La scorsa settimana ha visto ulteriore positività per i principali mercati azionari mondiali, che hanno tutti guadagnato terreno.
In Europa nel corso della settimana, il FTSE è salito dell'11,4% rispetto alla chiusura della settimana scorsa, a 7368,2; il Dax ha concluso a 12541, lo 0,8% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è salito dell'1,8% per chiudere la sessione a 5412,8.
Il Dow ha terminato la settimana in rialzo dello 0,42% chiudendo a 24463. L'indice composito Nasdaq è salito dello 0,56% nel corso della settimana a 7146,1.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana in rialzo dell'1,8% per chiudere la sessione a 22162.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha goduto delle contrattazioni migliori. Il dollaro è stato più forte contro la sterlina la scorsa settimana chiudendo a 1,4032$ a sterlina, un guadagno settimanale dell'1,6%. Il biglietto verde si è rafforzato dello 0,31% contro l'euro la scorsa settimana chiudendo a 1,2285$ rispetto all'euro. Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 107,6 yen, con un guadagno dello 0,07% durante la settimana.
L'euro è stato più debole rispetto allo yen, chiudendo a 132,2, cioé con una perdita dello 0,23% nel corso della settimana. La moneta unica ha guadagnato terreno contro la sterlina la settimana scorsa, aumentando dell'1,3%; la chiusura ha visto una sterlina acquistare 1,1422€.
L'Euro ora acquista 1,1967 CHF, con un aumento dello 0,85% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent è sceso a 74,06$ al barile, un aumento del 2% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro è sceso la scorsa settimana chiudendo a 1336,2$ l'oncia, con una perdita dello 0,62% sulla settimana.