Il FMI ha adottato un approccio più positivo nei confronti delle sue previsioni per le sorti dell’economia globale. Comprensibilmente, la ripresa sarà probabilmente eterogenea. Le previsioni attuali indicano che l’economia globale salirà del 3,6% quest’anno e del 3,7% il prossimo anno.
D’altra parte, il FMI si aspetta che la crescita del Regno Unito avrà una traiettoria più bassa rispetto alle stime prevedenti, portando a prevedere l’1,7% di crescita per quest’anno (in calo rispetto all’1,8% del 2016) e l’1,5% per il 2018, con il Regno Unito che sta rifiutando il trend globale per accelerare la crescita. L'UK può ancora affidarsi allo schadenfreude, che non è (ancora) l’economia più lenta del G7; questo onore è riservato a Giappone e Italia.
Secondo il FMI, l’economia Britannica farà fronte ad un indebolimento della domanda da parte dei consumatori, risultato della pressione inflazionistica alimentata dalla relativa debolezza della Sterlina da dopo i risultati del referendum di giugno 2016. Il prezzo per l’importazione di prodotti finiti e materie prime è in sofferenza per via della debolezza della Sterlina, dal momento che sono prezzi che normalmente vengono espressi in Dollari. il lato positivo, è che nel report del FMI si prevede un lento calo dell’inflazione al 2%, corrispondente al livello di riferimento per la Bank of England. Non sorprende che il report mostri che le conseguenze economiche per il Regno Unito sono altamente incerte, e dipenderanno dalle relazioni commerciali con il suo principale partner per le esportazioni, l’UE. Qualsiasi innalzamento di barriere per lo scambio, lo spostamento dei lavoratori e dei servizi finanziari UE-UK avrà impatto negativo sulla crescita economica del Regno Unito. Chiaramente, il FMI non supporta il mantra “meglio nessun accordo, che uno svantaggioso” sul quale insistono i Tory al governo.
A livello internazionale, le sorti di Canada e Russia sono migliorate grazie ad una stabilizzazione dei prezzi del greggio, si prevede che il Brasile si riprenderà dai due anni di contrazione e che l’India crescerà di oltre il 7%. L’instabilità politica sta pesando sulle sorti economiche del Sudafrica, al momento.