La settimana scorsa è stata ampiamente positiva per i principali mercati azionari mondiali, con tutti i mercati più importanti che sono saliti, ad eccezione del FTSE.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE era in calo rispetto alla chiusura della scorsa settimana dello 0,69% a 7244,4; il Dax ha concluso a 12484, lo 0,26% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è salito dello 0,68% per chiudere la sessione a 5317,4.
Il Dow ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,36% chiudendo a 25310. L'indice composito Nasdaq è salito dell'1,4% nel corso della settimana, a 7337,4.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,8% per chiudere la sessione a 21893.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha goduto delle contrattazioni migliori. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,3983$ per sterlina, un guadagno dello 0,32% sulla settimana. Il biglietto verde si è rafforzato rispetto all'euro la scorsa settimana dello 0,89% chiudendo a 1,2302$ rispetto a un euro. Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 106,7 yen a dollaro, con un guadagno dello 0,47% durante la settimana.
L'euro è stato più debole contro lo yen, chiudendo a 131,2, con una perdita dello 0,46% nel corso della settimana. La moneta unica ha perso terreno contro la sterlina la scorsa settimana scendendo dello 0,62%; la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1767€.
L'Euro ora compra 1,1503 CHF, una perdita dello 0,12% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio greggio Brent ha terminato a 67,31$ al barile, un aumento del 3,8% nel corso della negoziazione settimanale. Il valore dell'oro è scivolato la scorsa settimana chiudendo a 1329,8$ l'oncia, con una perdita dell'1,3% sulla settimana.