Esiste una certa somiglianza tra i sostenitori della Brexit duri a morire e il proverbiale struzzo che a quanto pare nasconde la testa sotto la sabbia. Replicano alle polemiche dei remainer affermando che non si è materializzato il cataclisma economico profetizzato da alcuni sostenitori della campagna del remain e che l'economia del Regno Unito è ancora in crescita. Queste persone sono immuni dalla logica e dai fatti. L'economia del Regno Unito è scivolata dall'espansione più rapida, a quella più lenta del G20 e gli investimenti interni hanno subito un duro colpo mentre il Regno Unito continua a godere dei benefici di appartenenza all'UE.
Una cosa che il settore degli affari odia è l'incertezza. Gli investitori tendono a non investire i loro soldi in nuove imprese nella speranza che le cose possano andare bene (questo è chiamato gioco d'azzardo). Le ultime prove per i gravi danni causati all'economia del Regno Unito e alle prospettive di lavoro si sono rivelate in un netto calo delle nuove registrazioni di società con sede in Europa nel Regno Unito. Secondo un articolo di The Guardian, c’è stato rispettivamente un calo del 48%, del 38% e del 52% nelle registrazioni di società francesi, belghe e olandesi nel Regno Unito, per l'esercizio finanziario del 2016-17 rispetto all'esercizio finanziario precedente.
Un altro segno delle turbolenze portate dalla Brexit, può essere visto in un precipitoso calo degli investimenti interni nel Regno Unito. Questi fondi di investimento vengono utilizzati per la costruzione di nuovi impianti / strutture o per l'acquisto di aziende del Regno Unito. Secondo l'OCSE, gli investimenti diretti dall’estero nel Regno Unito hanno subito un colpo del 90% nel 2017; tuttavia questo è stato il risultato di ottime cifre per il 2016. Il motivo alla base di ciò è l'incertezza che circonda le condizioni commerciali della Brexit e del post-Brexit.
L'EEF, un'organizzazione manifatturiera, registra un calo del 17% delle domande di lavoro rispetto all'anno scorso e osserva che il 13% dei suoi membri registra un aumento del personale dall'UE che lascia il posto di lavoro per ritornare nel proprio paese di origine; il che accellera la mancanza di personale qualificato che non può essere raggiunto facilmente dalle fonti del Regno Unito.
Su base giornaliera, il danno economico causato dalla Brexit diventa più difficile da negare.