La settimana scorsa ha visto risultati misti per i principali mercati azionari mondiali, con i mercati statunitensi in calo mentre tutti gli altri mercati principali hanno chiuso al di sopra del segno della settimana precedente.
Nel corso della settimana in Europa, il FTSE è salito rispetto alla chiusura della scorsa settimana dello 0,7% a 7778,8; il Dax si è concluso a 13078, lo 0,59% in più rispetto alla chiusura della scorsa settimana; il CAC è salito dell'1,3% per chiudere la sessione a 5614,5.
Il Dow ha chiuso la settimana in ribasso dello 0,47% per chiudere a 24715. L'indice composito del Nasdaq è sceso dello 0,66% nel corso della settimana, a 7354,3.
Il Nikkei 225 ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,76% per chiudere la sessione a 22930.
Nei mercati valutari la scorsa settimana, il dollaro ha goduto delle migliori prestazioni di trading. La scorsa settimana, il dollaro è stato più forte contro la sterlina chiudendo a 1,3476$ a sterlina, con un guadagno dello 0,59% sulla settimana. Sempre la scorsa settimana, il biglietto verde è stato più forte rispetto all'euro, in rialzo dell'1,5% per chiudere a 1,1776$ a euro. Il dollaro si è rafforzato contro la valuta giapponese chiudendo a 110,7 yen per dollaro, facendo registrare un guadagno dell'1,3% durante la settimana.
L'euro è stato più debole contro lo yen, terminando a 130,4, con una perdita dello 0,15% nel corso della settimana. L’euro, ha perso terreno contro la sterlina la scorsa settimana ed è sceso dello 0,87%; la chiusura ha visto un £ acquistare 1,1443€.
L'Euro ora acquista 1,1741 CHF, in aumento dell’1,7% sulla settimana.
Sul mercato delle materie prime, il prezzo del greggio Brent ha chiuso a 78,51$ al barile, con un aumento dell'1,8% nel corso del trading settimanale. Il valore dell'oro è sceso la scorsa settimana chiudendo a 1290,2$ l'oncia, con un calo del 2,2% sulla settimana.