I dati per i 19 paesi che condividono la moneta unica europea, l’Euro, suggeriscono che la crescita continua con il ritmo migliore degli ultimi sei anni. La valutazione si basa sul più recente indice dei direttori agli acquisti (PMI) di HIS Markit, e indica una solida crescita delle imprese per il mese di maggio sia nel settore dei servizi che in quello manifatturiero.
I dati del PMI per l’Eurozona sono rimasti invariati dalla lettura a 56,8 di aprile, il tasso di espansione più rapido visto in sei anni. La scala ha valore neutro a 50, mentre una lettura al di sotto di questo valore indica contrazione nel settore e, viceversa, un valore più alto è indice di espansione. L’Eurozona ha continuato a vedere in espansione il settore servizi e quello manifatturiero dalla metà del 2013, quando il PMI scese l’ultima volta al di sotto di 50.
Non sorprende che la crescita sia guidata dalle due maggiori economie dell’Eurozona, Germania e Francia. I dati avvalorano l’idea che il mese prossimo i paesi della zona Euro porteranno solidi risultati per il secondo trimestre. La relativa solidità del settore manifatturiero ha portato ad un miglioramento dell’occupazione, con le imprese che hanno assunto nuovo personale per sopperire all’aumento della domanda, e Markit riporta che l’occupazione: “Sta salendo ad uno dei ritmi più veloci dell’ultimo decennio”.
Chris Williamson, capo economista per Markit, ha riassunto i punti chiave dell’attuale ricerca: “Le letture finali aggiungono ulteriori prove che l’Eurozona sta attraversando un forte secondo trimestre, in linea con una crescita del PIL ad un tasso dello 0,7%. Con i dati per la creazione di nuovi posti di lavoro ad uno dei livelli più alti dell’ultimo decennio, anche la ripresa diventa più sostenibile, e il miglioramento del mercato del lavoro dovrebbe tradursi in una maggiore spesa dei consumatori”.
Il livello ufficiale di disoccupazione per l’Eurozona si attesta al 9,3%, contro il 9,4% di aprile a cui era fermo dai precedenti due mesi. Il livello attuale è il più basso registrato da marzo 2009.