterlina, senza nulla in programma eccetto le seconde stime del PIL venerdì.