Nell’agenda di questa settimana sono presenti eventi importanti che principalmente influenzeranno il Dollaro statunitense, considerato la valuta più importante nel mercato Forex. La volatilità questa settimana dovrebbe essere considerevolmente maggiore rispetto alle settimane precedenti.
I giorni in cui il mercato sarà più attivo saranno probabilmente mercoledì e venerdì, con il rilascio dei verbali del meeting della FOMC, i dati Non-Farm Payroll venerdì. Alla fine della settimana avrà luogo anche il G20.
Lunedì sarà festivo in Canada e martedì negli Stati Uniti.
Dollaro statunitense
Sarà una settimana importante per il biglietto verde, che inizierà lunedì con i dati sul PMI manifatturiero dell’ISM. Martedì sarà festivo. Mercoledì avremo i verbali del meeting della FOMC. Giovedì verranno rilasciati i dati sulla variazione dell’occupazione non agricola, quelli sulle richieste di sussidi di disoccupazione, i dati sul PMI non manifatturiero dell’ISM e quelli sulle scorte di greggio. Venerdì avremo i dati sul salario orario medio, quelli sulle buste paga del settore non agricolo, il tasso di disoccupazione e il report semestrale sulla politica monetaria dalla Fed.
Sterlina inglese
Sarà una settimana ragionevolmente impegnata per la Sterlina, che inizierà lunedì con il rilascio dei dati sul PMI manifatturiero e un intervento del Governatore della Bank of England. Martedì avremo i dati sul PMI del settore costruzioni. Mercoledì sarà la del PMI del settore servizi. Chiuderemo venerdì con i dati sulla produzione manifatturiera.
Yuan Cinese
Lunedì verranno rilasciati i dati sul PMI manifatturiero Caixin.
Dollaro australiano
Sarà una settimana ragionevolmente impegnata per l’Aussie; martedì avremo le dichiarazioni sui tassi dalla Reserve Bank of Australia e i dati sulle vendite al dettaglio, mentre giovedì ci sarà il rilascio dei dati sulla bilancia commerciale.
Dollaro canadese
Sarà una settimana tranquilla per il Loonie dopo le festività di lunedì. Giovedì verranno annunciati i dati sulla bilancia commerciale. Venerdì avremo i dati sulla variazione dell’occupazione e quelli sul tasso di disoccupazione.