L'atteggiamento eccessivamente zelante del presidente Trump vedrebbe gli Stati Uniti dare il benvenuto alle guerre commerciali con vari (se non tutti) i partner commerciali, perché per decenni gli Stati Uniti avrebbero avuto la peggio in tutti gli accordi commerciali internazionali (fate attenzione Brexiters!). Molti potrebbero contestare questo punto, non ultimo perché gli Stati Uniti, in quanto economia più grande del mondo, hanno avuto più potere economico di qualsiasi dei loro partner commerciali e hanno potuto premere per accordi che meglio si adattavano al paese. Mr Trump, genio stabile e colosso degli affari non la vede così. Secondo lui, il commercio americano significa che qualsiasi guerra commerciale verrà risolta in favore degli Stati Uniti e, di conseguenza, che l'economia statunitense sarà la vincitrice. Questa è una visione piuttosto semplicistica di vedere le cose.
L'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) non condivide il punto di vista di Trump. L’organizzazione ha infatti avvertito che una guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina potrebbe avere gravi conseguenze sull'economia globale, al di là dei due principali protagonisti. Gli attuali piani statunitensi vedrebbero applicare tariffe per 50 miliardi di dollari ad alcune importazioni cinesi con la Cina destinata ad una rappresaglia nei confronti delle esportazioni statunitensi.
Parlando al programma Hard Talk della BBC, Roberto Azevedo, direttore generale dell'OMC, ha suggerito che una guerra commerciale potrebbe causare un rapido declino del commercio globale. "Se è solo limitato all'acciaio e all'alluminio, è una cosa: se si parla di centinaia e migliaia di prodotti, è una cosa completamente diversa e l'impatto sarà molto differente. Penso che nessuno creda sia qualcosa di minore, persino nell'amministrazione statunitense: queste conversazioni sono in corso proprio perché la gente sta cominciando a capire, spero, quanto sia seria questa cosa e il tipo di impatto che questo potrebbe avere sull'economia globale".
Negli Stati Uniti, c’è un cauto ottimismo che la Cina e gli Stati Uniti saranno in grado di arrivare ad un accordo prima che le cose degenerino, ma gli Stati Uniti hanno presentato una denuncia all'OMC sulle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale di cui crede che la Cina sia colpevole.
Washington ha anche lanciato una denuncia contro la Cina per aver violato le regole basilari sui diritti di brevetto presso l'OMC, un organismo che il presidente Trump ha definito una "catastrofe" e "un disastro" per gli Stati Uniti.